14 ott 2010

Lo zio di Sarah nasconde ancora partì di verità?

Michele Misseri , zio di Sarah Scazzi si dichiara pentito: “Mi sono pentito mentre quel pomeriggio, dopo aver sepolto nel pozzo il corpo di Sarah, mi sono messo a bruciare i vestiti.”
Intanto le indagini proseguono e cercano altri responsabili, magari chi ha aiutato Misseri a nascondere il corpo di Sarah, a distruggere le prove.
Proprio il cellulare di Sarah nasconde una sorpresa: ci sono diverse impronte digitali e quindi servono altri accertamenti.

Michele Misseri e i complici veri o presunti

Michele Misseri , zio di Sarah Scazzi si dichiara pentito: “Mi sono pentito mentre quel pomeriggio, dopo aver sepolto nel pozzo il corpo di Sarah, mi sono messo a bruciare i vestiti.”
Intanto le indagini proseguono e cercano altri responsabili, magari chi ha aiutato Misseri a nascondere il corpo di Sarah, a distruggere le prove.
Proprio il cellulare di Sarah nasconde una sorpresa: ci sono diverse impronte digitali e quindi servono altri accertamenti.

Sarah Scazzi - il suo cellulare ha diverse impronte



Michele Misseri , zio di Sarah Scazzi si dichiara pentito: “Mi sono pentito mentre quel pomeriggio, dopo aver sepolto nel pozzo il corpo di Sarah, mi sono messo a bruciare i vestiti.”
Intanto le indagini proseguono e cercano altri responsabili, magari chi ha aiutato Misseri a nascondere il corpo di Sarah, a distruggere le prove.
Proprio il cellulare di Sarah nasconde una sorpresa: ci sono diverse impronte digitali e quindi servono altri accertamenti.

Proprio il cellulare di Sarah nasconde una sorpresa: ci sono diverse impronte digitali e quindi servono altri accertamenti.

Michele Misseri , zio di Sarah Scazzi si dichiara pentito: “Mi sono pentito mentre quel pomeriggio, dopo aver sepolto nel pozzo il corpo di Sarah, mi sono messo a bruciare i vestiti.”
Intanto le indagini proseguono e cercano altri responsabili, magari chi ha aiutato Misseri a nascondere il corpo di Sarah, a distruggere le prove.
Proprio il cellulare di Sarah nasconde una sorpresa: ci sono diverse impronte digitali e quindi servono altri accertamenti.

cercano altri responsabili, magari chi ha aiutato Misseri a nascondere il corpo di Sarah, a distruggere le prove.

Michele Misseri , zio di Sarah Scazzi si dichiara pentito: “Mi sono pentito mentre quel pomeriggio, dopo aver sepolto nel pozzo il corpo di Sarah, mi sono messo a bruciare i vestiti.”
Intanto le indagini proseguono e cercano altri responsabili, magari chi ha aiutato Misseri a nascondere il corpo di Sarah, a distruggere le prove.
Proprio il cellulare di Sarah nasconde una sorpresa: ci sono diverse impronte digitali e quindi servono altri accertamenti.

dopo aver sepolto nel pozzo il corpo di Sarah, mi sono messo a bruciare i vestiti.



Michele Misseri, zio di Sarah Scazzi si dichiara pentito: “Mi sono pentito mentre quel pomeriggio, dopo aver sepolto nel pozzo il corpo di Sarah, mi sono messo a bruciare i vestiti.”
Intanto le indagini proseguono e cercano altri responsabili, magari chi ha aiutato Misseri a nascondere il corpo di Sarah, a distruggere le prove.
Proprio il cellulare di Sarah nasconde una sorpresa: ci sono diverse impronte digitali e quindi servono altri accertamenti.

Mi sono pentito mentre quel pomeriggio, dopo aver sepolto nel pozzo il corpo di Sarah, mi sono messo a bruciare i vestiti

Michele Misseri , zio di Sarah Scazzi si dichiara pentito: “Mi sono pentito mentre quel pomeriggio, dopo aver sepolto nel pozzo il corpo di Sarah, mi sono messo a bruciare i vestiti.”
Intanto le indagini proseguono e cercano altri responsabili, magari chi ha aiutato Misseri a nascondere il corpo di Sarah, a distruggere le prove.
Proprio il cellulare di Sarah nasconde una sorpresa: ci sono diverse impronte digitali e quindi servono altri accertamenti.

Mi sono pentito mentre quel pomeriggio, dopo aver sepolto nel pozzo il corpo di Sarah, mi sono messo a bruciare i vestiti

Michele Misseri , zio di Sarah Scazzi si dichiara pentito: “Mi sono pentito mentre quel pomeriggio, dopo aver sepolto nel pozzo il corpo di Sarah, mi sono messo a bruciare i vestiti.”
Intanto le indagini proseguono e cercano altri responsabili, magari chi ha aiutato Misseri a nascondere il corpo di Sarah, a distruggere le prove.
Proprio il cellulare di Sarah nasconde una sorpresa: ci sono diverse impronte digitali e quindi servono altri accertamenti.
Michele Misseri , zio di Sarah Scazzi si dichiara pentito: “Mi sono pentito mentre quel pomeriggio, dopo aver sepolto nel pozzo il corpo di Sarah, mi sono messo a bruciare i vestiti.”
Intanto le indagini proseguono e cercano altri responsabili, magari chi ha aiutato Misseri a nascondere il corpo di Sarah, a distruggere le prove.
Proprio il cellulare di Sarah nasconde una sorpresa: ci sono diverse impronte digitali e quindi servono altri accertamenti.

Operazione da record a Monza, doppio trapianto di mani


Nell'ospedale San Gerardo di Monza si sono eseguito un'operazione da record: il trapianto di entrambi le mani su una paziente.
L'equipe del primario di Chirurgia plastica e della mano del San Gerardo, Massimo Del Bene ha eseguito questa doppia operazione da donatrice a donatrice: la donna donatrice aveva 58 anni e a ricevere le mani è una donna di 52 anni, che aveva avuto l'amputazione delle mani e dei piedi in seguito a una sepsi.