18 set 2010

Benedetto XVI invece è l'opposto di tutto ciò, per questo è odiato

Oggi si è convinti che l'unico valore sia il dio quattrino e per questo si lotta e si vendono figli, moglie e marito, genitori, amici e la propria anima, per due oggetti inutili, che vengono desiderati per capriccio e presto vengono posti in un angolo o gettati nell'immondizia.

La nostra società occidentale è sempre più decadente, “dogmatica” nella sua apparente apertura verso tutti i popoli e tutte le culture, ma di fatto è restrittiva e costrittiva: chi non è con il banale trionfante, chi non accetta i luoghi comuni del momento è emarginato, maledetto.

Benedetto XVI invece è l'opposto di tutto ciò, per questo è odiato: solo la sua grande cultura infastidisce le “capre” (non volevo insultare i simpatici animai) che strillano sui i mass-media.

Almeno rispondano a ciò che dice con altrettanti argomenti approfonditi, non con il solito copia e incolla, rubato a destra e a manca.

chi non è con il banale trionfante, chi non accetta i luoghi comuni del momento è emarginato, maledetto.

Oggi si è convinti che l'unico valore sia il dio quattrino e per questo si lotta e si vendono figli, moglie e marito, genitori, amici e la propria anima, per due oggetti inutili, che vengono desiderati per capriccio e presto vengono posti in un angolo o gettati nell'immondizia.

La nostra società occidentale è sempre più decadente, “dogmatica” nella sua apparente apertura verso tutti i popoli e tutte le culture, ma di fatto è restrittiva e costrittiva: chi non è con il banale trionfante, chi non accetta i luoghi comuni del momento è emarginato, maledetto.

Benedetto XVI invece è l'opposto di tutto ciò, per questo è odiato: solo la sua grande cultura infastidisce le “capre” (non volevo insultare i simpatici animai) che strillano sui i mass-media.

Almeno rispondano a ciò che dice con altrettanti argomenti approfonditi, non con il solito copia e incolla, rubato a destra e a manca.

apparente apertura verso tutti i popoli e tutte le culture, ma di fatto è restrittiva e costrittiva

Oggi si è convinti che l'unico valore sia il dio quattrino e per questo si lotta e si vendono figli, moglie e marito, genitori, amici e la propria anima, per due oggetti inutili, che vengono desiderati per capriccio e presto vengono posti in un angolo o gettati nell'immondizia.

La nostra società occidentale è sempre più decadente, “dogmatica” nella sua apparente apertura verso tutti i popoli e tutte le culture, ma di fatto è restrittiva e costrittiva: chi non è con il banale trionfante, chi non accetta i luoghi comuni del momento è emarginato, maledetto.

Benedetto XVI invece è l'opposto di tutto ciò, per questo è odiato: solo la sua grande cultura infastidisce le “capre” (non volevo insultare i simpatici animai) che strillano sui i mass-media.

Almeno rispondano a ciò che dice con altrettanti argomenti approfonditi, non con il solito copia e incolla, rubato a destra e a manca.

La nostra società occidentale è sempre più decadente,

Oggi si è convinti che l'unico valore sia il dio quattrino e per questo si lotta e si vendono figli, moglie e marito, genitori, amici e la propria anima, per due oggetti inutili, che vengono desiderati per capriccio e presto vengono posti in un angolo o gettati nell'immondizia.



La nostra società occidentale è sempre più decadente, “dogmatica” nella sua apparente apertura verso tutti i popoli e tutte le culture, ma di fatto è restrittiva e costrittiva: chi non è con il banale trionfante, chi non accetta i luoghi comuni del momento è emarginato, maledetto.



Benedetto XVI invece è l'opposto di tutto ciò, per questo è odiato: solo la sua grande cultura infastidisce le “capre” (non volevo insultare i simpatici animai) che strillano sui i mass-media.



Almeno rispondano a ciò che dice con altrettanti argomenti approfonditi, non con il solito copia e incolla, rubato a destra e a manca.

due oggetti inutili, che vengono desiderati per capriccio e presto vengono posti in un angolo o gettati nell'immondizia.

Oggi si è convinti che l'unico valore sia il dio quattrino e per questo si lotta e si vendono figli, moglie e marito, genitori, amici e la propria anima, per due oggetti inutili, che vengono desiderati per capriccio e presto vengono posti in un angolo o gettati nell'immondizia.

La nostra società occidentale è sempre più decadente, “dogmatica” nella sua apparente apertura verso tutti i popoli e tutte le culture, ma di fatto è restrittiva e costrittiva: chi non è con il banale trionfante, chi non accetta i luoghi comuni del momento è emarginato, maledetto.

Benedetto XVI invece è l'opposto di tutto ciò, per questo è odiato: solo la sua grande cultura infastidisce le “capre” (non volevo insultare i simpatici animai) che strillano sui i mass-media.

Almeno rispondano a ciò che dice con altrettanti argomenti approfonditi, non con il solito copia e incolla, rubato a destra e a manca.

Si lotta e si vendono figli, moglie e marito, genitori, amici e la propria anima, per due oggetti inutili

Oggi si è convinti che l'unico valore sia il dio quattrino e per questo si lotta e si vendono figli, moglie e marito, genitori, amici e la propria anima, per due oggetti inutili, che vengono desiderati per capriccio e presto vengono posti in un angolo o gettati nell'immondizia.

La nostra società occidentale è sempre più decadente, “dogmatica” nella sua apparente apertura verso tutti i popoli e tutte le culture, ma di fatto è restrittiva e costrittiva: chi non è con il banale trionfante, chi non accetta i luoghi comuni del momento è emarginato, maledetto.

Benedetto XVI invece è l'opposto di tutto ciò, per questo è odiato: solo la sua grande cultura infastidisce le “capre” (non volevo insultare i simpatici animai) che strillano sui i mass-media.

Almeno rispondano a ciò che dice con altrettanti argomenti approfonditi, non con il solito copia e incolla, rubato a destra e a manca.
Oggi si è convinti che l'unico valore sia il dio quattrino e per questo si lotta e si vendono figli, moglie e marito, genitori, amici e la propria anima, per due oggetti inutili, che vengono desiderati per capriccio e presto vengono posti in un angolo o gettati nell'immondizia.

La nostra società occidentale è sempre più decadente, “dogmatica” nella sua apparente apertura verso tutti i popoli e tutte le culture, ma di fatto è restrittiva e costrittiva: chi non è con il banale trionfante, chi non accetta i luoghi comuni del momento è emarginato, maledetto.

Benedetto XVI invece è l'opposto di tutto ciò, per questo è odiato: solo la sua grande cultura infastidisce le “capre” (non volevo insultare i simpatici animai) che strillano sui i mass-media.

Almeno rispondano a ciò che dice con altrettanti argomenti approfonditi, non con il solito copia e incolla, rubato a destra e a manca.

in troppi sono convinti che conoscere non serva a nulla.

C'è un pericoloso ritorno dell'assolutismo culturale, che si nasconde dietro a un “timido” positivismo, che pone al centro dell'Universo la fede indiscussa e indiscutibile della scienza come verità assoluta, non come metodo per cercare la verità.

Abbiamo un relativismo morale, che pone tutto lecito e ...commerciabile, dal corpo ai sentimenti, visti poi come retaggio del passato: è il mondo dell'usa e getta, che non si pone altra alternativa di un'esistenza futile, consumistica, senza ideali, né domande esistenziali.

Poi abbiamo il fanatismo religioso di diversa origine, da quello islamico a quello delle nuove sette, non meno pericolose se non addirittura ben più nefaste del fondamentalismo islamico.

Questo pontefice colto, timido, con le sue verità che hanno alle spalle secoli di teologia e di pratica di fede si scontra, malgrado lui, contro un mondo futile e superficiale, con una gioventù ignorante e un sempre più vasto analfabetismo di ritorno: in troppi sono convinti che conoscere non serva a nulla.

C'è una gioventù ignorante e un sempre più vasto analfabetismo di ritorno

C'è un pericoloso ritorno dell'assolutismo culturale, che si nasconde dietro a un “timido” positivismo, che pone al centro dell'Universo la fede indiscussa e indiscutibile della scienza come verità assoluta, non come metodo per cercare la verità.

Abbiamo un relativismo morale, che pone tutto lecito e ...commerciabile, dal corpo ai sentimenti, visti poi come retaggio del passato: è il mondo dell'usa e getta, che non si pone altra alternativa di un'esistenza futile, consumistica, senza ideali, né domande esistenziali.

Poi abbiamo il fanatismo religioso di diversa origine, da quello islamico a quello delle nuove sette, non meno pericolose se non addirittura ben più nefaste del fondamentalismo islamico.

Questo pontefice colto, timido, con le sue verità che hanno alle spalle secoli di teologia e di pratica di fede si scontra, malgrado lui, contro un mondo futile e superficiale, con una gioventù ignorante e un sempre più vasto analfabetismo di ritorno: in troppi sono convinti che conoscere non serva a nulla.

Questo pontefice colto, timido, con le sue verità che hanno alle spalle secoli di teologia e di pratica di fede si scontra, malgrado lui, contro un mondo futile e superficiale,

C'è un pericoloso ritorno dell'assolutismo culturale, che si nasconde dietro a un “timido” positivismo, che pone al centro dell'Universo la fede indiscussa e indiscutibile della scienza come verità assoluta, non come metodo per cercare la verità.

Abbiamo un relativismo morale, che pone tutto lecito e ...commerciabile, dal corpo ai sentimenti, visti poi come retaggio del passato: è il mondo dell'usa e getta, che non si pone altra alternativa di un'esistenza futile, consumistica, senza ideali, né domande esistenziali.

Poi abbiamo il fanatismo religioso di diversa origine, da quello islamico a quello delle nuove sette, non meno pericolose se non addirittura ben più nefaste del fondamentalismo islamico.

Questo pontefice colto, timido, con le sue verità che hanno alle spalle secoli di teologia e di pratica di fede si scontra, malgrado lui, contro un mondo futile e superficiale, con una gioventù ignorante e un sempre più vasto analfabetismo di ritorno: in troppi sono convinti che conoscere non serva a nulla.