1 lug 2010

01/7 Banche e rapine in abbondanza in Italia


Rapine in banca in Italia, abbiamo il primato europeo
Ci sono alcuni casi di disperati che agiscono per procurarsi droga e altri che puntano a somme abbastanza elevate.
La sicurezza dei cittadini in Italia è da troppo tempo poco tutelata: le rapine in banca possono provocare sparatorie con feriti, con morti tra i bancari e i clienti, oltre ai semplici passanti.

01/7 Rapine in Banca, vizio italiano


Ci sono poi alcune zone particolarmente investite dal fenomeno, dove la criminalità fa da padrona.
Ora questo dato è tutto da capire: le rapine in banca sono compiute da una delinquenza spesso non di alto livello, ma sempre specializzata.

01/7 Giornali, giornali, giornaletti di Silvio Berlusconi


Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi ritorna sulla questione dei giornali: “..bisognerebbe fare uno sciopero dei lettori italiani e insegnare i nostri giornali a non prendere in giro i nostri lettori".
Le critiche Silvio non le sopporta: "Ho letto i rendiconti del G20 e sono l'esatto contrario rispetto alla realtà. Sono una presa in giro dei lettori con una disinformazione che vedo fare da molti e che va avanti da molti giorni, da molti mesi a questa parte".

01/7 Se Lei ti lascia non fare tragedie, ci sono tante donne ancora


La risposta banale che si può dare a costoro, che soffrono le pene dell’inferno per l’abbandono di una donna sta nella battuta popolare: “Di donne al mondo ce ne sono tante, a milioni. Chi non ci vuole non ci merita.”
Un po’ di banale buon senso comune, con una bella risata con gli amici, ci salva da patimenti che sono degni degli adolescenti alle prime cotte: gli uomini adulti possono andare oltre, o non sono uomini.

01/7 Maschio padrone o uomo coglione?


Il maschio così resta sempre il padrone, anche da morto e ha mostrato il suo …… coraggio al mondo intero, invece il risultato finale è solo dolore, vite distrutte e rancori che rimarranno su questa terra.
L’omicida suicida ormai è visto solo come un povero pazzo (parlo sempre in modo generico e non per il caso trattato all’inizio).
Non è più un eroe della tragedia classica: non ha salvato il suo onore, né la sua dignità, ha perso tutto.

01/7 Uomini respinti e violenti contro le donne


Per certe menti poi subentra la convinzione che la fuga della propria donna porti alla derisione, magari con insinuazioni nei confronti delle proprie doti sessuali: il possedere tali dati è sempre un motivo di vanto per troppi personaggi.
Il successo sessuale conta di più della cultura, dell’intelligenza, del denaro in certi casi, ma se si è lasciati soli, senza l’amore, vuol dire che non si vale molto, allora la morte paga e copre tutto: si preferisce uccidere e uccidersi allo scherno vero o presunto.

01/7 Maschio violento e bruto, o solo scemo?


Alla base inoltre c’è una distorta visione della virilità: la donna deve sempre dire sì al vero maschio, che è travolgente, irresistibile.
Il rifiuto comporta la perdita totale della propria autostima: inoltre il valore di una persona si misura nel suo fascino, che non deve essere sminuito.
Una bella donna accanto è simbolo di successo per molti: se questa fugge crolla il mondo interiore, non ci si può più presentare agli amici o ai colleghi.

01/7 Uomini mammoni, mai cresciuti


Se la mamma ti rifiuta è il mondo che non ti vuole ed allora non rimane che farla finita, uscire da questa vita, da questa realtà per sempre.
Così costoro uccidono e si uccidono: si vendicano contro chi ritengono di doversi ottenere la loro rivalsa e poi terminano un’esistenza che per loro è solo sofferenza.

01/7 La separazione dolorosa per l'uomo creare violenza


Sono i maschi che non sanno accettare la fine di una relazione rovinosa e rovinata da un loro atteggiamento che esaspera, forse infantile: si può dire che non sanno accettare il no, detto da quella che dovrebbe sempre dire sì, la loro donna.
Molti di questi uomini prepotenti vedono nella donna, moglie o amante, il continuo, il sostituto della mamma.

01/7 Uomini abbandonati e violenti, che uccidono


Per questo occorre un po' di intelligenza e un po' di buon senso, unito alla buona volontà: si sa poi che il caldo “uccide”, o meglio porta all'esasperazione certe menti già al limite del razionale.
Così un abbandono non può essere accettato: non ci si rivede il comportamento, costa troppa fatica psicologica.