24 giu 2010

24/6 Scontro di civiltà e etnica (Paolo Rossi)



Lo scontro etnico in corso in Italia è ancora sotterraneo, ma tende a rendersi sempre più pericoloso per il Paese: l’assurdità culturale di questi giorni che l’eurocentrismo ha due anime opposte e simili.
La prima è quella ufficialmente razzista e xenofoba, che odia gli extraeuropei e li considera inferiori, l’altra ha gli stessi principi di base, ma non è apertamente ostile: sceglie il paternalismo, il buonismo.
Nessuna delle due alternative vede negli stranieri persone con diritti e doveri simili a quelli dei bianchi europei.

24/6 Produzione industriale in Italia (Arduino Rossi)


Torniamo a parlare di deindustrializzazione, ovvero di problemi legati alla perdita di posti di lavoro nella nostra realtà produttiva.
La colpa è data alla Cina e io dico alla nostra politica monetaria: l’Italia ha scelto un cambio esagerato con l’Euro e solo ora, in piena crisi monetaria, quando la nostra economia ha smorzato le punte e sta risalendo, ma occorreranno anni per rivedere il nostro Paese competitivo.

24/6 Gas naturale e scontri territoriali, economici (Arduino Rossi)



La guerra del gas tra Russia e Bielorussia riguarda tutti noi.
Questo avvenimento infausto, che dimostra ancora una volta che l'area ex sovietica soffre di grande instabilità, con presidenti molto simili a quelli sudamericani di alcuni decenni fa, sempre ricchi di retorica, con tante parole nazionaliste: queste realtà sono una minaccia per la stabilità almeno dell'Europa se non del mondo.

24/6 Guerra incorso tra Russia, Bielorussia (Paolo Rossi)


La Bielorussia imita l'Ucraina, di qualche anno fa e blocca il gas naturale, che transita sul suo territorio, verso l'Ue: è uno scontro tra Mosca e Minsk e già la Lituania ha perso il 40% del gas russo
Il commissario Ue all'energia, il tedesco Ottinger, non accetta questa nuova minaccia all'Europa occidentale: “Non è un problema per un solo Paese, è un attacco contro tutta l'Unione Europea”.

24/6 Mondo contadino, civiltà agreste (Angelo Mistri)


I giovani non conoscono neppure cosa fosse il mondo agricolo: esistono solo delle brutte caricature di gente ignorante e grossolana, che si divertiva a disprezzare “gli zappaterra” perché si sporcavano le mani, mentre loro sapevano, più o meno leggere e a fatica sapevano scrivere.
Così i figli con giacca e cravatta, che diventarono impiegatini, grazie alla fatica dei padri, iniziarono a vergognarsi degli zappaterra e gettarono nell’immondizia 3.000 anni di storia umana.

24/6 Parcheggi condominiali (Antonio Rossi)


Lo so, sono un sognatore, ma se si portassero le auto distanti la gente camminerebbe di più, si inquinerebbe di meno e ci si ammalerebbe di meno di cancro, per minor inquinamento.
Si avrebbero meno infarti, per maggior moto fisico.
Sì, è impossibile che questo avvenga, invece abbiamo giudici che puniscono i genitori perché i figli sono felici e scatenati: dopo ci lamentiamo se in questo Paese ci sono le culle vuote.

24/6 Spazi aperti e spazi chiusi (Paolo Rossi)


Posso consigliare ai genitori di affittare un prato in collina e far giocare i loro figli, dando a loro più tempo, specialmente i signori papà.
Possono proporre ai condomini di liberare i cortili dalle auto, di riempirli di bambini urlanti e gioiosi.
Quale spettacolo più bello c'è al mondo?

24/6 Donne di classe (Arduino Rossi)


Non mancheranno le autentiche sgualdrine, ma di lusso: la classe la si impara sin da piccoli, questo è risaputo.
Alla fine gli strizzacervelli (psicologi e psichiatri) avranno tanto lavoro e faranno pagare delle belle parcelle.
Posso consigliare ai signori condomini, che vogliono farsi la pennichella, di procurarsi dei tappi per le orecchie.

24/6 Figli e scuola, titoli comprati (Paolo Rossi)


Che importa se saranno ignoranti come capre, ma ciò che conta e che sappiano atteggiarsi nel modo giusto con le persone giuste.
Così, per favore, non mostrino sin da piccoli la spontaneità: le bambine siano subito delle piccole signore e i maschietti dei manager in erba.
Sarà il tempo a trasformarli in balordi, in tossicodipendenti o in bamboccioni nulla facenti di 40anni: qualcuno, simile a un manichino, diventerà un vero manager, mentre qualche bambina sarà una vera signora.


24/6 La mamma esce alla sera (Arduino Rossi)


Così dormono sonni tranquilli e la mamma non deve raccontare la favola serale, ma potrà uscire con le amiche.
I padri vedono nei piccoli un proseguimento delle loro ambizioni che mancano alla loro esistenza: se non studieranno ci sono già pronti i soldi per farli laureare a pagamento.