13 ott 2010

La galleria scavata dai soccorritori è lunga 622 metri e larga 66 centimetri

Dopo 33 uomini sepolti vivi della miniera di cilena di San José iniziano ad uscire: erano imprigionati dal 5 agosto.


La galleria scavata dai soccorritori è lunga 622 metri e larga 66 centimetri: sarà una capsula, sostenuta da una grande gru, ad estrarre, uno alla volta, i 33 minatori.

Ci sono pure, allo spettacolo del salvataggio, circa 4mila persone, il presidente cileno Sebastian Pinera e quello boliviano Evo Morales.

Sono presenti il presidente cileno Sebastian Pinera e quello boliviano Evo Morales

Dopo 33 uomini sepolti vivi della miniera di cilena di San José iniziano ad uscire: erano imprigionati dal 5 agosto.

La galleria scavata dai soccorritori è lunga 622 metri e larga 66 centimetri: sarà una capsula, sostenuta da una grande gru, ad estrarre, uno alla volta, i 33 minatori.

Ci sono pure, allo spettacolo del salvataggio, circa 4mila persone, il presidente cileno Sebastian Pinera e quello boliviano Evo Morales.

Ci sono pure, allo spettacolo del salvataggio, circa 4mila persone

Dopo 33 uomini sepolti vivi della miniera di cilena di San José iniziano ad uscire: erano imprigionati dal 5 agosto.

La galleria scavata dai soccorritori è lunga 622 metri e larga 66 centimetri: sarà una capsula, sostenuta da una grande gru, ad estrarre, uno alla volta, i 33 minatori.

Ci sono pure, allo spettacolo del salvataggio, circa 4mila persone, il presidente cileno Sebastian Pinera e quello boliviano Evo Morales.
 

Dopo 33 uomini sepolti vivi della miniera di cilena di San José iniziano ad uscire: erano imprigionati dal 5 agosto.

La galleria scavata dai soccorritori è lunga 622 metri e larga 66 centimetri: sarà una capsula, sostenuta da una grande gru, ad estrarre, uno alla volta, i 33 minatori.

Ci sono pure, allo spettacolo del salvataggio, circa 4mila persone, il presidente cileno Sebastian Pinera e quello boliviano Evo Morales.



Le squadre rientrano e i tifosi serbi si scatenano

 

I serbi si sono scontrati dentro e fuori lo stadio con le forze dell'ordine: al Ferraris si giocava Italia-Serbia Europei di calcio 2012.

Doveva essere tutto bello e tranquillo invece i serbi si sono scatenati, praticamente senza un apparente motivo, alla fine la partita deve essere sospesa per il lancio di oggetti e fumogeni in campo.

Chiaramente questo segnale i nostri politici no lo possono capire: questa violenza esagerata nasconde una rabbia repressa, una grande frustrazione da parte di un popolo.

I politici europei e statunitensi, ignoranti come sempre, preferiscono non vedere, non sentire e non vedere: per loro questo segnale della rabbia serba rimarrà solo un brutto avvenimento di teppismo sportivo e niente altro.



Calcio - la partita Italia Serbia è stata sospesa

 

I serbi si sono scontrati dentro e fuori lo stadio con le forze dell'ordine: al Ferraris si giocava Italia-Serbia Europei di calcio 2012.

Doveva essere tutto bello e tranquillo invece i serbi si sono scatenati, praticamente senza un apparente motivo, alla fine la partita deve essere sospesa per il lancio di oggetti e fumogeni in campo.

Chiaramente questo segnale i nostri politici no lo possono capire: questa violenza esagerata nasconde una rabbia repressa, una grande frustrazione da parte di un popolo.

I politici europei e statunitensi, ignoranti come sempre, preferiscono non vedere, non sentire e non vedere: per loro questo segnale della rabbia serba rimarrà solo un brutto avvenimento di teppismo sportivo e niente altro.



Guerriglia a Genova - i serbi si sono scatenati

 

I serbi si sono scontrati dentro e fuori lo stadio con le forze dell'ordine: al Ferraris si giocava Italia-Serbia Europei di calcio 2012.

Doveva essere tutto bello e tranquillo invece i serbi si sono scatenati, praticamente senza un apparente motivo, alla fine la partita deve essere sospesa per il lancio di oggetti e fumogeni in campo.

Chiaramente questo segnale i nostri politici no lo possono capire: questa violenza esagerata nasconde una rabbia repressa, una grande frustrazione da parte di un popolo.

I politici europei e statunitensi, ignoranti come sempre, preferiscono non vedere, non sentire e non vedere: per loro questo segnale della rabbia serba rimarrà solo un brutto avvenimento di teppismo sportivo e niente altro.


 

Europei di calcio 2012 - botte e furia per i serbi

 

I serbi si sono scontrati dentro e fuori lo stadio con le forze dell'ordine: al Ferraris si giocava Italia-Serbia Europei di calcio 2012.

Doveva essere tutto bello e tranquillo invece i serbi si sono scatenati, praticamente senza un apparente motivo, alla fine la partita deve essere sospesa per il lancio di oggetti e fumogeni in campo.

Chiaramente questo segnale i nostri politici no lo possono capire: questa violenza esagerata nasconde una rabbia repressa, una grande frustrazione da parte di un popolo.

I politici europei e statunitensi, ignoranti come sempre, preferiscono non vedere, non sentire e non vedere: per loro questo segnale della rabbia serba rimarrà solo un brutto avvenimento di teppismo sportivo e niente altro.




si giocava Italia-Serbia Europei di calcio 2012

 

I serbi si sono scontrati dentro e fuori lo stadio con le forze dell'ordine: al Ferraris si giocava Italia-Serbia Europei di calcio 2012.

Doveva essere tutto bello e tranquillo invece i serbi si sono scatenati, praticamente senza un apparente motivo, alla fine la partita deve essere sospesa per il lancio di oggetti e fumogeni in campo.

Chiaramente questo segnale i nostri politici no lo possono capire: questa violenza esagerata nasconde una rabbia repressa, una grande frustrazione da parte di un popolo.

I politici europei e statunitensi, ignoranti come sempre, preferiscono non vedere, non sentire e non vedere: per loro questo segnale della rabbia serba rimarrà solo un brutto avvenimento di teppismo sportivo e niente altro.




Italia Serbia, scontri per il tifo troppo violento dei serbi

 

I serbi si sono scontrati dentro e fuori lo stadio con le forze dell'ordine: al Ferraris si giocava Italia-Serbia Europei di calcio 2012.

Doveva essere tutto bello e tranquillo invece i serbi si sono scatenati, praticamente senza un apparente motivo, alla fine la partita deve essere sospesa per il lancio di oggetti e fumogeni in campo.

Chiaramente questo segnale i nostri politici no lo possono capire: questa violenza esagerata nasconde una rabbia repressa, una grande frustrazione da parte di un popolo.

I politici europei e statunitensi, ignoranti come sempre, preferiscono non vedere, non sentire e non vedere: per loro questo segnale della rabbia serba rimarrà solo un brutto avvenimento di teppismo sportivo e niente altro.