12 lug 2010

12/7 La famiglia e la politica contraria degli idioti

Tutto questo ci sta soffocando, poi abbiamo una politica demenziale contro la famiglia, che parte dagli sciagurati anni Settanta e prosegue con una politica idiota che ci caratterizzò negli anni Ottanta: in quel periodo storico si è tentato, in parte riuscendoci bene, a demolire l'Italia popolare con al centro i valori della famiglia.
Tutto questo prosegue ancora oggi proprio tra quei gruppi politici, formati da idioti, che cercano di distruggere 3mila anni di storia popolare, di un mondo fatto da gente semplice, legata al proprio borgo, alla propria terra, al proprio lavoro umile, ma eseguito con grande orgoglio e precisione.

12/7 La grave crisi economica italiana

L'Italia sta subendo una grave crisi economica, non solo per questioni internazionali, ma anche per colpa di gravissimi errori del passato: abbiamo avuto lo sperpero del denaro pubblico che ci ha dato un debito pesante come un macigno.
Ci fu pure la scelta errata di entrare nell'Euro, pretendendo di avere un cambio da moneta forte, rendendoci un Paese sfavorevole alle esportazioni e favorevoli alle importazioni.

12/7 L'Italia, l'Europa e i politici fuori strada

Dove sta andando il Paese?
Forse è giusto parlare dell'Europa, perché la sensazione di un continente che stia seguendo strade lontane da quelle proposte e percorse dalla classe politica nazionale è forte: queste strane alleanze innaturali che uniscono ex democristiani, seguaci di Fini e nostalgici di una destra “antica”, federalisti e anche indipendentisti della Lega è qualcosa di innaturale.

12/7 Casini e la diplomazia della politica da vecchia Democrazia Cristiana

Così Pierferdinando Casini si dimostra ancora un abile diplomatico della politica e sempre per il “bene del Paese” ci riprova a spostare il governo al centro, sulle sue posizioni morbide, adatte a un Paese lontano, da questa classe politica
Siamo alla fine dell'era Berlusconi?
Se Silvio ha bisogno di trattare con tutto e con tutti forse significa che i tempi stanno cambiando: il premier si sta dimostrando un abile politico, forse è la sua dote più evidente e sa come giungere alla fine della legislatura senza bizze o tradimenti dei suoi alleati, non sempre fedelissimi.

12/7 Berlusconi e Casini, amiconi come un tempo

Cosa significhi è abbastanza semplice: Silvio Berlusconi non riesce a contenere la voglia di indipendenza di Fini e dei suoi fedelissimi, inoltre non vuole finire in mano totalmente alla Lega, allora allarga al centro per togliersi questi vincoli e questi rischi, che potrebbero portarlo alle elezioni anticipate, che sono sempre un dilemma e non assicurano una futura stabilità al governo.

12/7 Casini e il governo di larghe intese

Casini e il nuovo governo, speriamo che sia utile alle famiglie italiane.
Casini leader dell'Udc ripropone un governo allargato: “Un governo di responsabilità nazionale, di larghe intese per uscire dalla crisi e fare le riforme.....che Fini ritenga positivo il mio ragionamento e la necessità....... di un'alleanza per il bene del Paese”.

050 Le etnie diverse in Italia si ameranno tanto?


A questo punto bisogna chiedere a Gianfranco Fini, al caro Cardinal Tettamanzi, ai socialisti vecchi e nuovi, a coloro che parlano di un integrazione in pochi anni, anzi in poche giorni, cosa vogliono fare.Si ringraziano in particolare gli sfruttatori della manodopera, chi tollera lo spaccio, chi ama l'illegalità diffusa, per speculare: questo è solo l'inizio di un inferno che ci attenderà nel futuro.Non rimane che sperare di mandare a casa loro, non gli immigrati, ma questa classe di politicanti inetti, idioti, incapaci, formata da ladri e da puttanieri.Che il diavolo si porti tutti i buonisti di questo mondo.

049 Etnie in guerra pure in Italia

Gli odi etnici erano previsti e prevedibili, la lotta per una casa, un lavoro è sempre più intensa: non rimane che attendersi altre vittime.Dopo tante parole vuote sul volersi tutti bene, tra gruppi etnici che non si conoscono neppure e non riescono a comprendersi, dopo tanta retorica dei politicanti e l'idiozia di quegli stupidi dipendenti pubblici che sono i giornalisti, ecco che arrivano i primi morti per scontri tra gruppi etnici differenti.

048 Le buone maniere per gli extracomunitari

Che ha vedere tutto questo con l'integrazione: forse certi stranieri dovrebbero essere rieducati, dovrebbero imparare un po' di galateo.
Che programmi hanno i politici per le bande di spacciatori e di papponi?Sarebbe interessante ricevere risposte precise.

047a Partiti e favoritismi

Amici degli amici, tessere di partiti e di sindacati sono utilissime, con le conoscenze personali, quelle giuste, a far carriera.
Altro che merito, da noi di meritocrazia se ne parla tanto, ma la si contrasta in tutti i modi: se i migliori governassero, dirigessero, saremmo in vetta alle classifiche mondiali, a purtroppo tutto è falsato, è coperto da menzogne grandi come case.
Non c'è un solo concorso in questo bel Paese che si basi sul merito, per colpa dei signori politici: dovrebbero tacere ogni tanto, per no rendersi ridicoli ancora di più.