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12 ott 2010
Entro la mezzanotte dovrebbero iniziare ad uscire e così potranno riabbracciare moglie, figli, madri:
Si stanno salvando i minatori sepolti
Sono due mesi trascorsi in fondo alla miniera: i 33 minatori intrappolati nella miniera cilena è ormai solo una questione di ore.
Entro la mezzanotte dovrebbero iniziare ad uscire e così potranno riabbracciare moglie, figli, madri:
Il crollo della miniera li ha costretti a restare in profondità, ma la trivella sta concludendo il lavoro: pure il presidente delle Repubblica del Cile vuole essere presente quando uscirà il primo minatore, mentre la stampa, le televisioni di mezzo mondo attendono il ritorno in vita dei sepolti vivi.
disastro in miniera Sono due mesi trascorsi in fondo alla miniera: i 33 minatori intrappolati nella miniera cilena è ormai solo una questione di ore.
I minatori cileni sepolti
Sono due mesi trascorsi in fondo alla miniera: i 33 minatori intrappolati nella miniera cilena è ormai solo una questione di ore.
Entro la mezzanotte dovrebbero iniziare ad uscire e così potranno riabbracciare moglie, figli, madri:
Il crollo della miniera li ha costretti a restare in profondità, ma la trivella sta concludendo il lavoro: pure il presidente delle Repubblica del Cile vuole essere presente quando uscirà il primo minatore, mentre la stampa, le televisioni di mezzo mondo attendono il ritorno in vita dei sepolti vivi.
MISURE FORESTALI PER ' LA POSIZIONE DEL VICE PRESIDENTE PETRINI.
Non risponde al vero l'affermazione delle Centrali cooperative che le risorse Per Marche 2007 ' 2013 relative alle misure forestali non sarebbero state utilizzate. Dei 20 milioni di euro citati dalle cooperative, sono stati infatti già messi a bando interventi per 10,25 milioni di euro di investimenti. E inoltre sono in programmazione a brevissima scadenza altri 7,6 milioni di euro. Tenendo conto, tra l'altro che la somma di 20 milioni fa riferimento all'intero periodo di programmazione 2007 ' 2013, del quale siamo solo a metà. E' invece vero che ci sono stati diversi problemi nei bandi i cui beneficiari sono le comunità montane. Problemi relativi alla non conformità delle domande alle disposizioni dei regolamenti europei o alle procedure previste dal Per o dall'organismo pagatore ' Agea. Abbiamo avuto, addirittura, atteggiamenti e prescrizioni da parte di enti gestori di aree naturali protette che in qualche caso impediscono qualsiasi intervento manutentivo forestale relativo alla prevenzione incendi o al miglioramento strutturale delle foreste stesse. La Regione ha sempre cercato di superare i problemi, come quelli legati all'Iva che le comunità montante non erano in grado di sostenere per il pagamento di questi lavori, stanziando 600mila euro d fondi regionali per la copertura e l'anticipazione di tale imposta. Parimenti, siamo stati estremamente veloci nel ripubblicare i bandi puntando a recuperare nel piùàreve tempo possibile i progetti risultati non ammissibili e a valutare i nuovi investimenti delle comunità montane che hanno visto i primi progetti già approvati. Quel che e` certo, in questa vicenda, è che i vari soggetti coinvolti dovranno dimostrare maggiore efficacia, maggiore efficienza e conformità alle inderogabili regole del gioco, evitando cosi` che a soffrire risultino i lavoratori forestali.
"UN ESEMPIO CONCRETO VALE PIU' DI MILLE PAROLE'- INCONTRO DELLA GIUNTA REGIONALE A GENGA , PRESSO L``HOTEL "LE GROTTE" PRIMO IN ITALIA NELLA CATEGORIA TRE STELLE.
Regione Marche - LA GIUNTA REGIONALE INCONTRA L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI GENGA.
La visita della giunta regionale all'Hotel Le Grotte di Genga aveva in programma naturalmente anche l'incontro con l'amministrazione comunale per analizzare le problematiche del territorio gengarino. Un sereno e utile confronto che si e` incentrato principalmente sui temi della viabilita` e le infrastrutture della Quadrilatero che interessano il territorio comunale, oltre che la messa in sicurezza di tratti stradali sulla strada della Gola di Frasassi, le problematiche sulla Comunita` montana e il Piano di sviluppo ricadente all'interno del Parco Gola della Rossa, la legge urbanistica in riferimento ai vincoli del Parco in zona agricola. Il Sindaco Giuseppe Medardoni , accompagnato dagli assessori Bazzucchini, Bruffa, Mariani e Conti, ha illustrato dettagliatamente alla giunta regionale i problemi relativi ai disagi dei cantieri della Quadrilatero evidenziando la necessita` di disporre della progettazione esecutiva con le varianti che incidono sul territorio. A tale proposito il presidente Spacca ha precisato che su sollecito della giunta regionale, la ditta appaltatrice, in ritardo rispetto al crono programma per difficolta` sotto il profilo tecnico, ha assunto formalmente l'impegno di presentare la progettazione esecutiva, comprensiva delle varianti, entro il 31 ottobre prossimo. Per quanto riguarda il problema della Comunita` montana e del Parco ( il territorio di Genga e` per il 70% interessato dalle aree a parco) il Sindaco ha espresso l'esigenza di rivedere i confini e i vincoli urbanistici in favore delle aree agricole all'interno dei parchi. Su tale tema il presidente Spacca ha inforatAo che si sta rivedendo la legge Urbanistica in modo da tener conto della valorizzazione del territorio, in termini non solo vincolistici. Sul fronte della sicurezza stradale nei tratti della Gola di Frasassi , la Regione Marche ha gia` iscritto interventi sull'assestamento di bilancio 2010 e su quello di previsione 2011. 'Se puntiamo con determinazione all'asset Turismo ' ha concluso il Presidente ' non possiamo che impegnarci a garantire un processo infrastrutturale che valorizzi il territorio e nel contempo, pur nelle ristrettezze che i tagli governativi ci impongono, studiare misure adeguate per liberare risorse in favore delle politiche per la montagna.
Marche - VISITA ISTITUZIONALE DEL NUOVO COMANDANTE DELLA LEGIONE CARABINIERI MARCHE.
Il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, ha ricevuto questa mattina in visita istituzionale il nuovo comandante della Legione Carabinieri Marche, generale di brigata Rosario Calì che ha assunto l'incarico lo scorso 16 settembre. Al Generale Calì il presidente Spacca ha rivolto il saluto di benvenuto nelle Marche e ha espresso l'augurio di una fattiva e proficua collaborazione.
Regione Sicilia - CULTURA: A MOSCA UNA MOSTRA DI ANTONELLO DA MESSINA
Sicilia - DUE GIORNI DI MUSICA NON STOP PER LA RINASCITA DEL S.CECILIA
Una grande festa aperta alla citta', una non stop musicale per festeggiare la restituzione alla fruizione del teatro Santa Cecilia, il piu' antico di Palermo, destinato a diventare la casa del jazz. Sabato 9 e domenica 10 ottobre, oltre cento tra i musicisti piu' rappresentativi del territorio si alterneranno (gratuitamente) sul palcoscenico del Santa Cecilia, recuperato dopo tre secoli di chiusura e affidato, lo scorso 9 settembre dall'assessore Gaetano Armao alla fondazione The Brass group. Proprio in quella circostanza, Armao aveva lanciato l'idea della maratona musicale. "L'idea - ha detto Armao - e' quella di coinvolgere i musicisti disponibili in una grande festa della citta' di Palermo che si riappropria di una struttura teatrale di grande pregio. Il Santa Cecilia ha gia' conquistato l'attenzione dell'ambiente musicale nazionale e internazionale perche' per la prima volta, in Italia, un teatro diventa la casa del jazz e della musica contemporanea. Hanno gia' dato la loro disponibilita' orchestre, band e solisti di grande pregio che contribuiranno a fare di questa festa un evento".