19 set 2010

Sono state elezioni legislative violente e questo 32% pare eroico in questa realtà: significa che la maggior parte degli afgani vuole cambiare ed avere un po' di pace e normalità, ma è pure rassegnata: bisogna combattere tutte le interferenze stranie

 In Afghanistan hanno votato il 32% degli aventi diritto al voto: schede false, 1600 sono state trovate nella provincia di Paktia 1.600.

Ci sono stati 150 attentati di talebani contro i seggi e ci sono stati 12 morti e 20 feriti.

Secondo il capo della missione Onu Staffan de Mistura "la sicurezza non è stata buona, sapevamo che sarebbe stato cosi".

Sono state elezioni legislative violente e questo 32% pare eroico in questa realtà: significa che la maggior parte degli afgani vuole cambiare ed avere un po' di pace e normalità, ma è pure rassegnata: bisogna combattere tutte le interferenze straniere, senza pietà, che sono economiche perché 150 attentati costano in armi, esplosivo, preparazione militare.

Si dovrebbero fare i conti e scoprire che i talebani sono...milionari, anzi miliardari.

Colpiamo i finanziatori del terrore, senza aver paura di far cadere le Borse del mondo.

Secondo il capo della missione Onu Staffan de Mistura “la sicurezza non è stata buona, sapevamo che sarebbe stato cosi”.

 In Afghanistan hanno votato il 32% degli aventi diritto al voto: schede false, 1600 sono state trovate nella provincia di Paktia 1.600.

Ci sono stati 150 attentati di talebani contro i seggi e ci sono stati 12 morti e 20 feriti.

Secondo il capo della missione Onu Staffan de Mistura "la sicurezza non è stata buona, sapevamo che sarebbe stato cosi".

Sono state elezioni legislative violente e questo 32% pare eroico in questa realtà: significa che la maggior parte degli afgani vuole cambiare ed avere un po' di pace e normalità, ma è pure rassegnata: bisogna combattere tutte le interferenze straniere, senza pietà, che sono economiche perché 150 attentati costano in armi, esplosivo, preparazione militare.

Si dovrebbero fare i conti e scoprire che i talebani sono...milionari, anzi miliardari.

Colpiamo i finanziatori del terrore, senza aver paura di far cadere le Borse del mondo.

Terrorismo in Afghanistan - Colpiamo i finanziatori del terrore, senza aver paura di far cadere le Borse del mondo.

 In Afghanistan hanno votato il 32% degli aventi diritto al voto: schede false, 1600 sono state trovate nella provincia di Paktia 1.600.

Ci sono stati 150 attentati di talebani contro i seggi e ci sono stati 12 morti e 20 feriti.

Secondo il capo della missione Onu Staffan de Mistura "la sicurezza non è stata buona, sapevamo che sarebbe stato cosi".

Sono state elezioni legislative violente e questo 32% pare eroico in questa realtà: significa che la maggior parte degli afgani vuole cambiare ed avere un po' di pace e normalità, ma è pure rassegnata: bisogna combattere tutte le interferenze straniere, senza pietà, che sono economiche perché 150 attentati costano in armi, esplosivo, preparazione militare.

Si dovrebbero fare i conti e scoprire che i talebani sono...milionari, anzi miliardari.

Colpiamo i finanziatori del terrore, senza aver paura di far cadere le Borse del mondo.

Afghanistan, Ci sono stati 150 attentati di talebani contro i seggi e ci sono stati 12 morti e 20 feriti.

 In Afghanistan hanno votato il 32% degli aventi diritto al voto: schede false, 1600 sono state trovate nella provincia di Paktia 1.600.

Ci sono stati 150 attentati di talebani contro i seggi e ci sono stati 12 morti e 20 feriti.

Secondo il capo della missione Onu Staffan de Mistura "la sicurezza non è stata buona, sapevamo che sarebbe stato cosi".

Sono state elezioni legislative violente e questo 32% pare eroico in questa realtà: significa che la maggior parte degli afgani vuole cambiare ed avere un po' di pace e normalità, ma è pure rassegnata: bisogna combattere tutte le interferenze straniere, senza pietà, che sono economiche perché 150 attentati costano in armi, esplosivo, preparazione militare.

Si dovrebbero fare i conti e scoprire che i talebani sono...milionari, anzi miliardari.

Colpiamo i finanziatori del terrore, senza aver paura di far cadere le Borse del mondo.

In Afghanistan hanno votato il 32% degli aventi diritto al voto: schede false, 1600 sono state t
rovate 
 nella provincia di Paktia 1.600. Ci sono stati 150 attentati di talebani contro i seggi e ci sono
 stati 12 morti e 20 feriti. 
Secondo il capo della missione Onu Staffan de Mistura "la sicurezza non è stata buona, 
sapevamo che sarebbe stato cosi". Sono state elezioni legislative violente e questo 32% 
pare eroico in questa realtà: significa che la maggior parte degli afgani vuole cambiare ed 
avere un po' di pace e normalità, ma è pure rassegnata: bisogna combattere tutte le interferenze
 straniere, senza pietà, che sono economiche perché 150 attentati costano in armi, esplosivo, 
preparazione militare. Si dovrebbero fare i conti e scoprire che i talebani sono...milionari, 
anzi miliardari. Colpiamo i finanziatori del terrore, senza aver paura di far cadere le Borse del 
mondo.  
 
 
 
 
 
 
  


18 set 2010

Amputato degli arti cerca di attraversare la Manica

Philippe Croizon ha 42 anni, è francese e vuole attraversare a nuoto la Manica.
Niente di straordinario, è un fatto già avvenuto, ma il signore in questione non ha né braccia, né gambe, perché nel 1994 subì una scarica elettrica che gli costò l'amputazione di tutti e 4 gli arti.
Certamente l'uomo ha degli arti artificiali, ma il suo tentativo, da 2 anni si prepara, è qualcosa di straordinario: gli auguriamo buona fortuna.

Francese cerca di attraversare la Manica senza braccia e senza gambe

Philippe Croizon ha 42 anni, è francese e vuole attraversare a nuoto la Manica.

Niente di straordinario, è un fatto già avvenuto, ma il signore in questione non ha né braccia, né gambe, perché nel 1994 subì una scarica elettrica che gli costò l'amputazione di tutti e 4 gli arti.

Certamente l'uomo ha degli arti artificiali, ma il suo tentativo, da 2 anni si prepara, è qualcosa di straordinario: gli auguriamo buona fortuna.

Senza arti vuole attraversare la Manica

Philippe Croizon ha 42 anni, è francese e vuole attraversare a nuoto la Manica.

Niente di straordinario, è un fatto già avvenuto, ma il signore in questione non ha né braccia, né gambe, perché nel 1994 subì una scarica elettrica che gli costò l'amputazione di tutti e 4 gli arti.

Certamente l'uomo ha degli arti artificiali, ma il suo tentativo, da 2 anni si prepara, è qualcosa di straordinario: gli auguriamo buona fortuna.

Farsi una nuotata nella manica, ma senza arti


Philippe Croizon ha 42 anni, è francese e vuole attraversare a nuoto la Manica.

Niente di straordinario, è un fatto già avvenuto, ma il signore in questione non ha né braccia, né gambe, perché nel 1994 subì una scarica elettrica che gli costò l'amputazione di tutti e 4 gli arti.

Certamente l'uomo ha degli arti artificiali, ma il suo tentativo, da 2 anni si prepara, è qualcosa di straordinario: gli auguriamo buona fortuna.

Nuoto, manica -Certamente l'uomo ha degli arti artificiali, ma il suo tentativo, da 2 anni si prepara, è qualcosa di straordinario: gli auguriamo buona fortuna.

Philippe Croizon ha 42 anni, è francese e vuole attraversare a nuoto la Manica.

Niente di straordinario, è un fatto già avvenuto, ma il signore in questione non ha né braccia, né gambe, perché nel 1994 subì una scarica elettrica che gli costò l'amputazione di tutti e 4 gli arti.

Certamente l'uomo ha degli arti artificiali, ma il suo tentativo, da 2 anni si prepara, è qualcosa di straordinario: gli auguriamo buona fortuna.