10 giu 2010

10/6 Libertà e pensiero (Arduino Rossi)


Invece c'è un punto nella nostra Costituzione che lascia perplessi: l'abolizione dei lavori forzati.
I lavori forzati erano e sono, in certi Paesi, qualcosa di barbaro, di atroce, ma in Italia l'obbligo di guadagnarsi il pane o morire di fame in alternativa è solo per gli onesti: i delinquenti invece possono rubare, accumulare bei patrimoni, magari in paradisi fiscali, pagarsi i migliori avvocati e scontarsi la pena sempre condonata, ridotta, scontata, amnistiata, che cade in prescrizione.

10/6 Libertà di stampa (Arduino Rossi)


Ciò che preoccupa e questa permalosità del premier: le critiche non devono essere censurate e non si interviene nei programmi politici come caudillo sudamericani, sostenendo che sono bugiardi chi la pensa diversamente da lui.
La Costituzione ha dei limiti, ma la giustizia deve essere sempre separata dal potere esecutivo, altrimenti tutto andrebbe male: solo le dittature hanno i tribunali controllati dal governo.

10/6 Sicurezza nelle strade (Arduino Rossi)


Per l'ordine pubblico non osano presentare nulla, anzi parlano di amnistia per i “poveri carcerati”, per il lavoro ripropongono le assunzioni pubbliche o aiuti alle aziende, per l'emigrazione clandestina condoni: il Paese è lontanissimo da tutto questo e con idee simili è impossibile che questa sinistra vinca le elezioni nei prossimi anni.

10/6 Governo italiano e stabilità (Arduino Rossi)


Non tema Silvio le opposizioni: non si vede qualcosa o qualcuno in grado di mettere in discussione il suo potere con un programma politico decente.
Berlusconi rimarrà ancora molto tempo al potere, perché non abbiamo leader di scorta.
Non c'è nessuno che sappia intervenire sulle questioni che interessano agli italiani: la sinistra si arrocca su posizioni di presunta superiorità verso il popolino filo Berlusconi, ma non sa dare certezze e risposte.

10/6 La riforma della costituzione di Silvio Berlusconi (Arduino Rossi)


Rinnovi i punti che crede, ma non tocchi la prima parte della carta costituzionale, quella dei diritti e dei doveri, altrimenti si rischierebbe di finire in una specie di monarchia costituzionale: sarebbe grave anzi gravissimo perché i cittadini si dividerebbe in rassegnati, in disperati e arrabbiati, con pochi sostenitori che penderebbero dalle labbra del loro capo.

10/6 Berlusconi Silvio, imprenditore (Arduino Rossi)


Purtroppo Silvio è scivolato sulla buccia di banana del vecchio imprenditore che non sopporta di essere contrastato, ma lo scontro e le lotte sociali favoriscono il rinnovo tecnologico: i servi mal pagati non aiutano a preferire nuove tecnologie per ridurre il costo dei dipendenti, sempre nella logica di mercato.
Non si può governare con questa costituzione?

10/6 Leggi e lavoro (Arduino Rossi)


Quando poi parla degli anni Settanta, Silvio dimentica che furono anni di sviluppo economico, con molte contraddizioni: in quel periodo la fiducia era grande per il futuro e mai ci si sarebbe immaginato una situazione così drammatica per l'Italia, con disoccupazione e chiusure delle aziende.
I diritti dei lavoratori sono importanti per le imprese quanto per i dipendenti: senza diritti si avrebbero solo schiavi.

10/6 La nuova repubblica italiana (Arduino Rossi)


La forza di una nazione sta nella libertà, che svincola le diversità, soprattutto di pensiero, di valutazione e di analisi.
La Costituzione parla di lavoro e non di imprese?
Le imprese che resero ricca l'Italia del dopo guerra non furono le grandi, ma le piccole e piccolissime, quelle familiari, che furono tassate e tartassate, sfruttate, mentre le grandi imprese furono finanziate e protette dallo Stato in un malsano connubio.


10/6 Costituzione italiana, articoli della discordia (Arduino Rossi)

La Costituzione è datata, dice Silvio Berlusconi e ne è convinto, ma i principi che limitano il suo governo sono principi democratici sacri e santi, non devono assolutamente essere toccati: nessuno deve osare contestare la libertà di opinione e di critica o solo pensare a di essere in diritto di limitarla.
Solo la critica ci salva dal servilismo da sudditi smidollati verso il potere assoluto: cosa se ne farebbe di tanti lacchè il nostro potere centrale?

10/6 Leggi costituzionali (Arduino Rossi)


La costituzione è datata?
Per Silvio è da cambiare e parlare solo di lavoro e di lavoratori non va bene: peccato perché la cultura del lavoro fa parte dello spirito occidentale, dell'anima imprenditoriale: senza lavoro non ci sarebbe sviluppo economico.
L'Italia è in crisi per colpa di una mentalità tutta forma e niente sostanza, alla Berlusconi e non è il lavoro che fa male.