Avremo un altro scontro tra magistratura ed esecutivo, dove da una parte si parlerà di persecuzione giudiziaria a fini politici, dall’altra di corruzione dilagante in ogni angolo del potere.Forse, per essere tranquilli che la corruzione, il peculato, vizi italiani, incalliti nei decenni della Prima Repubblica, vengano limitati, bisogna condannare con pene esemplari al carcere duro qualche colpevole.A quanto pare questo non avviene: lo strano sta nel fatto che non ci sono mai colpevoli che finiscano per anni dietro le sbarre a pagare, dopo le condanne diventate esecutive.Questo è uno dei misteri italiani.
POLITICA, CULTURA, CRONACA, ARTE, RELIGIONE, SCIENZA, PENSIERO LIBERO. Quasi Giornale online. scritto a più mani da una redazione coraggiosa, da dei volontari. Responsabile Arduino Rossi-
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7 lug 2010
075 La mafia di Silvio, vero o falso?
Silvio è un mafioso? E’ un complice? E’ un uomo d’affari che non si vergogna di trattare con le organizzazioni criminali?Chi altro tratta con i criminali che hanno avvelenato l’Italia?Serve molto di più dei sequestro dei beni alle cosche perdenti, occorre una rivoluzione della dignità delle persone, che deve tornare un valore: basta con la sudditanza ai potenti.
074 Le orge e le coperture giornalistiche
Comunque la cosa pubblica italiana puzza sempre più di orge di gruppo, come un potere imperiale in decomposizione, ma che non vuole morire: sapere, sempre se è vero, che i nostri soldi, di contribuenti tartassati finiscono in puttane non ci rende allegri.Per fortuna c’è Emilio Fede che ci riassicura e ci consola con il suo TG4: beati i fessi, almeno non soffrono troppo.
073 La Patria Italia non si deve toccare?
Il nostro poco popolare presidente crede che ci siano molti che lo ascoltano?Le teorie volgari, ovvero del volgo, quindi del popolo, si possono prendere con le pinze, ma sono interessanti, altrimenti si rischia di scivolare nella retorica delle commemorazioni ufficiali.
072 Presidente della Repubblica e giochi di parole
Il nostro presidente ex comunista, del vecchio partito comunista italiano, oggi ci vuole dare una lezione di storia, criticando le critiche contro tutta quella retorica patriottica, ridondante, che ha stancato, annoiato, fatto addormentare generazioni intere, oppure ha spinto verso guerre assurde, per un patriottismo spesso anche nemico della democrazia.
071 Delinquenza e crimine dilagante
La cultura del più forte, che prevale proprio nelle periferie degradate, tra miseria, famiglie sfasciate, droga e puttane, stanno dando i loro frutti, ma non è colpa della povertà economica.Alla base c'è sempre un mondo che promette tutto e subito, senza virtù, ma solo ..scaltrezza: queste ragazzine sono le figlie non riconosciute di un minuscolo mondo falso e ipocrita piccolo borghese, laico e consumista: loro hanno la “virtù” di essere delle puttanelle schiette, altre sono false come le zoccole di lusso.
069 Mafia e politici, uomini d'onore
Il figlio del mafioso si confessa.Il rispetto è sempre dovuto a certi pezzi da novanta: "Per l'arresto di Riina i Carabinieri ebbero un atteggiamento di rispetto per famiglia".Il tesoro accumulato deve essere salvato a tutti i costi, anche trattando con lo Stato: "Mio padre riteneva indispensabile il coinvolgimento di Violante nella trattativa, perché poteva garantirgli la salvezza del patrimonio”. Pure i sequestri del patrimonio mafioso seguono la legge non scritta, forse in vigore ancora oggi: solamente i boss in disgrazia possono perdere le loro ricchezze accumulate disonestamente.
068 La politica svuotata dai problemi seri
I nostri politici non hanno argomenti? Non sanno cosa dire perché non sanno cosa fare?Si smetta con questo tira e molla, tutti assieme si arrivi a un accordo per far rientrare le liste escluse, poi tornino a discutere, anzi a litigare per scuola, sanità, servizi e trasporti: se hanno il problema di timbrare qualche documento, o se servono un po' di firme, arriviamo noi cittadini a risolvere la faccenda da impiegati postali, che bisticciano per le ricevute delle raccomandate.A noi servono le idee, i progetti e cosa vogliono fare: ci sono i disoccupati, i ragazzi in scuole fatiscenti, gli anziani che hanno la necessità di assistenze valide.Tutto il resto è solo noia, per favore liberateci dalla dittatura delle carte bollate.
067 Riammissioni liste
Sono poi certo che un decreto, per riammettere le liste escluse in extremis potrebbe arrivare, ma dopo il no di tutti i tribunali, che si dimostrerebbero, secondo una certa propaganda, di essere ostile alla maggioranza, anzi di perseguitarla e volere la dittatura dei giudici.Chi vincerà allora?
066 Le elezioni che non si potrebbero fare
Ci stanno prendendo per i fondelli?
Io sono convinto che nessuno può permettersi un'elezione dimezzata, non solo il Pdl, ma neppure le opposizioni: ne va del buon nome del nostro Paese, della democrazia, con la fama che si spande sempre più di nazione dominata dalla corruzione, che limita la libertà con una burocrazia assurda, con la mafia padrona, infiltrata in ogni dove.
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