17 giu 2010

17/6 Tutta la verità per pedofili, incestuosi, con orge e incesti - (Angelo Ruben)



Tutta la verità, i minchioni in serie A.
Alta moda, incesto e minchioneria, orge e incesti per tutti i gusti, specialmente per i cretini, che si bevono tutte le cazzate: bevete o minchioni, è la vostra ora.
Stampa e libertà? Ecco cosa vi propone la stampa prezzolata.
Sì, sponsorizzata dai soliti padroni del vapore: bevete o idioti le balle che vi danno da ingollare.
Godete e gozzovigliate, leggete le panzane e il senso critico usatolo per pulirvi il culo.

17/6 Web e la privacy (Arduino Rossi)


Ormai la realtà virtuale si confonde e interagisce con il mondo reale al punto che tutto, o quasi si può fare: anzi sono gli altri che sanno ciò che facciamo e non è neppure necessario chiedere, sono loro che decidono per te.
Si vede che Silvio non si è accorto di tutto questo, comunque contro la rete non si può fare nulla, bisogna navigare e basta.


17/6 Internet libero (Paolo Rossi)


Il villaggio globale ha il suo centro di comando e forse la fantascienza questa volta ha visto giusto: il mondo sarà controllato e diretto da chi sa come muoversi e conosce tutto di tutti.
Silvio è fermo ancora ai cellulari, ma il vero scontro futuro sarà, anzi è nella rete: chi guiderà Internet e potrà mettere il naso nelle faccende di ciascuno avrà il dominio del mondo, o quasi.


17/6 Internet in Italia (Arduino Rossi)




La stampa non potrà pubblicare notizie riservate, come discorsi intercettati, sia legalmente che illegalmente, ma nella rete tutto sarà visibile e utilizzabile, come è prevedibile: nella rete nessuno riuscirà a impedire a chi ci sa fare di leggere e conoscere fatti e fattacci.
E' improbabile che la caccia alle notizie riservate possa essere bloccata da una semplice norma: il potere si nutre di conoscenza e sarà impossibile fermarlo, perché è assoluto e terribile.

17/6 Web new (Arduino Rossi)


Così abbiamo anche gli spettri dentro la rete: neppure loro possono ….vivere in pace: figuriamoci Silvio Berlusconi, che lo spiano da mattina a sera, in tutti i modi.
Servirà la legge contro le intercettazioni?
Sarà impossibile usare le prove raccolte in modo clandestino contro questo o quello?

17/6 Rete Internet /Michele Belotti)


Pure il passato morto e sepolto pare tornare e questo maledetto strumento che investe ormai i telefoni ci avvolge in un abbraccio un po' viscido: anche per strada possiamo essere visti.
Il mostro di Lochness, poveretto, non ha più pace da quando pure lui è spiato giorno e notte da curiosi, che grazie a delle video camere lo possono vedere, quando sbuca dalle acque: qualcuno giura di averlo scorto e il solito esperto parla di tronchi o altro.

17/6 Privacy e cv (Arduino Rossi)


Quando si è nella rete significa che si ha un indirizzo non solo virtuale, ma anche reale.
Il villaggio è piccolo e la gente mormora, tutti sanno di tutti: questo non è solo il tipico borgo sperduto, ma è pure la rete.
Internet è senza segreti e quando ci si mostra a tutti c'è chi sa ogni cosa: si può sapere degli hobby, gli interessi, le passioni, le amicizie, la rabbia e la passione.


17/6 Intercettazioni Internet (Mecca Elisa)


Il villaggio globale conosce tutti i suoi abitanti, compreso quelli con vizi particolari e degenerazioni psichiatriche.
Conosce pure i nomi e le strategie dei terroristi?
Qualcosa di misterioso e di malsano c'è nella rete: tutto può essere notato e identificato.


17/6 Privacy 2010 (Paolo Rossi)


La legge sulla privacy dovrebbe difenderci, ma la tentazione è troppo forte e non ci sarà legge che impedirà a chi ha in mano Internet di cercare di capire, sapere ed agire: al primo posto ci stanno le esigenze di mercato, poi la tentazione andrà oltre.
Siamo in una nuova era dove tutti potranno sviluppare le loro capacità e fare la loro fortuna: sarà difficile nascondere virtù e predisposizioni, che un tempo non contavano nulla.

17/6 Privacy e Internet (Arduino Rossi)


Pure Internet permette di tener sotto controllo non solo i 150mila vigilati direttamente con i loro telefonini che non hanno più segreti, ma pure chiunque navighi.
Esiste un grande fratello che vigila sulle nostre vite?
E' estremamente probabile anche se pare tutto fantastico, da fantascienza.