13 giu 2010

13/6 Libertà di stampa (Arduino Rossi)


Blog libero è qualcosa che in troppi non sopportano: la libertà di critica fa tanto bene al Paese, ma i servi della gleba, quei sudditi che si vendono per un posto neppure troppo retribuito, ma di …..prestigio non demordono.
La guerra per la libertà ormai pare finita e il servilismo ha trionfato: pensare che un tempo c'era gente che faceva lo spazzino per la sua dignità e il suo orgoglio di uomo libero.


13/6 Il Tg1 Rai di Minzolini si rinnova (Arduino Rossi)


Ora abbiamo il nuovo servizio internet del Tg1: siamo tutti felici e peccato che costoro si fanno battere dai dilettanti della notizia, dai ragazzini e dagli avventurieri dei blog: per aprire un giornale serve praticamente quasi nulla.
Basta un computer connesso alla rete e il gioco è fatto: il giornale è nato, basta avere intelligenza e tutto va bene.

AI MIEI FIGLI - Poesia di Iezzi Arianna

Poeria di Iezzi Arianna
Poetessa di Bergamo, nota per le sue liriche e i suoi racconti pubblicati pure da questo Blog.
La redazione

AI MIEI FIGLI

Vi ho insegnato
l’onestà.
Vi ho insegnato
la tolleranza.
Vi ho insegnato
l’umiltà.
Vi ho insegnato
la sincertà.
Vi ho insegnato
il coraggio.
Vi ho insegnato
la pazienza.
Vi ho insegnato
a sorridere.
Spero
anche
di avervi
insegnatoad amare.

Arianna Iezzi

12/6 Il burqa deve essere vietato per le nostre figlie (Arduino Rossi)


Tempo fa mia figlia mi chiese cosa significa la parola razzista e le risposi con calma che erano persone che si consideravano superiori agli altri popoli perché avevano una caratteristica fisica particolare: erano bianchi, o alti e biondo, o questo o quello.
Lei mi chiese, lei che è una meticcia, chi erano costoro: io risposi che c'erano quelli rozzi e ignoranti di destra, quelli più attenti e ipocriti di sinistra.

Gli ultimi erano i peggiori ed erano i più pericolosi, infatti nascondevano e nascondono il loro razzismo dietro il buonismo, il paternalismo.
Oggi, ascoltando le discussioni sul burqa ne abbiamo una prova: io li definisco fascisti di sinistra.
Allora invece spiegai a mia figlia che erano molto pericolosi, ben più pericolosi dei grossolani razzisti in abito nero: loro con molta ...umanità ti fregano i diritti sotto il naso.


12 giu 2010

12/6 Burqa, si o no (Arduino Rossi)


Il burqa dell'integrazione esiste solo nella mente integrata di personaggi che proprio sanno cosa sia il rispetto delle donne: loro sono coloro che negli anni settanta e ottanta lottarono per la libertà delle donne, per il divorzio e l'aborto.
Avevano i loro cari compagni sempre acconto che le appoggiavano.....sì, le accompagnavano nelle loro lotte coraggiose e ora pure loro sono per il burqa, per l'integrazione.
Qualcuno dice che è per le cretine integrali, ma sono i soliti zotici che non capiscono l'importanza dell'integrazione delle donne con il burqa: ieri le care compagne lottavano per la libertà delle donne dal reggiseno oggi per l'integralismo integrale, integrato, intero come loro.
I reazionari dicono che sono sceme integrali, ma …...quanto sono antidemocratici costoro.

12/6 Settarismo e sette (Arduino Rossi)


Sono tutti specchietti per le allodole, che alla fine portano la gente in gabbia: la nuova famiglia è un inferno in terra, da cui non si riesce ad uscire.
Servono nuove leggi e il carcere duro per i fondatori di queste sette, con sequestri di beni: lo scopo primo di questi gruppi è l'arricchimento dei suoi fondatori.
Il pericolo poi è pure nell'ordine pubblico: abbiamo le sette sataniche che hanno già commesso crimini, altre che hanno una struttura chiusa che potrebbe favorire sviluppi criminali e terroristici.

12/6 Affiliati e seguaci delle sette (Arduino Rossi)


I seguaci, gli affiliati sono convinti di essere gli unici ad avere la verità e che il mondo è formato da cattivoni, da empi e perversi destinati alla dannazione, senza scampo, a reincarnazioni terribili, da infelici.
Queste sette sono uno dei problemi gravi che riguarderanno il nostro futuro: le famiglie si sfaldano e gli individui non hanno neppure un contesto sociale aggregante dove vivere, così questi gruppi esoterici, balordi, si trasformano in famiglia, in borgo con vicini accoglienti.

12/6 Esoterismo e sette (Arduino Rossi)


L'esoterismo trionfante, con le mode culturali orientaleggianti sono la base di tali inganni: alla fine i seguaci si dividono in due categorie, quelli che lavorano come schiavi e quelli che vengono derubati di tutti i beni.
La caratteristica prima di una setta sta nell'isolamento totale dalle persone normali dei seguaci: spesso rompono con le famiglie, con gli amici e i colleghi, perché così non potranno ascoltare pareri diversi da quelli deliranti che si odono nella setta.

12/6 Crimini e libertà nelle sette (Arduino Rossi)


Questi individui poi sono pure protetti da libertari in cerca di diritti da proteggere: per loro esiste la libertà , costoro possono dire e fare ciò che vogliono.
Esiste il reato di circonvenzione di incapace, ma spesso gli affiliati della setta diventano dei difensori dei loro carnefici e per loro le panzane raccontate sono la verità: si parla di energia, di reincarnazione (non le unghie incarnite), delle vite precedenti.

12/6 Criminalità e menzogna nelle sette (Arduino Rossi)


Costoro non provano pietà e applicano il principio che la menzogna sta alla base dei rapporti umani: non sono giornalisti ovviamente, sono delle persone che ingannano.
Non sono neppure dei geni della truffa: non cercano milionari annoiati da imbrogliare, ma poveracci con problemi psicologici, di bassa cultura oppure senza sostegni umani in quel periodo.