27 mag 2010

27/5 Bamboccioni e lavoro (Arduino Rossi)


La disoccupazione e i giovani che non studiano né lavorano: li chiamano la generazione né né, oppure con disprezzo vengono qualificati e definiti bamboccioni: io appartengo a quella generazione invece che ha accettato qualsiasi lavoro, quelli che oggi gli extracomunitari non vogliono più fare.
E' chiaro che il vittimismo, portato avanti da quella casta di privilegiati che sono i giornalisti, perché no, del quotidiano “La Repubblica”, oggi paiono un po' pare ridicolo: bamboccioni sono e bamboccioni moriranno, se non si daranno una mossa.

27/5 Bamboccioni in Italia (Michele Belotti)



Sono due milioni coloro, che hanno meno di trent'anni e non lavorano né studiano: c'è chi li accusa e chi li compatisce.
Io resto scandalizzato: è assurdo restare a casa a fare nulla, mentre papà e mamma lavorano ancora o peggio sono già in pensione: non potrebbero costoro farsi qualche corso di specializzazione e mettersi in gioco come lavoratori, accettando quello che passa il mercato.

27/5 Lavoro subito per tutti (Maria Valota)



Il lavoro che non c'è la stupenda occasione che può dare Internet: il lavoro è sempre più difficile, ma sono due le occasioni storiche da sfruttare, la prima sta nelle nuove energie ambientali, la seconda sta in Internet.
I giovani che sanno utilizzare Internet avranno molte possibilità pure da casa, quindi cercate di capire e mettetevi a lavorare con ditte serie, anche da casa vostra: il futuro passa da Internet.

27/5 Energia e ambiente (Angelo Ruben)



L’energia del futuro dovrà arrivare e sarà sia dal nucleare, sperando che sia pulito e sicuro, cosa che dubito, sia dalle fonti alternative: il mistero del costo incredibilmente alto delle tecnologie pulite per la produzione di energia elettrica.
Il segreto sta tutto nella grande produzione di massa di questi strumenti, che potrebbero costare 10 volte di meno del prezzo attuale, ma forse ci sono troppi interessi che spingono a non favorire investimenti in questo settore.

27/5 Persecuzioni religiose oggi (Paolo Rossi)



Perché bisogna sempre tacere e non muovere un dito contro i soprusi che avvengono nel mondo islamico contro i non islamici?
Il prezzo del petrolio ci riguarda tutti, è vero, forse l’energia del petrolio ci è rimasta attaccata addosso per motivi economici mondiali, oso affermare per mantenere l’equilibrio finanziario mondiale: se crollassero le economie dei Paesi produttori ci sarebbe una crisi terrificante a livello mondiale.
Così non si può disturbare le politiche da Medioevo di questi Stati: li si lascia fare e si continua a comprare petrolio da loro sino all’ultima goccia.

27/5 Persecuzioni e martiri (Antonio Rossi)



Il dramma dei cristiani nei paesi Islamici è da sempre sottovalutato: in Paesi dove la legge tratta chi non è di fede islamica come cittadino di serie B, se non peggio, passa tranquillamente.
L’Occidente guarda e non parla, tranne qualche gruppo che non ha voce nei mass-media: il petrolio vale troppo e non si protesta.
Ora poi c’è il terrorismo che spaventa e si fa silenzio su tutto: l’Occidente si sta comportando vigliaccamente.

27/5 conferenza stampa di presentazione dell’evento “Uozzhab?”- Prov. Bergamo


PROVINCIA DI BERGAMO
Via Torquato Tasso 8, 24121 BERGAMO
Tel. 035 387237- 035 387530 Fax. 035 219.880
http://www.provincia.bergamo.it e-mail: info@provincia.bergamo.it
UFFICIO STAMPA
Bergamo, 27 maggio 2010
COMUNICATO STAMPA
Domani, venerdì 28 maggio alle ore 11.30 nella Sala Gialla della Provincia di Bergamo, (accanto alla Sala consiliare) è convocata la conferenza stampa di presentazione dell’evento “Uozzhab?” in programma al Lazzaretto dal 4 al 6 giugno, e del convegno collegato “Giovani Motori”, che si terrà sabato 5 giugno all’auditorium di Borgo Santa Caterina.
Alla conferenza interverranno:
Domenico Belloli, assessore alle Politiche sociali e Salute della Provincia di Bergamo;
Fausto Carrara, assessore alle Attività giovanili della Provincia di Bergamo;
Danilo Minuti, assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Bergamo;
Marica Preda, responsabile del progetto Hub creativi Consorzio Solco Priula, ente capofila del progetto.


26/5 Suicidi per il lavoro in Cina (Angelo Ruben)



Foxconn Technology Group appartiene alla taiwanese Hon Hai Group e produce parti per la Apple, come Ipad e Ipod, e per Sony Ericsson.
Ci sono stati altri 10 tentati suicidi, che sono stati fermati in tempo: questo dimostra che in certe realtà produttive si pigia sull'acceleratore della produzione senza rispettare gli esseri umani.
La speculazione uccide, da noi la produzione, con l'aumento della disoccupazione, da loro si muore per le condizioni disumane del lavoro.

27/5 Minzolini, chi è costui? (Arduino Rossi)



Minzolini è uno che non scorda?
Oggi il direttore del Tg1 commenta le dichiarazioni della Busi: ''Uno è libero di agire come meglio crede, ma non condivido le ragioni della Busi. Il suo è un atteggiamento molto parziale e le accuse che rivolge alla mia linea editoriale sono del tutto infondate''..
Le accuse del direttore più criticato della storia del Tg1 proseguono: ''Di base c'è l'arroganza di pensare che la sua visione del mondo sia quella reale''.
Ora le teste d'uovo pensano e sono certe delle loro affermazioni: ora bisogna stabilire chi dei due è l'assolutista e chi il democratico.

27/5 Notizia importante per la Parmalat (Paolo Rossi)


La Corte d'Appello ha confermato la sentenza di primo grado del 2008 per Calisto Tanzi a 10 anni, in più hanno dato ad altri imputati, Giovanni Bonici ha avuro una condanna a 2 anni e 6 mesi, ex responsabile di Parmalat Venezuela, mentree per Luciano Siningardi, ex consigliere indipendente di Parmalat è stato condannato a 3 anni.
E' una piccola soddisfazione per i risparmiatori imbrogliati, benché difficilmente gli imputati entreranno in prigione, o pagheranno la grande truffa del secolo, almeno per noi italiani.