3 ott 2010

la domanda di rito è: non sai dirmi qualcosa su Berlsuconi?

Alla festa del Pdl di Milano Silvio Berlusconi ricomincia ad attaccare la magistratura, o meglio una parte di essa: “L'abito di troppi pm usivo alla festa del Pdl di Milano è che se c'è qualcosa che può avvicinarsi a Berlusconi, la domanda di rito è: non sai dirmi qualcosa su Berlsuconi? La tua posizione cambia da così a cosà. Questa settimana - è venuta fuori la storia che la seconda carica dello stato Schifani è stato indagato a Palermo su denuncia di un certo Spatuzza, un signore che ha commesso 40 omicidi è al soldo di certi pm e sarebbe capace di dire la qualunque. C'è un potere che ci tiene tutti sotto scopa. E' nostro dovere oltre che nostro diritto chiedere l'istituzione di una commissione parlamentare che indaghi, con i poteri dei pm su tanti fatti accaduti nella magistratura".
Lo scontro tra Silvio e i magistrati torna ad essere duro, anzi durissimo e ora si parla di una commissione di inchiesta, contro questa magistratura........politicizzata.
Il gioco si fa duro, anzi durissimo, il pericolo per il Paese è grande.

“L'abito di troppi pm usivo alla festa del Pdl di Milano è che se c'è qualcosa che può avvicinarsi a Berlusconi

Alla festa del Pdl di Milano Silvio Berlusconi ricomincia ad attaccare la magistratura, o meglio una parte di essa: “L'abito di troppi pm usivo alla festa del Pdl di Milano è che se c'è qualcosa che può avvicinarsi a Berlusconi, la domanda di rito è: 'non sai dirmi qualcosa su Berlsuconi? La tua posizione cambia da così a cosà. Questa settimana - è venuta fuori la storia che la seconda carica dello stato Schifani è stato indagato a Palermo su denuncia di un certo Spatuzza, un signore che ha commesso 40 omicidi è al soldo di certi pm e sarebbe capace di dire la qualunque. C'è un potere che ci tiene tutti sotto scopa. E' nostro dovere oltre che nostro diritto chiedere l'istituzione di una commissione parlamentare che indaghi, con i poteri dei pm su tanti fatti accaduti nella magistratura".
Lo scontro tra Silvio e i magistrati torna ad essere duro, anzi durissimo e ora si parla di una commissione di inchiesta, contro questa magistratura........politicizzata.
Il gioco si fa duro, anzi durissimo, il pericolo per il Paese è grande.

C'è un potere che ci tiene tutti sotto scopa

Alla festa del Pdl di Milano Silvio Berlusconi ricomincia ad attaccare la magistratura, o meglio una parte di essa: “L'abito di troppi pm usivo alla festa del Pdl di Milano è che se c'è qualcosa che può avvicinarsi a Berlusconi, la domanda di rito è: 'non sai dirmi qualcosa su Berlsuconi? La tua posizione cambia da così a cosà. Questa settimana - è venuta fuori la storia che la seconda carica dello stato Schifani è stato indagato a Palermo su denuncia di un certo Spatuzza, un signore che ha commesso 40 omicidi è al soldo di certi pm e sarebbe capace di dire la qualunque. C'è un potere che ci tiene tutti sotto scopa. E' nostro dovere oltre che nostro diritto chiedere l'istituzione di una commissione parlamentare che indaghi, con i poteri dei pm su tanti fatti accaduti nella magistratura".
Lo scontro tra Silvio e i magistrati torna ad essere duro, anzi durissimo e ora si parla di una commissione di inchiesta, contro questa magistratura........politicizzata.
Il gioco si fa duro, anzi durissimo, il pericolo per il Paese è grande.

E' nostro dovere oltre che nostro diritto chiedere l'istituzione di una commissione parlamentare che indaghi, con i poteri dei pm su tanti fatti accaduti nella magistratura

Alla festa del Pdl di Milano Silvio Berlusconi ricomincia ad attaccare la magistratura, o meglio una parte di essa: “L'abito di troppi pm usivo alla festa del Pdl di Milano è che se c'è qualcosa che può avvicinarsi a Berlusconi, la domanda di rito è: 'non sai dirmi qualcosa su Berlsuconi? La tua posizione cambia da così a cosà. Questa settimana - è venuta fuori la storia che la seconda carica dello stato Schifani è stato indagato a Palermo su denuncia di un certo Spatuzza, un signore che ha commesso 40 omicidi è al soldo di certi pm e sarebbe capace di dire la qualunque. C'è un potere che ci tiene tutti sotto scopa. E' nostro dovere oltre che nostro diritto chiedere l'istituzione di una commissione parlamentare che indaghi, con i poteri dei pm su tanti fatti accaduti nella magistratura".
Lo scontro tra Silvio e i magistrati torna ad essere duro, anzi durissimo e ora si parla di una commissione di inchiesta, contro questa magistratura........politicizzata.
Il gioco si fa duro, anzi durissimo, il pericolo per il Paese è grande.

Il gioco si fa duro, anzi durissimo, il pericolo per il Paese è grande.

Alla festa del Pdl di Milano Silvio Berlusconi ricomincia ad attaccare la magistratura, o meglio una parte di essa: “L'abito di troppi pm usivo alla festa del Pdl di Milano è che se c'è qualcosa che può avvicinarsi a Berlusconi, la domanda di rito è: 'non sai dirmi qualcosa su Berlsuconi? La tua posizione cambia da così a cosà. Questa settimana - è venuta fuori la storia che la seconda carica dello stato Schifani è stato indagato a Palermo su denuncia di un certo Spatuzza, un signore che ha commesso 40 omicidi è al soldo di certi pm e sarebbe capace di dire la qualunque. C'è un potere che ci tiene tutti sotto scopa. E' nostro dovere oltre che nostro diritto chiedere l'istituzione di una commissione parlamentare che indaghi, con i poteri dei pm su tanti fatti accaduti nella magistratura".
Lo scontro tra Silvio e i magistrati torna ad essere duro, anzi durissimo e ora si parla di una commissione di inchiesta, contro questa magistratura........politicizzata.
Il gioco si fa duro, anzi durissimo, il pericolo per il Paese è grande.

Lo scontro tra Silvio e i magistrati torna ad essere duro, anzi durissimo e ora si parla di una commissione di inchiesta, contro questa magistratura........politicizzata.

Alla festa del Pdl di Milano Silvio Berlusconi ricomincia ad attaccare la magistratura, o meglio una parte di essa: “L'abito di troppi pm usivo alla festa del Pdl di Milano è che se c'è qualcosa che può avvicinarsi a Berlusconi, la domanda di rito è: 'non sai dirmi qualcosa su Berlsuconi? La tua posizione cambia da così a cosà. Questa settimana - è venuta fuori la storia che la seconda carica dello stato Schifani è stato indagato a Palermo su denuncia di un certo Spatuzza, un signore che ha commesso 40 omicidi è al soldo di certi pm e sarebbe capace di dire la qualunque. C'è un potere che ci tiene tutti sotto scopa. E' nostro dovere oltre che nostro diritto chiedere l'istituzione di una commissione parlamentare che indaghi, con i poteri dei pm su tanti fatti accaduti nella magistratura".
Lo scontro tra Silvio e i magistrati torna ad essere duro, anzi durissimo e ora si parla di una commissione di inchiesta, contro questa magistratura........politicizzata.
Il gioco si fa duro, anzi durissimo, il pericolo per il Paese è grande.

Alla festa del Pdl di Milano Silvio Berlusconi ricomincia ad attaccare la magistratura, o meglio una parte di essa: “L'abito di troppi pm usivo alla festa del Pdl di Milano è che se c'è qualcosa che può avvicinarsi a Berlusconi, la domanda di rito è: 'non sai dirmi qualcosa su Berlsuconi? La tua posizione cambia da così a cosà. Questa settimana - è venuta fuori la storia che la seconda carica dello stato Schifani è stato indagato a Palermo su denuncia di un certo Spatuzza, un signore che ha commesso 40 omicidi è al soldo di certi pm e sarebbe capace di dire la qualunque. C'è un potere che ci tiene tutti sotto scopa. E' nostro dovere oltre che nostro diritto chiedere l'istituzione di una commissione parlamentare che indaghi, con i poteri dei pm su tanti fatti accaduti nella magistratura".
Lo scontro tra Silvio e i magistrati torna ad essere duro, anzi durissimo e ora si parla di una commissione di inchiesta, contro questa magistratura........politicizzata.
Il gioco si fa duro, anzi durissimo, il pericolo per il Paese è grande.

Berlusconi e il guaio con le Comunità ebraiche italiane per Ciarrapico

Gattegna, presidente Unione Comunità ebraiche italiane non è soddisfatto della risposta di Berlusconi al Senato per il caso Ciarrapico: “Berlusconi non ha colto la gravità delle affermazioni di Ciarrapico in maniera assolutoria alle offese agli ebrei'.Tutta colpa di Ciarrapico che aveva affermato che “il presidente della Camera Fini è pronto a indossare la kippah, copricapo ebraico”.Così gli ebrei italiani protestano per il ritorno di un pericoloso antisemitismo, che non è mai morto e rimane sotto la superficie del sentire di molti, non solo a destra, ma in particolare a sinistra: infatti oggi non si insultano gli ebrei, ma gli israeliani, con lo stesso odio che c'era negli anni Trenta.

Unione Comunità ebraiche italiane, Ciarrapico e Berlusconi


Gattegna, presidente Unione Comunità ebraiche italiane non è soddisfatto della risposta di Berlusconi al Senato per il caso Ciarrapico: “Berlusconi non ha colto la gravità delle affermazioni di Ciarrapico in maniera assolutoria alle offese agli ebrei'.
Tutta colpa di Ciarrapico che aveva affermato che “il presidente della Camera Fini è pronto a indossare la kippah, copricapo ebraico”.
Così gli ebrei italiani protestano per il ritorno di un pericoloso antisemitismo, che non è mai morto e rimane sotto la superficie del sentire di molti, non solo a destra, ma in particolare a sinistra: infatti oggi non si insultano gli ebrei, ma gli israeliani, con lo stesso odio che c'era negli anni Trenta.

kippah, l'Unione Comunità ebraiche italiane, Ciarrapico e Berlusconi


Gattegna, presidente Unione Comunità ebraiche italiane non è soddisfatto della risposta di Berlusconi al Senato per il caso Ciarrapico: “Berlusconi non ha colto la gravità delle affermazioni di Ciarrapico in maniera assolutoria alle offese agli ebrei'.
Tutta colpa di Ciarrapico che aveva affermato che “il presidente della Camera Fini è pronto a indossare la kippah, copricapo ebraico”.
Così gli ebrei italiani protestano per il ritorno di un pericoloso antisemitismo, che non è mai morto e rimane sotto la superficie del sentire di molti, non solo a destra, ma in particolare a sinistra: infatti oggi non si insultano gli ebrei, ma gli israeliani, con lo stesso odio che c'era negli anni Trenta.