Happening giovanile di musica internazionale

PROVINCIA DI BERGAMO
Via Torquato Tasso 8, 24121 BERGAMO
Tel. 035 387237- 035 387530 Fax. 035 219.880
http://www.provincia.bergamo.it e-mail: info@provincia.bergamo.it
UFFICIO STAMPA
Bergamo, 25 giugno 2010
COMUNICATO STAMPA
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Into the music
Happening giovanile di musica internazionale
Martedì 29 alle ore 11, nello spazio Viterbi della palazzo provinciale di via Tasso, si terrà conferenza stampa di presentazione dell’evento “INTO THE MUSIC”.
Alla conferenza saranno presenti:
Fausto Carrara, assessore alle Attività giovanili
Roberto Gualdi, Presidente Associazione Un Mondo di Musica e Teamitalia
Bruno Santori Presidente di Giuria
Console svizzero a Bergamo Daniel Vonrufs
Console boliviano a Bergamo Giuseppe Crippa
Aldo Lundari cantante, ospite musicale per la serata finale
Fabrizia Fassi presentatrice dell’evento
"INTO THE MUSIC” vuole essere una grande cartolina per la Provincia di Bergamo, creando un gemellaggio con i giovani appassionati di canto. L'evento auspica di promuovere la Città di Bergamo e la sua Provincia a livello turistico, attraverso la musica.
Tre serate di grande musica, dall'1 al 3 luglio 2010 nella piazza del Palazzo della Provincia: musica, divertimento, ospiti, passione sono le carte in tavola che garantiranno una competizione emozionante e tre serate coinvolgenti.
La manifestazione, che vede il patrocinio dell'assessorato alle Attività giovanili della Provincia di Bergamo, desidera coinvolgere anche le Università italiane e straniere, facenti parte dell'Unione Europea. Saranno i giovani artisti emergenti i protagonisti assoluti dell'evento.
Per maggiori informazioni: www.teamitalia.com

“Vespro della Beata Vergine” di Claudio Monteverdi,

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UFFICIO STAMPA
Bergamo, 25 giugno 2010
COMUNICATO STAMPA
Lunedì 28 giugno 2010 ore 11, alla Sala Beata Giannetta del Santuario di Caravaggio, si terrà la conferenza stampa del concerto per coro e orchestra: “Vespro della Beata Vergine” di Claudio Monteverdi, in programma il 1° luglio al Santuario di Caravaggio, alle ore 21.
Interverranno: Giovanni Milesi, assessore alla Cultura Spettacolo Identità e Tradizioni della Provincia di Bergamo; Giovanni Testa, assessore alla Cultura Istruzione Turismo Storia locale e Comunicazione del Comune di Caravaggio; Don Gino Assensi, rettore del Santuario di Caravaggio; Stefano Buratti dell’associazione musicale “Jubilate”.
L’evento, organizzato dall’associazione musicale “Jubilate” con il contributo di Provincia di Bergamo e il patrocinio del Comune di Caravaggio in occasione della felice concomitanza tra i centenari di Caravaggio (IV), dell’incoronazione della Beata Vergine di Caravaggio (III) e dell’opera di Monteverdi (IV), è conclusivo della rassegna “Fabbrica del Canto”, che ha visto numerosi altri concerti sull’intero territorio lombardo.
Il Vespro, uno dei più significativi esempi di musica barocca, verrà eseguito dal gruppo corale e strumentale “Jubilate” e dal gruppo vocale tedesco “Singer Pur”. Direttore, Paolo Alli.
STAMPA E TELEVISIONI SONO INVITATE

Declassata la strada provinciale 167 “Carvico – Sotto il Monte Giovanni XXIII”,

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UFFICIO STAMPA
Bergamo, 25 giugno 2010
COMUNICATO STAMPA
Declassata la strada provinciale 167 “Carvico – Sotto il Monte Giovanni XXIII”, nel tratto compreso tra la progressiva km 0+125 e la progressiva km 0+455.
Dal 21 giugno 2010, richiamato il decreto 2263 del 10 marzo 2010 della Direzione generale infrastrutture e mobilità della Regione Lombardia con cui si approvava la declassificazione a strada comunale del tratto in questione, a seguito della sottoscrizione verbale di consegna tra l’Amministrazione provinciale e l’Amministrazione comunale di Carvico, il tratto di strada è di competenza del Comune di Carvico.

25/6 Pedofilia Belgio, si violano le tombe in cerca di documenti (Arduino Rossi)

Si dice che i belgi siano stupidi e questa volta lo hanno dimostrato a tutto il mondo: cercare documenti nelle tombe dei vescovi e dei cardinali, utilizzando martelli pneumatici per la caccia al pedofilo solo la polizia belga poteva farlo, almeno si spera.
Se questa non è persecuzione io sono ---cinese nato a Pechino: la caccia alle streghe ora supera il buon senso.
Io invito la giustizia belga e pure la stampa estera, oltre a quella italiana, di dare la caccia ai pedofili....... accanto a loro, tra i politici, tra i giudici (razza protetta in tutto il mondo) e tra i cari pennivendoli, detti talvolta giornalisti.

25/6 Roma, maxi rissa tra ebrei e filo palestinesi (Angelo Ruben)

Neo-nazisti di sinistra hanno aggredito con bastoni e con catene gruppi di ebrei che manifestavano per la liberazione del soldato israeliano Gilad Shalit: era incorso una manifestazione non autorizzata per la Palestina.
L'aggressione da parte di questi neo nazionalsocialisti ricorda troppo il comportamento delle squadracce che imperversavano in Germania negli anni Trenta, le camice brune.

25/6 Cina, industria e crisi internazionale

Torniamo a parlare di deindustrializzazione, ovvero di problemi legati alla perdita di posti di lavoro nella nostra realtà produttiva.
La colpa è data alla Cina e io dico alla nostra politica monetaria: l’Italia ha scelto un cambio esagerato con l’Euro e solo ora, in piena crisi monetaria, quando la nostra economia ha smorzato le punte e sta risalendo, ma occorreranno anni per rivedere il nostro Paese competitivo.

25/6 Il crimine, le periferie degradate

Le zone franche, dove il crimine trionfa devono scomparire per intervento diretto delle forze statali.
I cittadini non devono sostituirsi alle forze di polizia e quindi la sicurezza pubblica la deve dare lo Stato con la sua polizia e con i suoi tribunali, che devono dare la certezza della pena per i colpevoli, altrimenti arrivano i ....giustizieri e quelli spesso, se non sempre, sono peggiori del male che vogliono combattere.

25/6 Sicurezza privata contro quella di Stato

Questa è un'ipotesi remota, ma è qualcosa di probabile, anzi di certo, se lo Stato non saprà riportare ordine e sicurezza nei quartieri periferici delle nostre città: dove non arriva il potere statale avanza quello dei gruppi “alternativi”.
Questo fatto capita sempre e non è la legge che può impedire questa “disubbidienza” alla legalità, perché la legge non esiste più in certi territori in mano alla delinquenza: nessuno più teme le “grida manzoniane”.

25/6 La polizia privata e le ronde

Queste forze non obbedirebbero allo Stato, ma a chi li ha organizzate: partiti, associazioni, pure categorie economiche e professionali.
Avremmo così la sicurezza privata, che sostituirebbe quella Statale e come spesso capita, queste forze si prenderebbero dei “diritti” che nessuna legge statale permette.

25/6 Le ronde e il reato in flagranza di reato

La tentazione di intervenire sarà irresistibile, poi la legge rende possibile azioni dirette, perché qualsiasi cittadino ha il dovere di impedire un crimine se c'è la flagranza di reato.
Così le ronde potrebbero diventare delle polizie private e per questo motivo molto pericolose: lo Stato delegherebbe a gruppi privati la funzione di polizia, perché non è in grado di far rispettare la legge in alcune zone del Paese.