26 set 2010

La Fiat vuole una sovvenzione speciale come ai vecchi tempi?

Italiafutura, che è una creatura di Luca Cordero di Montezemolo attacca Bossi e la Lega Nord, oltre al governo: "...la classe politica screditata della quale gli italiani hanno piene le tasche".

La risposta della Lega è stata decisa e quasi liberista, attaccando Montezemolo e la Confindustria, definendolo un sindacato.

La Fiat vuole una sovvenzione speciale come ai vecchi tempi?

Si vede che con Berlusconi gli affari non vanno bene e così preferiscono gli ex comunisti.

Probabilmente, anzi quasi sicuramente dietro il tentativo di Fini di far cadere il governo, passando al centro, c'era anche questo potere forte.

Gli imprenditori, un tempo chiamati in modo popolare padroni, vogliono ancora i soldi della mamma politica?

Lo Stato deve foraggiarli ancora? Non sanno camminare sulle loro gambe?

Bergamo - Giornata Nazionale degli Animali 3 ottobre 2010

Sezione di Bergamo

(sito della Sezione di Bergamo)
ENPA – Via Borfuro 2 – 24121 Bergamo
(sito della Sede Centrale)

Giornata Nazionale degli Animali 3 ottobre 2010

Ore 9,30 allo Stadio/Lazzaretto di Bergamo

DOGS 4 CATS

Camminata non competitiva con i nostri amici cani

CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI BERGAMO

Assessorato all'Ambiente, Ecologia e Opere del Verde

Programma: Ritrovo ore 9 ,30 allo Stadio con i nostri amici a 4 ZAMPE
Partenza ore 10 dal Lazzaretto di Bergamo –
Itinerario:

pista ciclabile di Via Baioni fino Via Maironi Da Ponte -
Via Val Verde fino all'incrocio con Via Castagneta-
sentiero che giunge fino a Via Ramera-
rientro sulla pista ciclabile fino a tornare in Via Maironi Da Ponte:
sosta per rinfresco sulla nuova "area cani"-
ultimo tratto di pista ciclabile e rientro al Lazzaretto.

Ad ogni cane partecipante verranno forniti paletta per raccogliere escrementi ed
un simpatico omaggio.
Iscrizione 5€ ed eventuale offerta libera
Il ricavato andrà a beneficio del Gattile ENPA di Bergamo.

Sarà a vostra disposizione anche Paolo de www.lallegracagnara.com istruttore cinofilo a
disposizione delle vostre curiosità e dei vostri quesiti.
E con la partecipazione straordinaria dei Rangers d'Italia di Bergamo

Vi aspettiamo numerosi.

Il furioso, con fare poco professionale, rabbioso ed offeso

Psicologia e psicologi di una settimana fa ha provocato diverse reazioni da parte di differenti persone e sono pure giunti a questo blog alcuni insulti, o risposte sprezzanti: si vede che qualche strizza cervelli si è offeso e con questi modi, poco psicologici, ha pensato bene di ribadire le proprie ragioni.

Temeva di perdere qualche pollo?

Scusate volevo dire cliente.

ha provocato diverse reazioni da parte di differenti persone e sono pure giunti a questo blog alcuni insulti, o risposte sprezzanti:

Psicologia e psicologi di una settimana fa ha provocato diverse reazioni da parte di differenti persone e sono pure giunti a questo blog alcuni insulti, o risposte sprezzanti: si vede che qualche strizza cervelli si è offeso e con questi modi, poco psicologici, ha pensato bene di ribadire le proprie ragioni.

Temeva di perdere qualche pollo?

Scusate volevo dire cliente.

qualche strizza cervelli si è offeso e con questi modi, poco psicologici, ha pensato bene di ribadire le proprie ragioni.

Psicologia e psicologi di una settimana fa ha provocato diverse reazioni da parte di differenti persone e sono pure giunti a questo blog alcuni insulti, o risposte sprezzanti: si vede che qualche strizza cervelli si è offeso e con questi modi, poco psicologici, ha pensato bene di ribadire le proprie ragioni.

Temeva di perdere qualche pollo?

Scusate volevo dire cliente.

Si, non ti arrabbiare, la vita è breve

Psicologia e psicologi di una settimana fa ha provocato diverse reazioni da parte di differenti persone e sono pure giunti a questo blog alcuni insulti, o risposte sprezzanti: si vede che qualche strizza cervelli si è offeso e con questi modi, poco psicologici, ha pensato bene di ribadire le proprie ragioni.

Temeva di perdere qualche pollo?

Scusate volevo dire cliente.

Lo psicologo furioso.

Psicologia e psicologi di una settimana fa ha provocato diverse reazioni da parte di differenti persone e sono pure giunti a questo blog alcuni insulti, o risposte sprezzanti: si vede che qualche strizza cervelli si è offeso e con questi modi, poco psicologici, ha pensato bene di ribadire le proprie ragioni.

Temeva di perdere qualche pollo?

Scusate volevo dire cliente.

Caro strizza ..cervelli non ti arrabbiare

Psicologia e psicologi di una settimana fa ha provocato diverse reazioni da parte di differenti persone e sono pure giunti a questo blog alcuni insulti, o risposte sprezzanti: si vede che qualche strizza cervelli si è offeso e con questi modi, poco psicologici, ha pensato bene di ribadire le proprie ragioni.

Temeva di perdere qualche pollo?

Scusate volevo dire cliente.



Con pazienza, ma pure ogni tanto urlando, riusciva a contenere la bambinona, che lo insultava in ogni modo, accusandolo di non essere suo padre naturale.

Qualche giorno fa da questo blog uscì quella che si può definire una provocazione: si era raccontato la triste vicenda di due genitori adottivi.

La figlia adottiva, ormai quindicenne, era sempre più stramba: non era ancora una tossicodipendente, una sbandata, ma era sempre più strana, pretenziosa, aggressiva verbalmente e fisicamente.

L'intervento di diversi psicologi non solo non hanno dato risultati, ma forse hanno peggiorato la situazione.

Come al solito, dopo qualche incontro, le colpe erano dei genitori, ma il fatto si faceva......misterioso: non si capivano esattamente in cosa consistessero questi errori.

Il padre era troppo morbido, la madre assente: la madre aveva lasciato il compito di contenere gli eccessi della figlia al papà, ma tutto si faceva complicato.

Così decisero di passare da una prima strizza cervelli, che sparò le sue sentenze contro i due poveretti: avevano sbagliato tutto, lui poi era troppo presente, cercava il dialogo e non usava il bastone, morale e non fisico, a sufficienza.

Intanto il padre doveva e deve rincorrere la figlia per la città, la trovava in casa di questa amica e di quel altra amica, spesso in abitazioni dove il disordine regnava sovrano, in tutti i sensi.

Con pazienza, ma pure ogni tanto urlando, riusciva a contenere la bambinona, che lo insultava in ogni modo, accusandolo di non essere suo padre naturale.

La colpa di non essere il padre naturale era ed è un'arma feroce della piccola teppistella per offenderlo, ma quasi mai lo feriva: a lui la cosa non importava.

Alla fine la ragazzina usciva spesso di casa, abilissima nel cercare cibo e abiti all'esterno, abiti usati di altri senza dignità: pareva una barbona.

La psicologa, la seconda, sentenziò ancora una "perfetta" normalità nella ragazza: propose di porre sotto terapia i genitori, che erano le vittime delle violenze fisiche della ragazzina, oltre degli abituali gestacci, delle solite parolacce, dette ed espresse senza alcun motivo apparente.

Nonostante la situazione fosse ingestibile la cara dottoressa continuò a ripetersi e ad affermare che la ragazzina esprimeva la sua adolescenza ….normale: è da chiedersi cosa intendono per anormale gli strizza cervelli.

Ora la bamboccia si è coperta le braccia e le gambe di scritte, di braccialetti e proprio voglia di studiare non ne ha: il padre ha ripreso però la tecnica dei suoi avi, ovvero, tagliare i viveri e i vantaggi alla fanciulla, con qualche richiamo deciso e con pure qualche imposizione coraggiosa, con la minaccia di mandarla a lavorare se non avesse studiato, essendo già ripetente di un anno.

Scusate, mi scordavo: seconda la strizza cervelli, la minchiona è pure intelligente.

A questo punto è lecito chiedersi come saranno i cretini e le cretine per gli strizza cervelli.

Intanto il padre doveva e deve rincorrere la figlia per la città, la trovava in casa di questa amica e di quel altra amica, spesso in abitazioni dove il disordine regnava sovrano, in tutti i sensi.

Qualche giorno fa da questo blog uscì quella che si può definire una provocazione: si era raccontato la triste vicenda di due genitori adottivi.

La figlia adottiva, ormai quindicenne, era sempre più stramba: non era ancora una tossicodipendente, una sbandata, ma era sempre più strana, pretenziosa, aggressiva verbalmente e fisicamente.

L'intervento di diversi psicologi non solo non hanno dato risultati, ma forse hanno peggiorato la situazione.

Come al solito, dopo qualche incontro, le colpe erano dei genitori, ma il fatto si faceva......misterioso: non si capivano esattamente in cosa consistessero questi errori.

Il padre era troppo morbido, la madre assente: la madre aveva lasciato il compito di contenere gli eccessi della figlia al papà, ma tutto si faceva complicato.

Così decisero di passare da una prima strizza cervelli, che sparò le sue sentenze contro i due poveretti: avevano sbagliato tutto, lui poi era troppo presente, cercava il dialogo e non usava il bastone, morale e non fisico, a sufficienza.

Intanto il padre doveva e deve rincorrere la figlia per la città, la trovava in casa di questa amica e di quel altra amica, spesso in abitazioni dove il disordine regnava sovrano, in tutti i sensi.

Con pazienza, ma pure ogni tanto urlando, riusciva a contenere la bambinona, che lo insultava in ogni modo, accusandolo di non essere suo padre naturale.

La colpa di non essere il padre naturale era ed è un'arma feroce della piccola teppistella per offenderlo, ma quasi mai lo feriva: a lui la cosa non importava.

Alla fine la ragazzina usciva spesso di casa, abilissima nel cercare cibo e abiti all'esterno, abiti usati di altri senza dignità: pareva una barbona.

La psicologa, la seconda, sentenziò ancora una "perfetta" normalità nella ragazza: propose di porre sotto terapia i genitori, che erano le vittime delle violenze fisiche della ragazzina, oltre degli abituali gestacci, delle solite parolacce, dette ed espresse senza alcun motivo apparente.

Nonostante la situazione fosse ingestibile la cara dottoressa continuò a ripetersi e ad affermare che la ragazzina esprimeva la sua adolescenza ….normale: è da chiedersi cosa intendono per anormale gli strizza cervelli.

Ora la bamboccia si è coperta le braccia e le gambe di scritte, di braccialetti e proprio voglia di studiare non ne ha: il padre ha ripreso però la tecnica dei suoi avi, ovvero, tagliare i viveri e i vantaggi alla fanciulla, con qualche richiamo deciso e con pure qualche imposizione coraggiosa, con la minaccia di mandarla a lavorare se non avesse studiato, essendo già ripetente di un anno.

Scusate, mi scordavo: seconda la strizza cervelli, la minchiona è pure intelligente.

A questo punto è lecito chiedersi come saranno i cretini e le cretine per gli strizza cervelli.