8 lug 2010

08/7 Si deve bloccare il traffico di legname

L'Ue può far molto con scelte intelligenti e coraggiose per tutti, non solo per le foreste, per l'ambiente, ma anche contro i soliti interessi speculativi locali, personali di pochi che si arricchiscono contro i molti che si impoveriscono, perdono la salute e l'ambiente in cui vivono.
E' lo scontro tra il bene comune e il bene di pochi ricchi, colpevoli non tanto per il denaro che hanno, o hanno accumulato, ma per come lo hanno ottenuto: speculatori, corrotti e corruttori, distruttori di ambienti naturali, inquinatori, ma anche sfruttatori di manodopera malpagata in Paesi lontani sono i nuovi malfattori del mondo, con gli spacciatori di sostanze stupefacenti e i mercanti di armi.

08/7 LE FORESTE DEVONO ESSERE DIFESE

Il legname delle foreste fluviali e il nostro futuro
Massimiliano Rocco, responsabile TRAFFIC e Timber Trade del WWF Italia ha commentato: ''In 644 votano per salvare i polmoni verdi del Pianeta''.
E' una bella notizia, che si spera possa essere seguita da altre simili e pure oltre oceano, negli Usa, ma anche nell'Asia in forte crescita economica.

08/7 Il legname delle foreste no deve essere di contrabbando

Non si potrà più comprare e commercializzare il legname abbattuto illegalmente nel mondo, dentro l'Unione Europea: il parlamento europeo ha così messo al bando un contrabbando che causava seri guai all'eco sistema del pianeta.
In due anni il bando sarà completo e solo un certo tipo di legname, tagliato non in modo selvaggio, potrà essere importato nell'Ue.

08/7 Governo e la fedeltà degli uomini di Fini


Così i finiani resteranno e continueranno ad essere la spina nel fianco di Berlusconi: loro sanno bene che fuori dal Pdl per loro non c'è futuro, ma sanno pure che non possono essere scacciati dal partito senza provocare una gravissima crisi di governo.
Loro restano e Gianfranco Fini manterrà la sua calma, la sua aria di uomo superiore: intanto le opposizioni devono rinunciare all'alleanza innaturale con la corrente di Fini.

08/7 Fini, Brancher, Berlusconi


Italo Bocchino parla del problema Fini nella maggioranza: “Dobbiamo deludere Berlusconi, non c'è la possibilità né di cacciarci né di farci andare via dal Pdl...... Non ci saranno conte perché noi sosterremo sempre lealmente il Governo senza però far venir meno la volontà di porre all'interno del partito e all'esterno i problemi che riteniamo utili sottolineare. Per le intercettazioni vale lo stesso discorso del caso Brancher: se Berlusconi ascoltasse di più Fini potrebbe risolvere il problema”.

7 lug 2010

100 La libertà di fede

Inoltre la fine delle libertà di fede in Paesi lontani porterà ad aggressioni aperte ai nostri valori di libertà pure da noi: i nostri sacri e sudati principi di legalità e di libertà individuale sono già messi in discussione da un'onda lunga che tende a negare l'uguaglianza di tutti gli uomini.E' vero che la cultura occidentale è inossidabile e si è ben corazzata contro queste sciocchezze orientali, ma le varie sottoculture, le numerose mode in voga dilagano tra gente poco abituata alla critica attenta: c'è un morente estremismo politico, sempre più confuso e tanto “affumicato”.

099 Cristianesimo e libertà

Cristianesimo e pensiero libero, pensiero critico vanno di pari passo: qualsiasi verità da noi è valutata, soppesata, criticata, sezionata.La sconfitta, l'uccisione, l'espulsione o peggio ancora la conversione forzata di queste minuscole comunità, in un mare di teocrazia assolutista, rappresentano la sconfitta della speranza di un futuro democratico in queste nazioni.

098 Sono contro i cristiani per renderci tutti schiavi

Quando si colpiscono i cristiani si vogliono annichilire i valori che si considerano da noi come un'eredità per tutti, anzi come conquiste del progresso, delle rivoluzioni popolari del passato: c'è l'uguaglianza di tutti gli uomini, l'uguaglianza delle donne con gli uomini, la libertà individuale di decidere, di esprimere le proprie idee, le critiche contro tutti i poteri, compreso quello religioso.

097 Il disprezzo contro i cristiani

Invece la persecuzioni anticristiane sono soprattutto anti-occidentali, antidemocratiche, contrarie alla libertà individuale, “scoperta” europea, con il principio della libertà di coscienza, di professare qualsiasi credo o di non professarle.

096 I cristiani sono cretini

Per qualcuno tutto questo è il segno del trionfo della visione laica della vita.Tale sciocchezze, zeppa di contraddizioni, derivano da un odio storico anticristiano, considerata una religione conservatrice e nemica dello Stato Laico, così tutte le volte che i fedeli di Gesù patiscono pare, per menti non troppo accorte, che significhi la sconfitta della conservazione e la vittoria del mondo “libero” da “antiche superstizioni”.