7 giu 2010

7//06 Epifani sindacalista della Cgil (Paolo Rossi)


Bonanni e Epifani, c'è lo scontro tra la Cgil e la Cisl per lo sciopero generale contro la manovra fiscale del governo: la guerra dei sindacati era da tempo che stava per scoppiare.
Quello della Cgil è uno sciopero politico?
La Cgil è il sindacato che invitava a far sacrifici quando c'era un governo di centro sinistra e a far sciopero contro tutti gli altri governi, alla faccia dell'autonomia sindacale.

7//06 Cgil e Cisl, Epifani e Bonanni (Arduino Rossi)


Raffaele Bonanni sostiene che lo sciopero della Cgil contro la manovra politica "non è più un'iniziativa sindacale, ma politica": il sindacato che un tempo era considerato quasi democristiano oggi prende nettamente le distanze dalla sorella separata CGIL.
Sempre il Il segretario generale della Cisl ribadisce: "Gli scioperi costano alle famiglie e alle aziende, pesano sulle buste paga".

07/6 Crisi economica, peggiore del 29 (Maria Valota)


Le notizie di Stati pieni di debiti continuano a colpire le borse, ma questi debiti hanno decenni e non hanno mai provocato un effetto tale.
La colpa è tutta delle scoperte di organizzazioni internazionali, che dovrebbero controllare i conti pubblici di Stati e grandi società: i falsi di bilancio erano conosciuti da tanti, ma loro si sono accorti in questo periodo, facendo cadere l'euro e borse europee.

8/06 Calcio, mercato tagliato da Calderoli (Angelo Ruben)


Il ministro Roberto Calderoli vuole un po' di sacrifici per tutti, anche per i calciatori: “E' giusto che anche il mondo del calcio partecipi ai sacrifici degli italiani di fronte alla crisi”
I rappresentanti dello sport più popolare d'Italia devono dare il buon esempio: 'In vista dei Mondiali faccio appello alla Figc affinché gli eventuali premi che spetteranno ai calciatori vengano ridimensionati rispetto alla crisi. Anzi sarebbe un bel gesto se calciatori e Federcalcio ne devolvessero parte a titolo onorifico”.

07/6 Giochi di guerra (Arduino Rossi)


Sì, ci sono anche loro tra gli avvantaggiati dalla guerra, i “buoni e santi pacifisti”, che suonano la chitarra e sognano la pace, come i figli dei fiori di 50 anni fa: oggi li potremmo chiamare i nonni dei fiori.
Per sconfiggere la guerra bisogna denunciare tutte le furbizie della politica estera, le stranezze ambigue dei politicanti, dei gruppi governativi e non governativi: capire chi finanzia questo gruppo pacifista e per quali fini.

07/6 Opinioni sulla guerra /Angelo Ruben)

La mia tesi farà arrabbiare qualcuno, ma non me ne importa: sono tutti coloro che ottengono dalla guerra un vantaggio e il loro atteggiamento favorisce i conflitti.
Ovvero sono i lavoratori che fabbricano armi, gli imprenditori che le commercializzano, le economie ricche che hanno un grande sostegno da questa forma di consumismo strano e malefico, il consumismo bellico.

07/6 Guerra israeliana palestinese (Paolo Rossi)


I soldati tedeschi che finirono sul fronte russo e caddero in combattimento, specialmente se non avevano simpatie naziste, furono delle vittime, anche se subirono la propaganda nazista.
Furono vittime i soldati russi caduti in combattimento in Afghanistan, come i soldati statunitensi nel Vietnam, o i soldati italiani in Etiopia: le popolazioni civili subirono più di tutti in queste guerre assurde, ma il bene e il male non era così chiaro.
Chi sono i guerrafondai?

07/6 Conflitto religioso e territoriale (Arduino Rossi)


Tanto per cominciare tutte le mentalità che vedono i conflitti tra i buoni e i cattivi, come un vecchio film western in bianco e nero, creano le premesse che favoriscono le guerre.
In tutti i conflitti il bene e il male non è chiaro, né ci sono i buoni da una parte e i cattivi dall'altra: esistono solo le vittime e i carnefici, ma questa suddivisione è più complessa di quanto si creda.

07/6 Conflitto in medio oriente (Arduino Rossi)


Perché una nave irlandese sfida Israele, rischiando di diventare una scintilla di un nuovo conflitto arabo israeliano?
Scusate, ma in tempo di crisi e di difficoltà economica è giusto chiederlo.
Chi finanzia tutto questo e per quali fini?
Le belle anime dei pacifisti non si accorgono che questa strategia è disastrosa?

07/6 Pace vuol dire …... (Paolo Rossi


Il tentativo di superare il blocco della striscia di Gaza da parte dei pacifisti lascia perplessi.
Non basterebbe utilizzare altre strade per portare aiuti alla popolazione di Gaza?
Inoltre perché i pacifisti non si accorgono mai dei comportamenti ambigui di troppi personaggi che si muovono nell'ambito internazionale: gli amici dei dittatori spesso sono poi dei trafficanti di armi, di droga e altro.