31 ago 2010

La campagna contro la lapidazione

 

Il ministero degli Esteri di Teheran, Ramin Mehmanparast cerca di spegnere le proteste della Francia: "Non approviamo il ricorso a commenti offensivi contro cariche istituzionali straniere".

La campagna contro la lapidazione dell'iraniana Sakineh Mohammadi-Ashtiani, portata avanti da Carla Bruni, moglie del presidente francese Nicolas Sarkozy, sta provocando le reazioni violente degli estremisti islamici iraniani: Carla è stata chiamata prostituta e pure lei meriterebbe, secondo questi esaltati, la lapidazione.

Dopo il bagno di folla femminile per Gheddafi, che invitava alla conversione all'Islam, dove le donne sono "protette", in quale senso però non si capisce, tutti noi sappiamo cosa attende nel futuro dei nostri figli e figlie: il Pd vuole dare il voto a costoro, con Gianfranco Fini in prima fila, invece Berlusconi lascia che un dittatore strambo faccia delle belle prediche a un po' di "disperata" che se lo "bevono" per 100 euro, poverette.

La lapidazione dell'iraniana Sakineh Mohammadi-Ashtiani

 

Il ministero degli Esteri di Teheran, Ramin Mehmanparast cerca di spegnere le proteste della Francia: "Non approviamo il ricorso a commenti offensivi contro cariche istituzionali straniere".

La campagna contro la lapidazione dell'iraniana Sakineh Mohammadi-Ashtiani, portata avanti da Carla Bruni, moglie del presidente francese Nicolas Sarkozy, sta provocando le reazioni violente degli estremisti islamici iraniani: Carla è stata chiamata prostituta e pure lei meriterebbe, secondo questi esaltati, la lapidazione.

Dopo il bagno di folla femminile per Gheddafi, che invitava alla conversione all'Islam, dove le donne sono "protette", in quale senso però non si capisce, tutti noi sappiamo cosa attende nel futuro dei nostri figli e figlie: il Pd vuole dare il voto a costoro, con Gianfranco Fini in prima fila, invece Berlusconi lascia che un dittatore strambo faccia delle belle prediche a un po' di "disperata" che se lo "bevono" per 100 euro, poverette.

Carla Bruni merita il Linciaggio?

Il ministero degli Esteri di Teheran, Ramin Mehmanparast cerca di spegnere le proteste della Francia: "Non approviamo il ricorso a commenti offensivi contro cariche istituzionali straniere".

La campagna contro la lapidazione dell'iraniana Sakineh Mohammadi-Ashtiani, portata avanti da Carla Bruni, moglie del presidente francese Nicolas Sarkozy, sta provocando le reazioni violente degli estremisti islamici iraniani: Carla è stata chiamata prostituta e pure lei meriterebbe, secondo questi esaltati, la lapidazione.

Dopo il bagno di folla femminile per Gheddafi, che invitava alla conversione all'Islam, dove le donne sono "protette", in quale senso però non si capisce, tutti noi sappiamo cosa attende nel futuro dei nostri figli e figlie: il Pd vuole dare il voto a costoro, con Gianfranco Fini in prima fila, invece Berlusconi lascia che un dittatore strambo faccia delle belle prediche a un po' di "disperata" che se lo "bevono" per 100 euro, poverette.

 

Thilo Sarrazin, dalla Bundesbank alla crociata

 

Un libro sta uscendo in Germania e la polemica è grande: "Il futuro islamico" della Germania è stato scritto da Thilo Sarrazin, componente del direttorio della Bundesbank.

La polemica è esplosa a livello politico e tutti i partiti lo hanno condannato, ma la base popolare tedesca lo vede come un eroe.

Questo è solo uno dei sintomi di quel fenomeno pericoloso che si chiama ritorno al passato, o meglio la xenofobia in Europa che ritorna, o peggio ancora la paura spingerà la maggior parte degli europei a chiudere orecchie e occhi agli ...orrori del futuro.

Solo i politici europei non si accorgono di nulla.

Ci sono o ci fanno?

La loro poca attenzione preoccupa e sono risibili pure le loro risposte, sempre stigmatizzate, sempre retoriche, ridicole e anacronistiche.

I segnali sono tanti, vengono dalla Francia, dall'Olanda e ora dalla Germania, ma pure dall'Italia, dal Nord e dal Sud.

Io rimango sulla riva del fiume: non mi rimane che urlare "al lupo al lupo" e attendere che passino i primi cadaveri.


Razzismo e xenofobia? No, solo paura

 

Un libro sta uscendo in Germania e la polemica è grande: "Il futuro islamico" della Germania è stato scritto da Thilo Sarrazin, componente del direttorio della Bundesbank.

La polemica è esplosa a livello politico e tutti i partiti lo hanno condannato, ma la base popolare tedesca lo vede come un eroe.

Questo è solo uno dei sintomi di quel fenomeno pericoloso che si chiama ritorno al passato, o meglio la xenofobia in Europa che ritorna, o peggio ancora la paura spingerà la maggior parte degli europei a chiudere orecchie e occhi agli ...orrori del futuro.

Solo i politici europei non si accorgono di nulla.

Ci sono o ci fanno?

La loro poca attenzione preoccupa e sono risibili pure le loro risposte, sempre stigmatizzate, sempre retoriche, ridicole e anacronistiche.

I segnali sono tanti, vengono dalla Francia, dall'Olanda e ora dalla Germania, ma pure dall'Italia, dal Nord e dal Sud.

Io rimango sulla riva del fiume: non mi rimane che urlare "al lupo al lupo" e attendere che passino i primi cadaveri.

La paura dalla Francia, dall'Olanda e ora dalla Germania, ma pure dall'Italia

 

Un libro sta uscendo in Germania e la polemica è grande: "Il futuro islamico" della Germania è stato scritto da Thilo Sarrazin, componente del direttorio della Bundesbank.

La polemica è esplosa a livello politico e tutti i partiti lo hanno condannato, ma la base popolare tedesca lo vede come un eroe.

Questo è solo uno dei sintomi di quel fenomeno pericoloso che si chiama ritorno al passato, o meglio la xenofobia in Europa che ritorna, o peggio ancora la paura spingerà la maggior parte degli europei a chiudere orecchie e occhi agli ...orrori del futuro.

Solo i politici europei non si accorgono di nulla.

Ci sono o ci fanno?

La loro poca attenzione preoccupa e sono risibili pure le loro risposte, sempre stigmatizzate, sempre retoriche, ridicole e anacronistiche.

I segnali sono tanti, vengono dalla Francia, dall'Olanda e ora dalla Germania, ma pure dall'Italia, dal Nord e dal Sud.

Io rimango sulla riva del fiume: non mi rimane che urlare "al lupo al lupo" e attendere che passino i primi cadaveri.

Nord e dal Sud

 

Un libro sta uscendo in Germania e la polemica è grande: "Il futuro islamico" della Germania è stato scritto da Thilo Sarrazin, componente del direttorio della Bundesbank.

La polemica è esplosa a livello politico e tutti i partiti lo hanno condannato, ma la base popolare tedesca lo vede come un eroe.

Questo è solo uno dei sintomi di quel fenomeno pericoloso che si chiama ritorno al passato, o meglio la xenofobia in Europa che ritorna, o peggio ancora la paura spingerà la maggior parte degli europei a chiudere orecchie e occhi agli ...orrori del futuro.

Solo i politici europei non si accorgono di nulla.

Ci sono o ci fanno?

La loro poca attenzione preoccupa e sono risibili pure le loro risposte, sempre stigmatizzate, sempre retoriche, ridicole e anacronistiche.

I segnali sono tanti, vengono dalla Francia, dall'Olanda e ora dalla Germania, ma pure dall'Italia, dal Nord e dal Sud.

Io rimango sulla riva del fiume: non mi rimane che urlare "al lupo al lupo" e attendere che passino i primi cadaveri.

Razze e fedi diverse creano scompiglio in Europa?

 

Un libro sta uscendo in Germania e la polemica è grande: "Il futuro islamico" della Germania è stato scritto da Thilo Sarrazin, componente del direttorio della Bundesbank.

La polemica è esplosa a livello politico e tutti i partiti lo hanno condannato, ma la base popolare tedesca lo vede come un eroe.

Questo è solo uno dei sintomi di quel fenomeno pericoloso che si chiama ritorno al passato, o meglio la xenofobia in Europa che ritorna, o peggio ancora la paura spingerà la maggior parte degli europei a chiudere orecchie e occhi agli ...orrori del futuro.

Solo i politici europei non si accorgono di nulla.

Ci sono o ci fanno?

La loro poca attenzione preoccupa e sono risibili pure le loro risposte, sempre stigmatizzate, sempre retoriche, ridicole e anacronistiche.

I segnali sono tanti, vengono dalla Francia, dall'Olanda e ora dalla Germania, ma pure dall'Italia, dal Nord e dal Sud.

Io rimango sulla riva del fiume: non mi rimane che urlare "al lupo al lupo" e attendere che passino i primi cadaveri.

Primi sintomi di chiusura pericolosa in Germania

 

Un libro sta uscendo in Germania e la polemica è grande: "Il futuro islamico" della Germania è stato scritto da Thilo Sarrazin, componente del direttorio della Bundesbank.

La polemica è esplosa a livello politico e tutti i partiti lo hanno condannato, ma la base popolare tedesca lo vede come un eroe.

Questo è solo uno dei sintomi di quel fenomeno pericoloso che si chiama ritorno al passato, o meglio la xenofobia in Europa che ritorna, o peggio ancora la paura spingerà la maggior parte degli europei a chiudere orecchie e occhi agli ...orrori del futuro.

Solo i politici europei non si accorgono di nulla.

Ci sono o ci fanno?

La loro poca attenzione preoccupa e sono risibili pure le loro risposte, sempre stigmatizzate, sempre retoriche, ridicole e anacronistiche.

I segnali sono tanti, vengono dalla Francia, dall'Olanda e ora dalla Germania, ma pure dall'Italia, dal Nord e dal Sud.

Io rimango sulla riva del fiume: non mi rimane che urlare "al lupo al lupo" e attendere che passino i primi cadaveri.

La paura genera mostri

 

Un libro sta uscendo in Germania e la polemica è grande: "Il futuro islamico" della Germania è stato scritto da Thilo Sarrazin, componente del direttorio della Bundesbank.

La polemica è esplosa a livello politico e tutti i partiti lo hanno condannato, ma la base popolare tedesca lo vede come un eroe.

Questo è solo uno dei sintomi di quel fenomeno pericoloso che si chiama ritorno al passato, o meglio la xenofobia in Europa che ritorna, o peggio ancora la paura spingerà la maggior parte degli europei a chiudere orecchie e occhi agli ...orrori del futuro.

Solo i politici europei non si accorgono di nulla.

Ci sono o ci fanno?

La loro poca attenzione preoccupa e sono risibili pure le loro risposte, sempre stigmatizzate, sempre retoriche, ridicole e anacronistiche.

I segnali sono tanti, vengono dalla Francia, dall'Olanda e ora dalla Germania, ma pure dall'Italia, dal Nord e dal Sud.

Io rimango sulla riva del fiume: non mi rimane che urlare "al lupo al lupo" e attendere che passino i primi cadaveri.