un presidente incapace del suo ruolo e prosegue con la sua politica populista

 
Barack Obama si dimostra ancora una volta un presidente incapace del suo ruolo e prosegue con la sua politica populista, oltre che fallimentare: "Siamo una nazione unita, diamo a Dio nomi diversi ma nessuno riuscirà a farci del male con divisioni basate su differenze religiose...... non sono mai stati in guerra con l'Islam, ma con i terroristi di Al Qaida".
E' ancora favorevole alla costruzione di una a moschea Ground Zero, che il peggior insulto che le vittime dell'11 settembre potranno subire.
Questo presidente rappresenta la peggiore tradizione statunitense: quella che traffica con Hitler e gli vendeva le armi negli anni Trenta, quella che comprava e vendeva con i peggiori dittatori della storia, da Stalin a qualsiasi taglia teste dell'Africa.

La grande delusione di nome Barack Obama

 
Barack Obama si dimostra ancora una volta un presidente incapace del suo ruolo e prosegue con la sua politica populista, oltre che fallimentare: "Siamo una nazione unita, diamo a Dio nomi diversi ma nessuno riuscirà a farci del male con divisioni basate su differenze religiose...... non sono mai stati in guerra con l'Islam, ma con i terroristi di Al Qaida".
E' ancora favorevole alla costruzione di una a moschea Ground Zero, che il peggior insulto che le vittime dell'11 settembre potranno subire.
Questo presidente rappresenta la peggiore tradizione statunitense: quella che traffica con Hitler e gli vendeva le armi negli anni Trenta, quella che comprava e vendeva con i peggiori dittatori della storia, da Stalin a qualsiasi taglia teste dell'Africa.

Il relativismo religioso alla Obama, ...che barzelletta

 
Barack Obama si dimostra ancora una volta un presidente incapace del suo ruolo e prosegue con la sua politica populista, oltre che fallimentare: "Siamo una nazione unita, diamo a Dio nomi diversi ma nessuno riuscirà a farci del male con divisioni basate su differenze religiose...... non sono mai stati in guerra con l'Islam, ma con i terroristi di Al Qaida".
E' ancora favorevole alla costruzione di una a moschea Ground Zero, che il peggior insulto che le vittime dell'11 settembre potranno subire.
Questo presidente rappresenta la peggiore tradizione statunitense: quella che traffica con Hitler e gli vendeva le armi negli anni Trenta, quella che comprava e vendeva con i peggiori dittatori della storia, da Stalin a qualsiasi taglia teste dell'Africa.

Gli Usa che trattarono con i peggiori dittatori della storia, da Stalin a qualsiasi taglia teste dell'Africa.

 
Barack Obama si dimostra ancora una volta un presidente incapace del suo ruolo e prosegue con la sua politica populista, oltre che fallimentare: "Siamo una nazione unita, diamo a Dio nomi diversi ma nessuno riuscirà a farci del male con divisioni basate su differenze religiose...... non sono mai stati in guerra con l'Islam, ma con i terroristi di Al Qaida".
E' ancora favorevole alla costruzione di una a moschea Ground Zero, che il peggior insulto che le vittime dell'11 settembre potranno subire.
Questo presidente rappresenta la peggiore tradizione statunitense: quella che traffica con Hitler e gli vendeva le armi negli anni Trenta, quella che comprava e vendeva con i peggiori dittatori della storia, da Stalin a qualsiasi taglia teste dell'Africa.

mai stati in guerra con l'Islam, ma con i terroristi di Al Qaida

 Barack Obama si dimostra ancora una volta un presidente incapace del suo ruolo e prosegue con la sua politica populista, oltre che fallimentare: "Siamo una nazione unita, diamo a Dio nomi diversi ma nessuno riuscirà a farci del male con divisioni basate su differenze religiose...... non sono mai stati in guerra con l'Islam, ma con i terroristi di Al Qaida".
E' ancora favorevole alla costruzione di una a moschea Ground Zero, che il peggior insulto che le vittime dell'11 settembre potranno subire.
Questo presidente rappresenta la peggiore tradizione statunitense: quella che traffica con Hitler e gli vendeva le armi negli anni Trenta, quella che comprava e vendeva con i peggiori dittatori della storia, da Stalin a qualsiasi taglia teste dell'Africa.

Questo presidente rappresenta la peggiore tradizione statunitense

 
Barack Obama si dimostra ancora una volta un presidente incapace del suo ruolo e prosegue con la sua politica populista, oltre che fallimentare: "Siamo una nazione unita, diamo a Dio nomi diversi ma nessuno riuscirà a farci del male con divisioni basate su differenze religiose...... non sono mai stati in guerra con l'Islam, ma con i terroristi di Al Qaida".
E' ancora favorevole alla costruzione di una a moschea Ground Zero, che il peggior insulto che le vittime dell'11 settembre potranno subire.
Questo presidente rappresenta la peggiore tradizione statunitense: quella che traffica con Hitler e gli vendeva le armi negli anni Trenta, quella che comprava e vendeva con i peggiori dittatori della storia, da Stalin a qualsiasi taglia teste dell'Africa.

Una a moschea Ground Zero, che il peggior insulto che le vittime dell'11 settembre potrebbero subire.

 
Barack Obama si dimostra ancora una volta un presidente incapace del suo ruolo e prosegue con la sua politica populista, oltre che fallimentare: "Siamo una nazione unita, diamo a Dio nomi diversi ma nessuno riuscirà a farci del male con divisioni basate su differenze religiose...... non sono mai stati in guerra con l'Islam, ma con i terroristi di Al Qaida".
E' ancora favorevole alla costruzione di una a moschea Ground Zero, che il peggior insulto che le vittime dell'11 settembre potrebbero subire.
Questo presidente rappresenta la peggiore tradizione statunitense: quella che traffica con Hitler e gli vendeva le armi negli anni Trenta, quella che comprava e vendeva con i peggiori dittatori della storia, da Stalin a qualsiasi taglia teste dell'Africa.

così si rischia da una parte di favorire le provocazioni e dall'altra di generare limitazioni alla libertà di espressione.

 

Ora qualsiasi evento, pure simbolico in una parte del pianeta, provoca reazioni pericolose in un'altra parte del mondo: in questo caso genera terrorismo, con un incremento di sentimenti che io definisco neo-nazzisti.

Quella che viene messa in discussione ora non è solo la pace, ma pure la nostra libertà: così si rischia da una parte di favorire le provocazioni e dall'altra di generare limitazioni alla libertà di espressione.

I sentimenti religiosi di qualsiasi persona, se non ledono la libertà altrui, devono essere rispettati.

I libri religiosi, i simboli religiosi, i profeti e i riti non dovrebbero essere insultati in nessun modo: l'Islam ha dei fedeli "molto permalosi" che reagiscono in modo anche violento.

Queste reazioni porteranno a delle vittime, dei poveracci si troveranno a subire qualche vendicatore più o meno improvvisato: la risposta contro questi gesti criminali poi sarà altrettanto violenta.

la risposta contro questi gesti criminali poi sarà altrettanto violenta.

 

Ora qualsiasi evento, pure simbolico in una parte del pianeta, provoca reazioni pericolose in un'altra parte del mondo: in questo caso genera terrorismo, con un incremento di sentimenti che io definisco neo-nazzisti.

Quella che viene messa in discussione ora non è solo la pace, ma pure la nostra libertà: così si rischia da una parte di favorire le provocazioni e dall'altra di generare limitazioni alla libertà di espressione.

I sentimenti religiosi di qualsiasi persona, se non ledono la libertà altrui, devono essere rispettati.

I libri religiosi, i simboli religiosi, i profeti e i riti non dovrebbero essere insultati in nessun modo: l'Islam ha dei fedeli "molto permalosi" che reagiscono in modo anche violento.

Queste reazioni porteranno a delle vittime, dei poveracci si troveranno a subire qualche vendicatore più o meno improvvisato: la risposta contro questi gesti criminali poi sarà altrettanto violenta.

Queste reazioni porteranno a delle vittime, dei poveracci si troveranno a subire qualche vendicatore più o meno improvvisato

 

Ora qualsiasi evento, pure simbolico in una parte del pianeta, provoca reazioni pericolose in un'altra parte del mondo: in questo caso genera terrorismo, con un incremento di sentimenti che io definisco neo-nazzisti.

Quella che viene messa in discussione ora non è solo la pace, ma pure la nostra libertà: così si rischia da una parte di favorire le provocazioni e dall'altra di generare limitazioni alla libertà di espressione.

I sentimenti religiosi di qualsiasi persona, se non ledono la libertà altrui, devono essere rispettati.

I libri religiosi, i simboli religiosi, i profeti e i riti non dovrebbero essere insultati in nessun modo: l'Islam ha dei fedeli "molto permalosi" che reagiscono in modo anche violento.

Queste reazioni porteranno a delle vittime, dei poveracci si troveranno a subire qualche vendicatore più o meno improvvisato: la risposta contro questi gesti criminali poi sarà altrettanto violenta.