11 giu 2010

11/6 Elisa Claps, il bottoncino rosso (Arduino Rossi)


Per il caso di Elisa Claps è stato trovato un bottone di colore rosso, che non apparteneva alla povera ragazza: si sospetta che fosse dell'assassino, ma questo fatto servirà a poco perché i vestiti di Danilo Restivo non sono stati sequestrati all'epoca.
Intanto il Pm della prima inchiesta sostiene, così afferma, di non essere stato troppo ….tenero con l'unico accusato, parente dei Restivo che a Potenza contano molto, avendo avuto allora un ministro degli interni degli anni Sessanta nella loro onorata famiglia.

11/6 Scandali sessuali (Arduino Rossi)



State tranquilli, ma la nuova legge non impedirà di far conoscere scandali e fattacci, solo non saranno più controllate e controllabili le notizie che usciranno nella rete.
Come ai tempi dei gruppi anti-Berlusconi così oggi e in futuro o si metteranno in carcere centinaia di migliaia di persone o si dovrà lasciar fare: quella contro le intercettazioni è una legge sicuramente inutile, per chi sa usare la rete.

11/6 Intercettazioni, calunnie privacy (Arduino Rossi)



Se poi si hanno pure i soldi da spendere per buoni avvocati si può dormire sonni tranquilli: solo le cause civili possono creare fastidi ai trasgressori, ma pure queste durano 10, 15 anni .
Inoltre ci sono pure per questi casi e per queste situazioni dei trucchetti per non pagare i danni morali.

11/6 Libertà di espressione (Arduino Rossi)



E' in pericolo la libertà di espressione in Italia?
No, c'è solo gente che non ama le critiche, ma questo fatto non può impedire che su Internet si prosegui a parlare ad alta voce e si critichi, talvolta a sproposito: le leggi che minacciano per ogni sciocchezza questo o quello portano alla sfiducia nella gente e alla spavalderia di chi si accorge che le punizioni non arrivano quasi mai, la prescrizione copre con il suo oblio la totalità dei reati minori.

11/6 Giornalismo on line (Arduino Rossi)



Questa legge impedirà il giornalismo?
Saranno i giudici a farla rispettare e dubito che la Corte Costituzionale la lascerà così come è: il diritto alla cronaca è un diritto costituzionale che neppure Silvio può toccare.
Inoltre ci sono delle norme europee che ci vincolano, benché si utilizzi l'Ue solo per scaricare decisioni impopolari, come l'innalzamento dell'età pensionabile delle donne del pubblico impiego.

11/6 Stampa italiana (Arduino Rossi)



E' vero che la libertà di stampa in Italia è a livelli da Paese in via di sviluppo, ma non è colpa solo di Silvio: ci sono pure delle leggi sulla stampa che ne limitano la diffusione.
Abbiamo la concentrazione delle testate in poche mani, non solo sotto il controllo della famiglia Berlusconi: abbiamo pochi editori, per di più legati mani e piedi alla politica.

11/6 Diffamazione a mezzo stampa (Arduino Rossi)



Nel caso di reati di calunnia e di rivelazione di segreti di ufficio non esistevano già delle normative che, se applicate, avrebbero impedito certi abusi?
A quanto pare il parlamento fa leggi, ma nel Paese che rispetta meno le leggi nel mondo Occidentale si ha ancora una volta tanto rumore per nulla.
Dubito che un solo giornalista potrà essere denunciato e condannato senza finire sulla stampa internazionale: saremmo additati come Stato semi-democratico.

11/6 Spie e giornali (Arduino Rossi)



Si potranno sapere notizie sulle indagini in corso?
La legge sarà aggirata, magari grazie a Internet?
I giudici dovranno interessarsi non dei mafiosi e dei corrotti, ma dei giornalisti che pubblicheranno notizie sui delinquenti?
Non bastava la legge sulla privacy per tutelare le notizie sulla vita privata delle persone?

11/6 Diffamazione codice penale (Arduino Rossi)



Le intercettazioni e le paure di un futuro senza diritto di cronaca.
La legge sulle intercettazioni è passata al Senato, con il voto di fiducia e le urla delle opposizioni, con la stampa sul piede di guerra e il Tg1 che presenta tutto come normale.
Mentre è in corso una timida ripresa, sbandierata come la riscossa del Paese e il debito pubblico è alle stelle, al 115% sul Pil annuo, non rimane che attendere qualcosa che non avverrà: la nascita delle opposizioni unite per la libertà democratica.

11/6 Berlusconi Silvio, la caduta (Arduino Rossi)



La caduta del governo Berlusconi è improbabile, perché Silvio sa bene che dopo di lui nessuno riuscirà a tenere unite forze così differenti: leghisti con ex esponenti di An, centristi e socialisti in fuga, con qualche esponente di estrema destra e un ex missino che punta al centro laico, Gianfranco Fini.
Costoro sono uniti, nonostante i loro disaccordi profondi, non per amore, ma perché temono i cambiamenti di ogni genere.