18 set 2010

I soliti insulti contro il nostro giornale, Notizie News

Questo discorso “intelligente”, di un tizio, un cacciatore, dal solito “alto QI”, è apparso nel settore dei commenti: per fortuna per noi e sfortuna per l'idiota questi insulti sono filtrati.
Normalmente tali scemenze, da individuo incapace di esprimere una qualsiasi idea, un tempo lo avrei definito uomo scimmia, ma non voglio offendere le simpatiche scimmiette, le cestinavo, ma questa volta voglio mostrare a tutti che individui sono poi costoro.
E' un iscritto all'Arci Caccia?
Forse è un leghista arrabbiato, un comunista incallito, un democristiano irriducibile, un fascista nostalgico?
Costui darebbe la sua anima al diavolo e il suo...culo a chiunque per poter sparare a un uccellino: noi lo invitiamo sparare al suo inutile uccello.
Leggete e valutate:
I SOLITI DISCORSI DA COGLIONI LADRI!!!!!!!!! MA ANDATE A CAGARE !!!!!!!!!! LADRI!!!!!!!!!!!!!!!

CACCIA, fermiamo la legge sparatutto!

Firma con noi la petizione

firma contro la legge Orsi



Diciamo No ai fucili in mano ai ragazzi di 16 anni, No ai richiami vivi, No alla caccia aperta tutto l’anno, No all’aumento delle specie cacciabili… NO ALLA LEGGE SPARATUTTO! 
Firma la petizione contro il disegno di legge Orsi


Al Senatore Franco Orsi
XIII Commissione territorio, ambiente, beni ambientali


A tutti i membri della Commissione


Oggetto: ritiro del Disegno di legge sulla modifica della legge n. 157 del 1992





È stato depositato in Commissione ambiente del Senato il disegno di legge della modifica della legge sulla protezione della fauna e per il prelievo venatorio che, da oltre 16 anni, è considerata il punto di equilibrio tra gli interessi dell’ambiente, dell’agricoltura e dell’attività venatoria regolamentata.


Oggi però, con la presentazione di questo disegno di legge, le regole che fino ad ora hanno consentito la convivenza dei diversi interessi stanno per essere stravolte e con esse le regole basilari della conservazione della natura nel nostro Paese.


Questo disegno di legge, che se approvato porterebbe l’Italia indietro di trent’anni e ci porterebbe davanti alla Corte di Giustizia europea, presenta delle proposte davvero inaccettabili e tra queste:

la possibilità di aprire la caccia tutto l’anno a certe specie,


calendari venatori differenziati per regione,


la possibilità di avere un numero illimitato di uccelli da richiamo, comprese le specie protette,


la possibilità dei prefetti di aprire la caccia,


la licenza di caccia a 16 anni,


il nomadismo venatorio per le specie migratrici


la caccia alle specie migratrici fino a un’ora dopo il tramonto…


Il rischio è dunque gravissimo. Questa è una proposta che non prende in considerazione la scienza, che non rispetta le norme comunitarie e neanche la stessa Costituzione italiana che dà allo Stato la competenza esclusiva sulla protezione dell’ambiente.


Se questa è la situazione, bisogna evitare che venga approvato e chiedere che vi sia l’immediato ritiro dello stesso disegno di legge.

Scuola, Adro e il sindaco, la CGIL e il ministro Gelmini

Il ministro Gelmini ha chiesto al sindaco di Adro nel bresciano, di togliere il simbolo, il sole delle Alpi, dalla scuola del paese:

“E' dovere dell'amministrazione evitare che la politica di parte entri nella scuola”.

Il sindaco ha risposto: “Sono stupito. Il sole delle Alpi non è simbolo di partito ma del territorio”.

Tanto rumore per nulla?

Ora la guerra è ai simboli e la scuola italiana ha altri gravi problemi, questi dibattici dimostrano invece il livello non eccezionale dei nostri politici e dei sindacati, uno in particolare.

Cari compagni della CGIL ora lottate contro l'emarginazione di molti ragazzi, che da quelle scuole di montagna e di provincia non trovano spazi e motivazioni per lo studio e la cultura.

Per fare questo serve appunto ….un'altra cultura e non la vostra.

Lo scontro tra il sindaco di Adro e la CGIL, con Gelmini

Il ministro Gelmini ha chiesto al sindaco di Adro nel bresciano, di togliere il simbolo, il sole delle Alpi, dalla scuola del paese:

“E' dovere dell'amministrazione evitare che la politica di parte entri nella scuola”.

Il sindaco ha risposto: “Sono stupito. Il sole delle Alpi non è simbolo di partito ma del territorio”.

Tanto rumore per nulla?

Ora la guerra è ai simboli e la scuola italiana ha altri gravi problemi, questi dibattici dimostrano invece il livello non eccezionale dei nostri politici e dei sindacati, uno in particolare.

Cari compagni della CGIL ora lottate contro l'emarginazione di molti ragazzi, che da quelle scuole di montagna e di provincia non trovano spazi, motivazioni per lo studio e la cultura.

Per fare questo serve appunto ….un'altra cultura e non la vostra.

Ora la guerra è ai simboli e la scuola italiana ha altri gravi problemi, questi dibattici dimostrano invece il livello non eccezionale dei nostri politici e dei sindacati, uno in particolare.

Il ministro Gelmini ha chiesto al sindaco di Adro nel bresciano, di togliere il simbolo, il sole delle Alpi, dalla scuola del paese:

“E' dovere dell'amministrazione evitare che la politica di parte entri nella scuola”.

Il sindaco ha risposto: “Sono stupito. Il sole delle Alpi non è simbolo di partito ma del territorio”.

Tanto rumore per nulla?

Ora la guerra è ai simboli e la scuola italiana ha altri gravi problemi, questi dibattici dimostrano invece il livello non eccezionale dei nostri politici e dei sindacati, uno in particolare.

Cari compagni della CGIL ora lottate contro l'emarginazione di molti ragazzi, che da quelle scuole di montagna e di provincia non trovano spazi e motivazioni per lo studio e la cultura.

Per fare questo serve appunto ….un'altra cultura e non la vostra.

Adro - Ora la guerra è ai simboli e la scuola italiana ha altri gravi problemi, questi dibattici dimostrano invece il livello non eccezionale dei nostri politici e dei sindacati, uno in particolare.

Il ministro Gelmini ha chiesto al sindaco di Adro nel bresciano, di togliere il simbolo, il sole delle Alpi, dalla scuola del paese:

“E' dovere dell'amministrazione evitare che la politica di parte entri nella scuola”.

Il sindaco ha risposto: “Sono stupito. Il sole delle Alpi non è simbolo di partito ma del territorio”.

Tanto rumore per nulla?

Ora la guerra è ai simboli e la scuola italiana ha altri gravi problemi, questi dibattici dimostrano invece il livello non eccezionale dei nostri politici e dei sindacati, uno in particolare.

Cari compagni della CGIL ora lottate contro l'emarginazione di molti ragazzi, che da quelle scuole di montagna e di provincia non trovano spazi e motivazioni per lo studio e la cultura.

Per fare questo serve appunto ….un'altra cultura e non la vostra.

Il sindaco ha risposto: “Sono stupito. Il sole delle Alpi non è simbolo di partito ma del territorio”.

Il ministro Gelmini ha chiesto al sindaco di Adro nel bresciano, di togliere il simbolo, il sole delle Alpi, dalla scuola del paese:

“E' dovere dell'amministrazione evitare che la politica di parte entri nella scuola”.

Il sindaco ha risposto: “Sono stupito. Il sole delle Alpi non è simbolo di partito ma del territorio”.

Tanto rumore per nulla?

Ora la guerra è ai simboli e la scuola italiana ha altri gravi problemi, questi dibattici dimostrano invece il livello non eccezionale dei nostri politici e dei sindacati, uno in particolare.

Cari compagni della CGIL ora lottate contro l'emarginazione di molti ragazzi, che da quelle scuole di montagna e di provincia non trovano spazi e motivazioni per lo studio e la cultura.

Per fare questo serve appunto ….un'altra cultura e non la vostra.

Il sindaco ha risposto: “Sono stupito. Il sole delle Alpi non è simbolo di partito ma del territorio”.

Il ministro Gelmini ha chiesto al sindaco di Adro nel bresciano, di togliere il simbolo, il sole delle Alpi, dalla scuola del paese:



“E' dovere dell'amministrazione evitare che la politica di parte entri nella scuola”.



Il sindaco ha risposto: “Sono stupito. Il sole delle Alpi non è simbolo di partito ma del territorio”.



Tanto rumore per nulla?



Ora la guerra è ai simboli e la scuola italiana ha altri gravi problemi, questi dibattici dimostrano invece il livello non eccezionale dei nostri politici e dei sindacati, uno in particolare.



Cari compagni della CGIL ora lottate contro l'emarginazione di molti ragazzi, che da quelle scuole di montagna e di provincia non trovano spazi e motivazioni per lo studio e la cultura.



Per fare questo serve appunto ….un'altra cultura e non la vostra.

Il sindaco ha risposto: “Sono stupito. Il sole delle Alpi non è simbolo di partito ma del territorio”.

Il ministro Gelmini ha chiesto al sindaco di Adro nel bresciano, di togliere il simbolo, il sole delle Alpi, dalla scuola del paese:

“E' dovere dell'amministrazione evitare che la politica di parte entri nella scuola”.

Il sindaco ha risposto: “Sono stupito. Il sole delle Alpi non è simbolo di partito ma del territorio”.

Tanto rumore per nulla?

Ora la guerra è ai simboli e la scuola italiana ha altri gravi problemi, questi dibattici dimostrano invece il livello non eccezionale dei nostri politici e dei sindacati, uno in particolare.

Cari compagni della CGIL ora lottate contro l'emarginazione di molti ragazzi, che da quelle scuole di montagna e di provincia non trovano spazi e motivazioni per lo studio e la cultura.

Per fare questo serve appunto ….un'altra cultura e non la vostra.
Il ministro Gelmini ha chiesto al sindaco di Adro nel bresciano, di togliere il simbolo, il sole delle Alpi, dalla scuola del paese:

“E' dovere dell'amministrazione evitare che la politica di parte entri nella scuola”.

Il sindaco ha risposto: “Sono stupito. Il sole delle Alpi non è simbolo di partito ma del territorio”.

Tanto rumore per nulla?

Ora la guerra è ai simboli e la scuola italiana ha altri gravi problemi, questi dibattici dimostrano invece il livello non eccezionale dei nostri politici e dei sindacati, uno in particolare.

Cari compagni della CGIL ora lottate contro l'emarginazione di molti ragazzi, che da quelle scuole di montagna e di provincia non trovano spazi e motivazioni per lo studio e la cultura.

Per fare questo serve appunto ….un'altra cultura e non la vostra.