18 giu 2010

18/6 Imprese industriali (Arduino Rossi)


Sì, spesso le nostre aeree industriali sono in vendita, da economisti che hanno fatto i loro studi in università prestigiose e guardano con superiorità chi li ha preceduti e che ha lottato per intere esistenze per salvare l'azienda.
Così migliaia di operai perdono il posto e con loro tanti artigiani, ma pure attività collegate, come intere zone produttive, si trovano in crisi perché.....non conviene più investire in lavatrici, in motorini, in biciclette e frigoriferi.

18/6 Nuove imprese (Paolo Rossi)


La cultura dei genitori imprenditori svanisce e spesso costoro diventano ben più ricchi dei padri e dei nonni, che non uscivano mai dalla ditta e sono morti al loro posto di lavoro.
Non sempre le cose vanno nel verso giusto e alcuni di costoro fanno cattivi affari, talvolta entrano pure in un mondo affaristico non pulito e arrivano i guai giudiziari, ma poi tutto va bene, gli avvocati costano caro, ma fanno....miracoli.

18/6 Imprenditori del domani (Arduino Rossi)

Da imprenditori conviene di più diventare faccendieri, speculatori, importatori: si rischia di meno e si guadagna di più.
Le industrie sono palle al piede, mentre i soldi vanno e vengono in tutto il pianeta: si spostano in Cina per finire in India, investono negli Emirati Arabi, poi rischiano in America Latina, in futuro sbarcheranno pure in Africa, mentre non disdegnano neppure un po' di denaro in borsa, quando conviene rischiare.

18/6 Imprenditori in Italia (Paolo Rossi)


Questo fatto sorprende ancora di più e sconvolge: aziende svendono gli edifici perché conviene abbattere tutto e costruire dei bei condomini con centinaia di garage sotterranei, con pure un paio di centri commerciali incorporati.
Questo strano fenomeno è legato alla mobilità del capitale, che in questi anni ha raggiunto veramente la velocità della luce: basta scoprire che si guadagna di più acquistare quella merce a bassissimo costo da un Paese emergente e poi rivenderla sul mercato, senza rischi che parte l'iniziativa degli imprenditori.

18/6 Nazione; Stato Italiano (Arduino Rossi)


Invece io vedo semplicemente una nazione che non capisce quello che sta capitando e lascia fare, anzi lascia non fare alla classe politica: oggi gli italiani si distraggono per il campionato mondiale e così per una sera almeno non pensano ai drammi che stanno capitando.
Industrie consolidate sul territorio chiudono i battenti improvvisamente, spesso senza motivi seri apparenti: non sono fabbriche da tempo in crisi, non sono industrie che producevano debiti, ma erano pure produttive, in attivo.

17 giu 2010

17/6 Tutta la verità per pedofili, incestuosi, con orge e incesti - (Angelo Ruben)



Tutta la verità, i minchioni in serie A.
Alta moda, incesto e minchioneria, orge e incesti per tutti i gusti, specialmente per i cretini, che si bevono tutte le cazzate: bevete o minchioni, è la vostra ora.
Stampa e libertà? Ecco cosa vi propone la stampa prezzolata.
Sì, sponsorizzata dai soliti padroni del vapore: bevete o idioti le balle che vi danno da ingollare.
Godete e gozzovigliate, leggete le panzane e il senso critico usatolo per pulirvi il culo.

17/6 Web e la privacy (Arduino Rossi)


Ormai la realtà virtuale si confonde e interagisce con il mondo reale al punto che tutto, o quasi si può fare: anzi sono gli altri che sanno ciò che facciamo e non è neppure necessario chiedere, sono loro che decidono per te.
Si vede che Silvio non si è accorto di tutto questo, comunque contro la rete non si può fare nulla, bisogna navigare e basta.


17/6 Internet libero (Paolo Rossi)


Il villaggio globale ha il suo centro di comando e forse la fantascienza questa volta ha visto giusto: il mondo sarà controllato e diretto da chi sa come muoversi e conosce tutto di tutti.
Silvio è fermo ancora ai cellulari, ma il vero scontro futuro sarà, anzi è nella rete: chi guiderà Internet e potrà mettere il naso nelle faccende di ciascuno avrà il dominio del mondo, o quasi.


17/6 Internet in Italia (Arduino Rossi)




La stampa non potrà pubblicare notizie riservate, come discorsi intercettati, sia legalmente che illegalmente, ma nella rete tutto sarà visibile e utilizzabile, come è prevedibile: nella rete nessuno riuscirà a impedire a chi ci sa fare di leggere e conoscere fatti e fattacci.
E' improbabile che la caccia alle notizie riservate possa essere bloccata da una semplice norma: il potere si nutre di conoscenza e sarà impossibile fermarlo, perché è assoluto e terribile.

17/6 Web new (Arduino Rossi)


Così abbiamo anche gli spettri dentro la rete: neppure loro possono ….vivere in pace: figuriamoci Silvio Berlusconi, che lo spiano da mattina a sera, in tutti i modi.
Servirà la legge contro le intercettazioni?
Sarà impossibile usare le prove raccolte in modo clandestino contro questo o quello?