23 set 2010

Poi pare che l'autore primo di questa condanna fosse Churchill, democratico, ma molto...conservatore.

 

Gianfranco Fini è responsabile per ciò che è capitato a Montecarlo?

Forse questo non dovrebbe interessarci molto meno dal fatto che non si sa quale posizione avrà il nuovo governo che verrà.

Saprà esprimere qualche idea sua, saprà progettare nuove soluzioni?

La famosa frase che ogni tanto si sente udire, ci riguarda tutti: "Ogni popolo ha il governo che si merita".

Anni fa mi dissero che il padre di questa frasetta fosse niente di meno che Mao Tse-Tung, il presidente dittatore della Repubblica Popolare Cinese, il Lenin, lo Stalin della Cina, il mito per gli studenti del 1968.

Poi pare che l'autore primo di questa condanna fosse Churchill, democratico, ma molto...conservatore.

Non so se sia vera questa responsabilità, questa colpa del popolo italiano: forse gli italiani non sanno scrollarsi di dosso una classe politica vetusta.

Non servono rivoluzioni, ma solo nuovi progetti da realizzare, che abbiano alle spalle una sana analisi razionale.

Altro che casette nel Principato di Monaco, occorre molto di più: qualche testa pensate per il bene comune.

Non servono rivoluzioni, ma solo nuovi progetti da realizzare, che abbiano alle spalle una sana analisi razionale.

 

Gianfranco Fini è responsabile per ciò che è capitato a Montecarlo?

Forse questo non dovrebbe interessarci molto meno dal fatto che non si sa quale posizione avrà il nuovo governo che verrà.

Saprà esprimere qualche idea sua, saprà progettare nuove soluzioni?

La famosa frase che ogni tanto si sente udire, ci riguarda tutti: "Ogni popolo ha il governo che si merita".

Anni fa mi dissero che il padre di questa frasetta fosse niente di meno che Mao Tse-Tung, il presidente dittatore della Repubblica Popolare Cinese, il Lenin, lo Stalin della Cina, il mito per gli studenti del 1968.

Poi pare che l'autore primo di questa condanna fosse Churchill, democratico, ma molto...conservatore.

Non so se sia vera questa responsabilità, questa colpa del popolo italiano: forse gli italiani non sanno scrollarsi di dosso una classe politica vetusta.

Non servono rivoluzioni, ma solo nuovi progetti da realizzare, che abbiano alle spalle una sana analisi razionale.

Altro che casette nel Principato di Monaco, occorre molto di più: qualche testa pensate per il bene comune.

 

Gianfranco Fini è responsabile per ciò che è capitato a Montecarlo?

Forse questo non dovrebbe interessarci molto meno dal fatto che non si sa quale posizione avrà il nuovo governo che verrà.

Saprà esprimere qualche idea sua, saprà progettare nuove soluzioni?

La famosa frase che ogni tanto si sente udire, ci riguarda tutti: "Ogni popolo ha il governo che si merita".

Anni fa mi dissero che il padre di questa frasetta fosse niente di meno che Mao Tse-Tung, il presidente dittatore della Repubblica Popolare Cinese, il Lenin, lo Stalin della Cina, il mito per gli studenti del 1968.

Poi pare che l'autore primo di questa condanna fosse Churchill, democratico, ma molto...conservatore.

Non so se sia vera questa responsabilità, questa colpa del popolo italiano: forse gli italiani non sanno scrollarsi di dosso una classe politica vetusta.

Non servono rivoluzioni, ma solo nuovi progetti da realizzare, che abbiano alle spalle una sana analisi razionale.

Altro che casette nel Principato di Monaco, occorre molto di più: qualche testa pensate per il bene comune.

Qualcuno ha fatto qualche brutto scherzo a Gianfranco Fini?

 

Qualcuno ha fatto qualche brutto scherzo a Gianfranco Fini?

Forse è una trappola, qualcosa preparato apposta per lui: il Presidente della Camera non venderebbe la sua carriera per regalare una casetta, nel Principato di Monaco, al suo caro cognato.

Fini vuole di più, punta a diventare almeno presidente del Consiglio, altro che vacanze di lusso: questa è roba per gente che si accontenta di poco.

Però il dubbio aleggia sopra la sua testa e questo fa male.

Fini farà cadere il governo?

Gianfranco andrà fra le braccia aperte delle opposizioni, che lo attendono speranzosi?

Se così fosse non avremmo nuove elezioni, ma solo si avrà un lungo governo stravagante, con molte anime, figli di tutti i predecessori del Novecento: destra, sinistra, centro.

Avremo tutti gli ex, non nel senso delle coppie separate e in crisi, ma solo in rapporti amichevoli tra ex nemici: la morte delle ideologie sono certamente un'ottima cosa, ma qui si può parlare della sepoltura delle opinioni differenti.

Tutti non possono essere d'accordo, qualche screzio deve andare per il meglio e la gente deve esprimere punti di vista differenti: la realtà ha molte sfumature.

Ora ciò che mancano sono sempre le idee: non abbiamo il vecchio capiamo la realtà e agiamo.

Fini vuole di più, punta a diventare almeno presidente del Consiglio, altro che vacanze di lusso: questa è roba per gente che si accontenta di poco.

 

Qualcuno ha fatto qualche brutto scherzo a Gianfranco Fini?

Forse è una trappola, qualcosa preparato apposta per lui: il Presidente della Camera non venderebbe la sua carriera per regalare una casetta, nel Principato di Monaco, al suo caro cognato.

Fini vuole di più, punta a diventare almeno presidente del Consiglio, altro che vacanze di lusso: questa è roba per gente che si accontenta di poco.

Però il dubbio aleggia sopra la sua testa e questo fa male.

Fini farà cadere il governo?

Gianfranco andrà fra le braccia aperte delle opposizioni, che lo attendono speranzosi?

Se così fosse non avremmo nuove elezioni, ma solo si avrà un lungo governo stravagante, con molte anime, figli di tutti i predecessori del Novecento: destra, sinistra, centro.

Avremo tutti gli ex, non nel senso delle coppie separate e in crisi, ma solo in rapporti amichevoli tra ex nemici: la morte delle ideologie sono certamente un'ottima cosa, ma qui si può parlare della sepoltura delle opinioni differenti.

Tutti non possono essere d'accordo, qualche screzio deve andare per il meglio e la gente deve esprimere punti di vista differenti: la realtà ha molte sfumature.

Ora ciò che mancano sono sempre le idee: non abbiamo il vecchio capiamo la realtà e agiamo.

Però il dubbio aleggia sopra la sua testa e questo fa male.

 

Qualcuno ha fatto qualche brutto scherzo a Gianfranco Fini?

Forse è una trappola, qualcosa preparato apposta per lui: il Presidente della Camera non venderebbe la sua carriera per regalare una casetta, nel Principato di Monaco, al suo caro cognato.

Fini vuole di più, punta a diventare almeno presidente del Consiglio, altro che vacanze di lusso: questa è roba per gente che si accontenta di poco.

Però il dubbio aleggia sopra la sua testa e questo fa male.

Fini farà cadere il governo?

Gianfranco andrà fra le braccia aperte delle opposizioni, che lo attendono speranzosi?

Se così fosse non avremmo nuove elezioni, ma solo si avrà un lungo governo stravagante, con molte anime, figli di tutti i predecessori del Novecento: destra, sinistra, centro.

Avremo tutti gli ex, non nel senso delle coppie separate e in crisi, ma solo in rapporti amichevoli tra ex nemici: la morte delle ideologie sono certamente un'ottima cosa, ma qui si può parlare della sepoltura delle opinioni differenti.

Tutti non possono essere d'accordo, qualche screzio deve andare per il meglio e la gente deve esprimere punti di vista differenti: la realtà ha molte sfumature.

Ora ciò che mancano sono sempre le idee: non abbiamo il vecchio capiamo la realtà e agiamo.

Fini farà cadere il governo?

 

Qualcuno ha fatto qualche brutto scherzo a Gianfranco Fini?

Forse è una trappola, qualcosa preparato apposta per lui: il Presidente della Camera non venderebbe la sua carriera per regalare una casetta, nel Principato di Monaco, al suo caro cognato.

Fini vuole di più, punta a diventare almeno presidente del Consiglio, altro che vacanze di lusso: questa è roba per gente che si accontenta di poco.

Però il dubbio aleggia sopra la sua testa e questo fa male.

Fini farà cadere il governo?

Gianfranco andrà fra le braccia aperte delle opposizioni, che lo attendono speranzosi?

Se così fosse non avremmo nuove elezioni, ma solo si avrà un lungo governo stravagante, con molte anime, figli di tutti i predecessori del Novecento: destra, sinistra, centro.

Avremo tutti gli ex, non nel senso delle coppie separate e in crisi, ma solo in rapporti amichevoli tra ex nemici: la morte delle ideologie sono certamente un'ottima cosa, ma qui si può parlare della sepoltura delle opinioni differenti.

Tutti non possono essere d'accordo, qualche screzio deve andare per il meglio e la gente deve esprimere punti di vista differenti: la realtà ha molte sfumature.

Ora ciò che mancano sono sempre le idee: non abbiamo il vecchio capiamo la realtà e agiamo.

Gianfranco andrà fra le braccia aperte delle opposizioni, che lo attendono speranzosi?

 

Qualcuno ha fatto qualche brutto scherzo a Gianfranco Fini?

Forse è una trappola, qualcosa preparato apposta per lui: il Presidente della Camera non venderebbe la sua carriera per regalare una casetta, nel Principato di Monaco, al suo caro cognato.

Fini vuole di più, punta a diventare almeno presidente del Consiglio, altro che vacanze di lusso: questa è roba per gente che si accontenta di poco.

Però il dubbio aleggia sopra la sua testa e questo fa male.

Fini farà cadere il governo?

Gianfranco andrà fra le braccia aperte delle opposizioni, che lo attendono speranzosi?

Se così fosse non avremmo nuove elezioni, ma solo si avrà un lungo governo stravagante, con molte anime, figli di tutti i predecessori del Novecento: destra, sinistra, centro.

Avremo tutti gli ex, non nel senso delle coppie separate e in crisi, ma solo in rapporti amichevoli tra ex nemici: la morte delle ideologie sono certamente un'ottima cosa, ma qui si può parlare della sepoltura delle opinioni differenti.

Tutti non possono essere d'accordo, qualche screzio deve andare per il meglio e la gente deve esprimere punti di vista differenti: la realtà ha molte sfumature.

Ora ciò che mancano sono sempre le idee: non abbiamo il vecchio capiamo la realtà e agiamo.

Se così fosse non avremmo nuove elezioni, ma solo si avrà un lungo governo stravagante, con molte anime, figli di tutti i predecessori del Novecento: destra, sinistra, centro.

 

Qualcuno ha fatto qualche brutto scherzo a Gianfranco Fini?

Forse è una trappola, qualcosa preparato apposta per lui: il Presidente della Camera non venderebbe la sua carriera per regalare una casetta, nel Principato di Monaco, al suo caro cognato.

Fini vuole di più, punta a diventare almeno presidente del Consiglio, altro che vacanze di lusso: questa è roba per gente che si accontenta di poco.

Però il dubbio aleggia sopra la sua testa e questo fa male.

Fini farà cadere il governo?

Gianfranco andrà fra le braccia aperte delle opposizioni, che lo attendono speranzosi?

Se così fosse non avremmo nuove elezioni, ma solo si avrà un lungo governo stravagante, con molte anime, figli di tutti i predecessori del Novecento: destra, sinistra, centro.

Avremo tutti gli ex, non nel senso delle coppie separate e in crisi, ma solo in rapporti amichevoli tra ex nemici: la morte delle ideologie sono certamente un'ottima cosa, ma qui si può parlare della sepoltura delle opinioni differenti.

Tutti non possono essere d'accordo, qualche screzio deve andare per il meglio e la gente deve esprimere punti di vista differenti: la realtà ha molte sfumature.

Ora ciò che mancano sono sempre le idee: non abbiamo il vecchio capiamo la realtà e agiamo.

Avremo tutti gli ex, non nel senso delle coppie separate e in crisi, ma solo in rapporti amichevoli tra ex nemici: la morte delle ideologie sono certamente un'ottima cosa, ma qui si può parlare della sepoltura delle opinioni differenti.

 

Qualcuno ha fatto qualche brutto scherzo a Gianfranco Fini?

Forse è una trappola, qualcosa preparato apposta per lui: il Presidente della Camera non venderebbe la sua carriera per regalare una casetta, nel Principato di Monaco, al suo caro cognato.

Fini vuole di più, punta a diventare almeno presidente del Consiglio, altro che vacanze di lusso: questa è roba per gente che si accontenta di poco.

Però il dubbio aleggia sopra la sua testa e questo fa male.

Fini farà cadere il governo?

Gianfranco andrà fra le braccia aperte delle opposizioni, che lo attendono speranzosi?

Se così fosse non avremmo nuove elezioni, ma solo si avrà un lungo governo stravagante, con molte anime, figli di tutti i predecessori del Novecento: destra, sinistra, centro.

Avremo tutti gli ex, non nel senso delle coppie separate e in crisi, ma solo in rapporti amichevoli tra ex nemici: la morte delle ideologie sono certamente un'ottima cosa, ma qui si può parlare della sepoltura delle opinioni differenti.

Tutti non possono essere d'accordo, qualche screzio deve andare per il meglio e la gente deve esprimere punti di vista differenti: la realtà ha molte sfumature.

Ora ciò che mancano sono sempre le idee: non abbiamo il vecchio capiamo la realtà e agiamo.