16 lug 2010

16/7 I ladri e i furbetti in politica

Ne abbiamo visti di personaggi simili già in “Mille e una Notte”, nella narrativa popolare, nel vanto delle scaltrezze degli scugnizzi.
Ciò che ci stanno derubando però è un bene inestimabile: la democrazia.
Per favore, non permettete che l'Italia diventi una Repubblica delle carte bollate e dei ricorsi, dei contro ricorsi: almeno le elezioni rimangano certe, senza dubbi o..... andate tutti a casa e lasciate spazio a gente più schietta.

16/7 La pace in Piemonte e la guerra elettorale

Non c'è pace per la Regione Piemonte
Sono 15 mila o 20mila?
Non importa sinceramente come stanno le cose: questo è solo per indicare come vengono date le notizie ormai.
Non c'è più nulla di serio e valido, tutto è confuso e a mentire sono in tanti.

16/7 I complotti tra giudici e politici

Ormai la lagna è la solita: da una parte si parla di complotto dei giudici con i comunisti, dall'altra si accusa di illegalità.
Pure i dati sui voti da contare sono contraddittori.
Cota ha vinto per 9milla voti o per 300 circa?
I dati variano pure per i conti delle schede da ricontare.

16/7 Le liste civetta in Piemonte e non solo

Di verdi, verdini e verdoni, di leghe e strani gruppi leghisti ne abbiamo visti in tante salse, uniti a tanti gruppi nelle elezioni degli ultimi 15, 20 anni, ma ricorsi non se ne sono sentiti parlare.
Ultimamente tutto finisce davanti al Tar e tutto è seguito da avvocati, dai giornali di partito, più o meno velati, dalle accuse e contro accuse.

16/7 La vergogna delle elezioni i Piemote


Tragico è il fatto che certe liste siano state prima accettate alle elezioni, poi siano state contestate.
Esiste pure il partito dei giudici?
E' terribile poi vedere che tutto finisce sempre in questioni di carte bollate, ma anche in scaltrezze “misteriose”: liste civetta sono sempre state accettate ed erano di destra o di sinistra.

16/7 Piemonte e l'intervento in fallo del Tar


Siamo come la Repubblica Islamica dell'Iran?
E' triste vedere sempre i contendenti affidarsi ai giudici per questioni di lana caprina.
La democrazia non si regge sui cavilli burocratici, anzi muore sotto il peso delle norme e sotto norme.

16/7 Cota e il Tar, dubbi e polemiche


Il Tar ha accettato il ricorso, di almeno due richieste su tre e si dovranno ricontare i voti per due liste, per un totale di 20mila schede.
La tristezza per questa vicenda è immensa: ormai le elezioni, che sono sempre state regolari dal dopo guerra ad oggi, nonostante le polemiche e i dubbi, anche da parte di qualche storico, non sono più certe.

Firma del Protocollo operativo tra la Provincia di Bergamo e l’Associazione nazionale alpini per attività di protezione civile


PROVINCIA DI BERGAMO
Via Torquato Tasso 8, 24121 BERGAMO
Tel. 035 387237- 035 387530 Fax. 035 219.880
http://www.provincia.bergamo.it e-mail: info@provincia.bergamo.it
UFFICIO STAMPA
Bergamo, 16 luglio 2010
COMUNICATO STAMPA
Lunedì 19 luglio alle ore 14.30, nella sala riunioni al primo piano degli uffici di via Sora, si terrà la firma del Protocollo operativo tra la Provincia di Bergamo e l’Associazione nazionale alpini per attività di protezione civile e gestione delle emergenze.
Saranno presenti l’assessore provinciale alla Protezione civile, Attività giovanili, Politiche montane e Polizia provinciale Fausto Carrara, il dirigente del servizio Protezione civile Alberto Cigliano e il presidente dell’Ana sezione di Bergamo Antonio Sarti.

Tributo a Ennio Morricone”.


PROVINCIA DI BERGAMO
Via Torquato Tasso 8, 24121 BERGAMO
Tel. 035 387237- 035 387530 Fax. 035 219.880
http://www.provincia.bergamo.it e-mail: info@provincia.bergamo.it
UFFICIO STAMPA
Bergamo, 16 luglio 2010
COMUNICATO STAMPA
Venerdì 23 luglio alle ore 21, nella cornice del cortile del palazzo Provinciale di via Tasso si terrà il concerto di chiusura della rassegna musicale SUONINTORNO TRIS+1 promosso dalla associazione musicale Suonintorno.
Per l’occasione si esibirà la JW Orchestra Big Band diretta da Marco Gotti con un particolare “Tributo a Ennio Morricone”.
L’evento vede il patrocinio della Provincia di Bergamo - assessorato alla Cultura e la direzione artistica di Carla Cordioli e Stefano Bertoli.
L’ingresso è gratuito e si terrà anche in caso di pioggia.

16/7 Il crimine e la società sana


Bisogna chiedersi e valutare quanto il crimine ha messo radice nel tessuto sano della nostra economia, pure nella nostra società: la lotta contro la droga non è fatta solo di sequestri, ma di riconquista di spazi e di valori tra i giovani.
Il marcio del crimine non è solo nelle cosche, nei loro affari loschi o quasi puliti: sta in particolare dentro il nostro modo di vivere.