21 lug 2010

La criminalità e l'economia sana

Tutto questo rende moltissimo a queste organizzazioni e inoltre hanno “funzioni” economiche fondamentali, come l'acquisto di titoli di Stato, il commercio di armi, che permettono a intere regioni di prosperare, oltre al reinvestimento di denaro sporco in attività produttive.
Così la droga, con i danni terrificanti che provoca nei giovani, il commercio illegali di armi e di scarti industriali tossici, anche radioattivi, che provocano guerre, disastri sociali ed umani, miseria e malattie, sono fonte di benessere per molti, direttamente o indirettamente.

Il traffico di armi e gli affari mafiosi

Tutto questo rende moltissimo a queste organizzazioni e inoltre hanno “funzioni” economiche fondamentali, come l'acquisto di titoli di Stato, il commercio di armi, che permettono a intere regioni di prosperare, oltre al reinvestimento di denaro sporco in attività produttive.
Così la droga, con i danni terrificanti che provoca nei giovani, il commercio illegali di armi e di scarti industriali tossici, anche radioattivi, che provocano guerre, disastri sociali ed umani, miseria e malattie, sono fonte di benessere per molti, direttamente o indirettamente.

Gli affari della mafia e i politici, gli uomini d'affari

La logica di fondo sta nel fatto che le cosche mafiose sono potentissime e ricchissime: il patrimonio di Cosa Nostra negli Usa pare sia superiore al Pil annuale dell'Italia.
Forse questi sono dati antichi, forse sono esagerati, ma certamente la mafia, sia in Italia che nel mondo, è una potenza con cui bisogna trattare, volenti o nolenti.
Anzi ci sono le varie organizzazioni criminali dedite da sempre al traffico di armi, alla vendita di stupefacenti, allo sfruttamento della prostituzione, ai proventi delle scommesse clandestine.

La mafia ha molti soldi

La logica di fondo sta nel fatto che le cosche mafiose sono potentissime e ricchissime: il patrimonio di Cosa Nostra negli Usa pare sia superiore al Pil annuale dell'Italia.
Forse questi sono dati antichi, forse sono esagerati, ma certamente la mafia, sia in Italia che nel mondo, è una potenza con cui bisogna trattare, volenti o nolenti.
Anzi ci sono le varie organizzazioni criminali dedite da sempre al traffico di armi, alla vendita di stupefacenti, allo sfruttamento della prostituzione, ai proventi delle scommesse clandestine.

I rapporti tra cosa nostra e lo Stato

La logica di fondo sta nel fatto che le cosche mafiose sono potentissime e ricchissime: il patrimonio di Cosa Nostra negli Usa pare sia superiore al Pil annuale dell'Italia.
Forse questi sono dati antichi, forse sono esagerati, ma certamente la mafia, sia in Italia che nel mondo, è una potenza con cui bisogna trattare, volenti o nolenti.
Anzi ci sono le varie organizzazioni criminali dedite da sempre al traffico di armi, alla vendita di stupefacenti, allo sfruttamento della prostituzione, ai proventi delle scommesse clandestine.

Politici e stragi mafiose

Inoltre il presidente dell'Antimafia sostiene che non si può rivelare nulla di ciò che si dice nelle Commissioni, perché sono tenute in seduta segreta.
Così pare che tutto sia tranquillo, ma il dubbio che la politica abbia trattato in passato e tratti ancora oggi con la mafia è grande.
Il sospetto che dei politici, degli apparati dello Stato, abbiano tradito, lasciando uccidere impunemente dei loro servitori, integerrimi, che lottavano contro il crimine organizzato, per vantaggi elettorali ed economici lascia però più che sorpresi.

La strage di via d'Amelio e le accuse ai politici

Inoltre il presidente dell'Antimafia sostiene che non si può rivelare nulla di ciò che si dice nelle Commissioni, perché sono tenute in seduta segreta.
Così pare che tutto sia tranquillo, ma il dubbio che la politica abbia trattato in passato e tratti ancora oggi con la mafia è grande.
Il sospetto che dei politici, degli apparati dello Stato, abbiano tradito, lasciando uccidere impunemente dei loro servitori, integerrimi, che lottavano contro il crimine organizzato, per vantaggi elettorali ed economici lascia però più che sorpresi.

La mafia e i nostri cari politici

Inoltre il presidente dell'Antimafia sostiene che non si può rivelare nulla di ciò che si dice nelle Commissioni, perché sono tenute in seduta segreta.
Così pare che tutto sia tranquillo, ma il dubbio che la politica abbia trattato in passato e tratti ancora oggi con la mafia è grande.
Il sospetto che dei politici, degli apparati dello Stato, abbiano tradito, lasciando uccidere impunemente dei loro servitori, integerrimi, che lottavano contro il crimine organizzato, per vantaggi elettorali ed economici lascia però più che sorpresi.

Il segreto delle commissioni antimafia

Inoltre il presidente dell'Antimafia sostiene che non si può rivelare nulla di ciò che si dice nelle Commissioni, perché sono tenute in seduta segreta.
Così pare che tutto sia tranquillo, ma il dubbio che la politica abbia trattato in passato e tratti ancora oggi con la mafia è grande.
Il sospetto che dei politici, degli apparati dello Stato, abbiano tradito, lasciando uccidere impunemente dei loro servitori, integerrimi, che lottavano contro il crimine organizzato, per vantaggi elettorali ed economici lascia però più che sorpresi.

L'antimafia non può parlare di notizie segretate, dice Pisanu

Il presidente dell'Antimafia, Pisanu smentisce le insinuazioni apparse sui giornali: i Pm di Caltanissetta non sarebbero da un passo da rivelazioni importanti sull'attentato di via d'Amelio. Pisanu smentisce tutte le informazioni presunte o vere dei PM di Caltanissetta, come “la politica non sarebbe in grado di reggere il peso di tale verità”.