19 giu 2010

19/6 Borghesia, borghesi e ceto medio (Paolo Rossi)

Io odio da sempre la borghesia, ovvero quel ceto ipocrita e malsano che diffonde il suo egoismo sulla terra: quando descrivo il diavolo lo presento appunto come un buon borghese, pure colto e raffinato.
Non è, non è più un odio ideologico, ma è solo un disprezzo culturale: la boghesia, è responsabile di tutte le guerre degli ultimi 200 anni e sono state le peggiori in assoluto, molte delle precedenti erano state provocate o favorite da questo ceto di affaristi senza scrupoli che crede solo nel dio denaro.

19/6 Berlusconi, Don Gelmini e i Giudici


Quando si toccano i giudici si rischia sempre, sono la casta protetta più potente d'Italia, appeno meno potente forse dei giornalisti, noti accusatori, gratuiti e pure sporcaccioni.
Ora i giudici fanno le vittime, come Silvio, ma tutti assieme giocano sporco.
Perché proprio Don Gelmini è stato incriminato?
Forse perché è amico di Berlusconi?


19/6 Molestie sessuali contro Don Gelmini (Angelo Ruben)


Don Pierino Gelmini è stato rinviato a giudizio con l'accusa infamante di molestie sessuali contro dei ragazzi, tossicodipendenti, noti a tutti per la loro “grande sincerità”, specialmente quando sono in crisi di astinenza:
Sono 12 i casi, ma come può un vecchio di più di 80annimalato infastidire ragazzi che hanno provato di tutto e di più, tra cui la prostituzione maschile.
Ai giudici non può venire qualche dubbio?
I dubbi sono umani non dei giudici: loro stanno al di sopra del senso comune e del …..pensiero.

18 giu 2010

18/6 I giudici e Don Gelmini: è una questione politica (Paolo Rossi


Quando si toccano i giudici si rischia sempre, sono la casta protetta più potente d'Italia, appeno meno potente forse dei giornalisti, noti accusatori, gratuiti e pure sporcaccioni.
Ora i giudici fanno le vittime, come Silvio, ma tutti assieme giocano sporco. Perché proprio Don Gelmini è stato incriminato? Forse perché è amico di Berlusconi?

18/6 Don Gelmini è stato rinviato a giudizio (Angelo Ruben)


Don Pierino Gelmini è stato rinviato a giudizio con l'accusa infamante di molestie sessuali contro dei ragazzi, tossicodipendenti, noti a tutti per la loro “grande sincerità”, specialmente quando sono in crisi di astinenza.
Sono 12 i casi, ma come può un vecchio di più di 80anni malato infastidire ragazzi che hanno provato di tutto e di più, tra cui la prostituzione maschile.
Ai giudici non può venire qualche dubbio? I dubbi sono umani non dei giudici: loro stanno al di sopra del senso comune e del …..pensiero.

18/6 Calcio in diretta e lavoro (Maria Valota)


Dopo la partita di Italia – Paraguay, finita con un 1 a 1, con tutto il Paese incollato ai televisori, mentre non si pensava ai gravi problemi nazionali, in tanti erano disperati, senza più lavoro e speranza.
Sarebbe facile fare della retorica contro il tifo sportivo e riproporlo come oppio dei popoli.

18/6 Si suicida per lo sfratto esecutivo (Teresa Togni)


In via Borghetto 2/A a Genova una donna di 41 anni si è uccisa perché era stata sfrattata: si è gettata dalla finestra del suo appartamento ed è caduta sulla corsia di emergenza dell'autostrada A/4.
La donna è morta sul colpo: la donna soffriva di problemi psichici, ma a scatenare l'insano gesto è stato lo sfratto esecutivo.


18/6 Giornali, giornalisti (Arduino Rossi)


Abbiamo poi tutta una categoria di giornalisti che sbraita, si dimena per alzare tanto fumo e creare un bel polverone: basta poco, una frase detta a sproposito, certe battute infelici ed è guerra aperta.
Tutto questo è banalità, solo stupido chiacchiericcio: questo bisogna dirlo, l'Italia ha troppi parassiti che succhiano le risorse economiche del Paese.


18/6 Euro e Dollaro, i politici e la criminalità (Arduino Rossi)


Gli italiani sono produttivi e riescono ad esserlo nonostante il cambio sfavorevole dell'Euro, nonostante le varie organizzazioni criminali trionfanti.
Abbiamo avuto una classe politica indegna e impreparata per troppi anni?
Purtroppo la logica che contrappone il bene tutto in uno schieramento e contro l'altro, che è il male, ci danneggia: forse è ora di uscire dalle ideologie e pretendere il meglio.


18/6 Privacy e sito web /Michele Belotti)


Pure il passato morto e sepolto pare tornare e questo maledetto strumento che investe ormai i telefoni ci avvolge in un abbraccio un po' viscido: anche per strada possiamo essere visti.
Il mostro di Lochness, poveretto, non ha più pace da quando pure lui è spiato giorno e notte da curiosi, che grazie a delle video camere lo possono vedere, quando sbuca dalle acque: qualcuno giura di averlo scorto e il solito esperto parla di tronchi o altro.