14 giu 2010

14/6 Localismo e campanilismo (Angelo Ruben)


Sì, l'Italia esiste da sempre e soffre di una malattia non grave che si chiama localismo, che sfocia talvolta in campanilismo: ancora oggi in molti si sentono originali del paese di origine, del proprio borgo natio, prima che appartenenti alla nazione Italia.
Amare la propria terra di origine è giusto e santo: significa che sappiamo cosa siano le nostre radici.

14/6 Sette, settari, esoterici (Arduino Rossi


Sono tutti specchietti per le allodole, che alla fine portano la gente in gabbia: la nuova famiglia è un inferno in terra, da cui non si riesce ad uscire.
Servono nuove leggi e il carcere duro per i fondatori di queste sette, con sequestri di beni: lo scopo primo di questi gruppi è l'arricchimento dei suoi fondatori.
Il pericolo poi è pure nell'ordine pubblico: abbiamo le sette sataniche che hanno già commesso crimini, altre che hanno una struttura chiusa che potrebbe favorire sviluppi criminali e terroristici.

14/6 Le sette e la logica del guadagno facile (Angelo Ruben)


I seguaci, gli affiliati sono convinti di essere gli unici ad avere la verità e che il mondo è formato da cattivoni, da empi e perversi destinati alla dannazione, senza scampo, a reincarnazioni terribili, da infelici.
Queste sette sono uno dei problemi gravi che riguarderanno il nostro futuro: le famiglie si sfaldano e gli individui non hanno neppure un contesto sociale aggregante dove vivere, così questi gruppi esoterici, balordi, si trasformano in famiglia, in borgo con vicini accoglienti.

14/6 Esoterici ed esoterismo (Paolo Rossi)


L'esoterismo trionfante, con le mode culturali orientaleggianti sono la base di tali inganni: alla fine i seguaci si dividono in due categorie, quelli che lavorano come schiavi e quelli che vengono derubati di tutti i beni.
La caratteristica prima di una setta sta nell'isolamento totale dalle persone normali dei seguaci: spesso rompono con le famiglie, con gli amici e i colleghi, perché così non potranno ascoltare pareri diversi da quelli deliranti che si odono nella setta.

14/6 Gruppi esoterici e sette per settari (Paolo Rossi)


Questi individui poi sono pure protetti da libertari in cerca di diritti da proteggere: per loro esiste la libertà , costoro possono dire e fare ciò che vogliono.
Esiste il reato di circonvenzione di incapace, ma spesso gli affiliati della setta diventano dei difensori dei loro carnefici e per loro le panzane raccontate sono la verità: si parla di energia, di reincarnazione (non le unghie incarnite), delle vite precedenti.

14/6 Sette, settarismo esoterico, esoterismo (Antonio Rossi)


Costoro non provano pietà e applicano il principio che la menzogna sta alla base dei rapporti umani: non sono giornalisti ovviamente, sono delle persone che ingannano.
Non sono neppure dei geni della truffa: non cercano milionari annoiati da imbrogliare, ma poveracci con problemi psicologici, di bassa cultura oppure senza sostegni umani in quel periodo.

14/6 La setta e la credulità popolare. (Mecca Elisa)


Il personaggio, che pare qualcosa di incredibile, si nutre della credulità popolare, sfruttando un suo carisma e tanta ipocrisia: di individui simili ne è piena l'Italia.
Mamma Ebe è di vecchio stile e sfrutta un certo tipo di religiosità popolare, deformando il significato e la sana ingenuità.
Oggi i nuovi santoni preferiscono l'esoterismo: ne sono piene le città italiane di sette formate da sfruttatori senza scrupoli, veri delinquenti incalliti, che considerano i deboli, i depressi, la gente semplice e credulona, come delle potenziali vittime.

14/6 Mamma Ebe, le sette e gli imbrogli (Mecca Elisa)


Mamma Ebe colpisce ancora: è stata arrestata dai carabinieri di Pistoia.
Ebe Giorgini con il caro consorte è stata accusata di truffa aggravata e associazione a delinquere finalizzata all'esercizio abusivo della professione medica.
La santona aveva ancora dalla sua parte altri 14 adepti: il patrimonio immobiliare di Mamma Ebe è stato sequestrato.

13 giu 2010

13/6 Mameli, Verdi, la Patria delle fanfare (Arduino Rossi)



“Va' Pensiero” di Giuseppe è stato preferito all'inno nazionale, l'inno di Mameli, che rappresenta l'unità nazionale: è avvenuto durante l'inaugurazione della scuola elementare di Fanzolo di Vedelago, in provincia di Treviso.
L'accusato del “grave errore” è il governatore del Veneto, Luca Zaia, che avrebbe preferito l'inno verdiano alla patriottica musica della Repubblica: le polemiche sono state numerose e una ventata di orgoglio nazionale è salito non solo dagli ex di An, ma pure da gruppi che storicamente non erano proprio nazionalisti, per la Patria e per l'Italia.


13/6 Esoterismo e esoterici (Arduino Rossi)


Sono tutti specchietti per le allodole, che alla fine portano la gente in gabbia: la nuova famiglia è un inferno in terra, da cui non si riesce ad uscire.
Servono nuove leggi e il carcere duro per i fondatori di queste sette, con sequestri di beni: lo scopo primo di questi gruppi è l'arricchimento dei suoi fondatori.
Il pericolo poi è pure nell'ordine pubblico: abbiamo le sette sataniche che hanno già commesso crimini, altre che hanno una struttura chiusa che potrebbe favorire sviluppi criminali e terroristici.