5 giu 2010

05/6 I molli diplomatici europei (Paolo Rossi)


E' inutile che i nostri diplomatici europei, mollicci e ipocriti, forse non troppo coraggiosi, cerchino di vedere nella Turchia un Paese moderno e democratico: è tempo perso e sbagliato.
Un Paese che nega il genocidio degli armeni, con la complicità dei politicanti occidentali, non merita neppure di avere dei rapporti commerciali, ma gli imprenditori nostrani, in cerca di buoni affari e manodopera a basso costo, vendendo l'animaccia loro e la nostra libertà per i loro interessi.

05/6 La Turchia è un paese pericoloso per i cristiani, è meglio evitarla (Paolo Rossi)


Mons.Luigi Padovese in Turchia è stato ucciso e questo nuovo martire è pure vittima della politica degli editori dei periodici mondiali: l'odio verso i cattolici, i prelati cattolici sta dando i suoi frutti.
Si può affermare che il sangue innocente dei martiri cristiani cadrà addosso a loro, i fanfaroni senza morale e senza ritegno.

05/6 Turchia in Europa? No, grazie. (Antonio Rossi)


Mons.Luigi Padovese in Turchia è stato assassinato dal solito fanatico islamico, che ormai imperversano nei Paesi islamici.
Questa è la prova che la Turchia non è pronta per entrare nell'UE: infatti questo Paese islamico, nonostante più di 80anni di Stato laico, ha una base fanatica e pronta all'omicidio.

05/6 Giudici in Italia scioperano (Angelo Ruben)


I magistrati non vogliono fare i sacrifici come gli altri e scenderanno in sciopero: il Comitato intermagistrature organizza in rispetto del codice di autoregolamentazione-
Si vede che i nostri cari magistrati proprio una riduzione dello stipendio non la vogliono: si sa che il 3° potere non scherza e quando vuole qualcosa o non vuole qualcosa non scherza.

05/6 Libertà in Italia (Giuseppe Rossi)

Così i nemici della libertà sono sempre gli altri, quelli che si vestono in nero o in rosso: questo Paese ha conosciuto poi una guerra civile terribile che ha portato a tante fucilazioni e a torture nel periodo della seconda guerra mondiale.
I rossi, i neri si sono fronteggiati e si fronteggiano ancora, gli avversari si chiamano ancora nemici: l'accusa di essere comunisti o fascisti appare sempre nelle elezioni e hanno effetto su una parte degli elettori.

04/6 I pacifisti, Gaza e la nave Rachel Corrie che non si arresta (Arduino Rossi)


La Rachel Corrie vuole dirigersi nel porto di Gaza, ma le autorità israeliane hanno lanciato un ultimato: impongono alla nave irlandese di dirigersi verso il porto di Ashdod..
Gli attivisti si sono rifiutati di obbedire e si dirigono verso Gaza: la proposta israeliana era semplice e sensata, la nave dei pacifisti o presunti tali, doveva essere controllata, per evitare che trasportasse armi o altro, poi si sarebbe diretta in un porto palestinese.

4/06 Europa e la politica muta e sorda (Angelo Ruben)


Quando questo equilibrio salta abbiamo l'Afghanistan dei Talebani e l'Iran degli Ayatollah: questi regimi diventano pericolosi per l'Occidente con armi fabbricate in Occidente e da fabbriche occidentali.
Anche questo è uno dei “misteri” della nostra politica estera, intendo europea e statunitense.
Mentre avviene tutto questo qualche cristiano diventa martire.



4/06 Islam moderno esiste? (Maria Valota)


A quel punto il gioco del governo islamico moderato è ambiguo: da una parte cerca di pilotare l'odio interno, che nasce dalla miseria, contro gli stranieri infedeli, con cui tratta e commercia volentieri, anzi spesso ne è succube.
Così la rabbia cresce e si rivolge contro i nemici di sempre: l'equilibrio tra questo odio e l'ambiguo comportamento dei governi porta a buoni affari e allo sfruttamento, oso dire, della manodopera locale a basso costo.

4/06 Mussulmani nel mondo (Arduino Rossi)


Lo Stato laico vacilla sotto le spinte di un movimento islamista, in apparenza moderato, ma il fanatismo serpeggia: l'uccisione di un vescovo e nel passato pure di un sacerdote, sempre italiano, nel 2006, lascia frastornati.
La guerra santa contro gli infedeli sta per cominciare?
Il problema grave è il solito: noi occidentali appoggiamo governi favorevoli a noi, spesso corrotti, oso dire comprati dall'Occidente, poi tutto è in bilico quando la base povera della popolazione chiede pane o una migliore condizione di vita.

4/06 Turchia e islam (Arduino Rossi)


Da tempo la Turchia non riesce ad entrare nell'Ue: avrebbe grandi vantaggi economici, ma ci sono sempre dei veti.
L'attesa di un futuro di benessere europeo sta svanendo e ora la propensione verso l'Occidente si sta trasformando in odio feroce, almeno per parte dell'opinione pubblica popolare.