30 giu 2010

30/6 Lavoro nero e vincoli burocratici


L’impresa in Italia è difficile per una cultura restrittiva, che ci costringe ad avere mille vincoli: i sindacati ne pongono alcuni, la burocrazia ne mette a tonnellate e così in troppi agiscono in nero per difendersi dalla pesantezza dell’apparato.
E’ ora di rendere facile la libera impresa, anche per chi vuole iniziare e si colpisca con chiarezza chi se ne approfitta, ma rendendo tutto facile: il nostro è il Paese dei commercialisti e probabilmente siamo unici al mondo.

30/6 Impresa online e via e-mail


Dopo anni di chiacchiere e promesse poco è cambiato per aprire un’attività privata: ora si può far tutto via e-mail con la posta certificata.
Ci si augura di riuscire ad ottenere così tutto da casa, senza muoversi dal proprio tavolo di lavoro: è una speranza ancora tutta da provare e tutta da dimostrare.
Intanto si cercano risposte via e-mail e poi si vedrà.

30/6 Corte Suprema e Vaticano, dubbi e abusi


La Corte Suprema non deciderà sul ricorso del Vaticano nel caso dell'Oregon “Anonimo contro Santa Sede”: così la Santa Sede sarà processabile.
E' probabilmente dal tempo dell'Impero romano che uno Stato processa un altro Stato: si vede che gli statunitensi continuano con la loro cultura imperialista, fascista, con l'appoggio dei vetero comunisti.
Divertente?

30/6 La Repubblica e il giornalismo in scatola


E’ divertente come i cari giornalisti di La Repubblica continuano a proporsi con il loro ..buon senso e il loro ovvio da ben pensanti: infatti, come i loro nemici del Il Giornale hanno quel atteggiamento orgoglioso e presuntuoso di chi sa tutto e sorvolo le questioni fondamentali.
Noi, di Notizie News, insistiamo e centiniamo a chiedere perché non si valutano le questione per quello che sono e non per ciò che fa comodo, ma pretendiamo troppo …..da gente che capisce e sogghigna.

30/6 Sculacciate e denunce penal


E’ capitato che una mamma inseguiva una figlia per qualche monelleria, pare per darle due sculacciate e il solito sostenitore dell’educazione senza rimproveri, senza castighi e senza sculacciate l’ha denunciata.
Con questa cultura permissiva vogliono lottare contro il bullismo?
Abbiamo una gioventù smidollata, fatta da tanti minchioni o da altrettanti sbandati, balordi e tossicodipendenti eppure si continua a proporre il metodo dolce per crescere tanti…finocchi.

30/6 Il conflitto bellico futuro in Iran


Ci stiamo preparando a un altro intervento militare, questa volta contro l’Iran?
E’ probabile che questo avvenga, perché il mondo, in un periodo di crisi ha “bisogno” di cattivi da punire e così l’Iran verrà, prima o poi, colpito: la gente non si preoccuperà più della crisi e si interesserà alla guerra, al terrorismo.
Anche questo è un modo di governare il mondo: la guerra è sempre stata utile ai poteri centrali.

30/6 Famiglie, figli, padre e madre


La famiglia non può più operare liberamente ed è diventato un crimine sculacciare i figli, dare uno schiaffo, neppure per fatti gravissimi come il furto, gli atti pericolosi per se stessi e per gli altri.
Eppure, se lo schiaffo non è educativo, è sempre un no dato ai ragazzini, che oggi si sentono in diritto di fare tutto ciò che entra loro nella testa: non conoscono l’autorità dei genitori e sono certi che per loro tutto sarà concesso per sempre.
Molti poi dovranno ricredersi nella vita, quando impareranno a conoscere i no dell’esistenza, della polizia, della salute rovinata dai vizi.

30/6 Iran e la guerra del futuro


La politica estera dell’Occidente è sempre più simile a quella del passato: si danno le armi agli indiani per poi fa loro la guerra e rubargli la terra.
L’Iran degli Ayatollah giocano la parte dei cattivi in una brutta e vecchia trama di qualche film degli anni Cinquanta: subiranno l’intervento dei “nostri” che insegneranno a loro il rispetto delle buone maniere.
Ci sarà un rigurgito terrorista?
Che importa, la guerra sarà vinta e i cattivi sconfitti, si spera.

30/6 L'infamia contro la chiesa cattolica


Perché la Chiesa Cattolica è stata perseguita in modo così vigliacco e infamante in questo periodo?
Pure i nostri mediocri pennivendoli potrebbero capire, se si impegnassero, che non ha senso questa campagna relativa alla pedofilia: tutto il mondo non aveva preso in considerazione in modo grave la violenza sui bambini sino a venti o trent’anni fa.
In tanti hanno sottovalutato, assecondando, non hanno visto, hanno pure coperto tali crimini.
Perché è solo la Chiesa cattolica ad essere accusata?
Non si sa?
Si sa, si sa!
E’ colpa della sua politica estera, che non piace agli Usa e del suo intervento verso i ceti più poveri.

30/6 La chiesa e la pedofilia, banalità e irrazionalità


E’ doveroso proseguire a ribellarsi contro questa campagna contro la Chiesa Cattolica: la pedofilia è in tutti i luoghi dove ci sono uomini e donne e causa danni terribili.
Il fatto che solo la Chiesa è attaccata, pure dai tribunali Usa, che si arrogano il diritto di giudicare il vaticano, uno Stato estero, ha certamente delle motivazioni: la stampa, sempre con i suoi chiari interessi alle spalle, continua la sua campagna di disinformazione, ha dei precisi intenti, contro l’onestà e la verità.