5 nov 2010

Darsi al maschio potente, direttore dell'azienda per esempio, serve ancora per far carriera?

 

Non si impegnano, o non si sono impegnate, a scuola per un titolo di studio che apre sbocchi lavorativi come impiegate, o libere professioniste.

Costoro rinunciano alla loro dignità per apparire non delle poveracce economicamente e recitano la loro parte vendendo il loro corpo per..... sembrare "migliori" delle "popolane": loro sono signore, o così si considerano e le loro unghie non devono essere rovinate da lavori "indegni".

Per il primo genere di prostitute si può solo provare compassione e rabbia per la terribile, ingiusta condizione di vita, che devono subire, per la seconda categoria il sentimento, almeno di molte donne e uomini onesti, non è positivo: spesso c'è disprezzo, disgusto.

Mettersi a disposizione dell'uomo, del maschio, per ottenere dei vantaggi economici è la peggior condizione che una donna, che si definisce tale, può vivere: questa prostituzione ha un suo stile, un suo decoro apparente.

Molte di costoro sono pure sprezzanti con chi ...non ha nulla da pagare, con gli ultimi e i poveri.

Darsi al maschio potente, direttore dell'azienda per esempio, serve ancora per far carriera?

Costoro, questo genere di femmina, è odiatissimo in molti luoghi di lavoro, sia dagli uomini che dalle donne: loro sono apostrofate con termini pesanti, sono disprezzate, ma quasi mai sono affrontate apertamente dai colleghi, tranne quando diventano vecchie e svanisce la loro avvenenza.

A quel punto il loro declino è spesso totale: se non hanno conquistato una posizione sociale per loro finisce malamente l'esistenza con l'isolamento.

Così era un tempo, ma oggi qualcuna di loro fa carriere durature.

Anche in politica?

Costoro, questo genere di femmina, è odiatissimo in molti luoghi di lavoro, sia dagli uomini che dalle donne: loro sono apostrofate con termini pesanti, sono disprezzate, ma quasi mai sono affrontate apertamente dai colleghi, tranne quando diventano

 

Non si impegnano, o non si sono impegnate, a scuola per un titolo di studio che apre sbocchi lavorativi come impiegate, o libere professioniste.

Costoro rinunciano alla loro dignità per apparire non delle poveracce economicamente e recitano la loro parte vendendo il loro corpo per..... sembrare "migliori" delle "popolane": loro sono signore, o così si considerano e le loro unghie non devono essere rovinate da lavori "indegni".

Per il primo genere di prostitute si può solo provare compassione e rabbia per la terribile, ingiusta condizione di vita, che devono subire, per la seconda categoria il sentimento, almeno di molte donne e uomini onesti, non è positivo: spesso c'è disprezzo, disgusto.

Mettersi a disposizione dell'uomo, del maschio, per ottenere dei vantaggi economici è la peggior condizione che una donna, che si definisce tale, può vivere: questa prostituzione ha un suo stile, un suo decoro apparente.

Molte di costoro sono pure sprezzanti con chi ...non ha nulla da pagare, con gli ultimi e i poveri.

Darsi al maschio potente, direttore dell'azienda per esempio, serve ancora per far carriera?

Costoro, questo genere di femmina, è odiatissimo in molti luoghi di lavoro, sia dagli uomini che dalle donne: loro sono apostrofate con termini pesanti, sono disprezzate, ma quasi mai sono affrontate apertamente dai colleghi, tranne quando diventano vecchie e svanisce la loro avvenenza.

A quel punto il loro declino è spesso totale: se non hanno conquistato una posizione sociale per loro finisce malamente l'esistenza con l'isolamento.

Così era un tempo, ma oggi qualcuna di loro fa carriere durature.

Anche in politica?

A quel punto il loro declino è spesso totale: se non hanno conquistato una posizione sociale per loro finisce malamente l'esistenza con l'isolamento.

 

Non si impegnano, o non si sono impegnate, a scuola per un titolo di studio che apre sbocchi lavorativi come impiegate, o libere professioniste.

Costoro rinunciano alla loro dignità per apparire non delle poveracce economicamente e recitano la loro parte vendendo il loro corpo per..... sembrare "migliori" delle "popolane": loro sono signore, o così si considerano e le loro unghie non devono essere rovinate da lavori "indegni".

Per il primo genere di prostitute si può solo provare compassione e rabbia per la terribile, ingiusta condizione di vita, che devono subire, per la seconda categoria il sentimento, almeno di molte donne e uomini onesti, non è positivo: spesso c'è disprezzo, disgusto.

Mettersi a disposizione dell'uomo, del maschio, per ottenere dei vantaggi economici è la peggior condizione che una donna, che si definisce tale, può vivere: questa prostituzione ha un suo stile, un suo decoro apparente.

Molte di costoro sono pure sprezzanti con chi ...non ha nulla da pagare, con gli ultimi e i poveri.

Darsi al maschio potente, direttore dell'azienda per esempio, serve ancora per far carriera?

Costoro, questo genere di femmina, è odiatissimo in molti luoghi di lavoro, sia dagli uomini che dalle donne: loro sono apostrofate con termini pesanti, sono disprezzate, ma quasi mai sono affrontate apertamente dai colleghi, tranne quando diventano vecchie e svanisce la loro avvenenza.

A quel punto il loro declino è spesso totale: se non hanno conquistato una posizione sociale per loro finisce malamente l'esistenza con l'isolamento.

Così era un tempo, ma oggi qualcuna di loro fa carriere durature.

Anche in politica?

Così era un tempo, ma oggi qualcuna di loro fa carriere durature.

 

Non si impegnano, o non si sono impegnate, a scuola per un titolo di studio che apre sbocchi lavorativi come impiegate, o libere professioniste.

Costoro rinunciano alla loro dignità per apparire non delle poveracce economicamente e recitano la loro parte vendendo il loro corpo per..... sembrare "migliori" delle "popolane": loro sono signore, o così si considerano e le loro unghie non devono essere rovinate da lavori "indegni".

Per il primo genere di prostitute si può solo provare compassione e rabbia per la terribile, ingiusta condizione di vita, che devono subire, per la seconda categoria il sentimento, almeno di molte donne e uomini onesti, non è positivo: spesso c'è disprezzo, disgusto.

Mettersi a disposizione dell'uomo, del maschio, per ottenere dei vantaggi economici è la peggior condizione che una donna, che si definisce tale, può vivere: questa prostituzione ha un suo stile, un suo decoro apparente.

Molte di costoro sono pure sprezzanti con chi ...non ha nulla da pagare, con gli ultimi e i poveri.

Darsi al maschio potente, direttore dell'azienda per esempio, serve ancora per far carriera?

Costoro, questo genere di femmina, è odiatissimo in molti luoghi di lavoro, sia dagli uomini che dalle donne: loro sono apostrofate con termini pesanti, sono disprezzate, ma quasi mai sono affrontate apertamente dai colleghi, tranne quando diventano vecchie e svanisce la loro avvenenza.

A quel punto il loro declino è spesso totale: se non hanno conquistato una posizione sociale per loro finisce malamente l'esistenza con l'isolamento.

Così era un tempo, ma oggi qualcuna di loro fa carriere durature.

Anche in politica?

Anche in politica?

 

Non si impegnano, o non si sono impegnate, a scuola per un titolo di studio che apre sbocchi lavorativi come impiegate, o libere professioniste.

Costoro rinunciano alla loro dignità per apparire non delle poveracce economicamente e recitano la loro parte vendendo il loro corpo per..... sembrare "migliori" delle "popolane": loro sono signore, o così si considerano e le loro unghie non devono essere rovinate da lavori "indegni".

Per il primo genere di prostitute si può solo provare compassione e rabbia per la terribile, ingiusta condizione di vita, che devono subire, per la seconda categoria il sentimento, almeno di molte donne e uomini onesti, non è positivo: spesso c'è disprezzo, disgusto.

Mettersi a disposizione dell'uomo, del maschio, per ottenere dei vantaggi economici è la peggior condizione che una donna, che si definisce tale, può vivere: questa prostituzione ha un suo stile, un suo decoro apparente.

Molte di costoro sono pure sprezzanti con chi ...non ha nulla da pagare, con gli ultimi e i poveri.

Darsi al maschio potente, direttore dell'azienda per esempio, serve ancora per far carriera?

Costoro, questo genere di femmina, è odiatissimo in molti luoghi di lavoro, sia dagli uomini che dalle donne: loro sono apostrofate con termini pesanti, sono disprezzate, ma quasi mai sono affrontate apertamente dai colleghi, tranne quando diventano vecchie e svanisce la loro avvenenza.

A quel punto il loro declino è spesso totale: se non hanno conquistato una posizione sociale per loro finisce malamente l'esistenza con l'isolamento.

Così era un tempo, ma oggi qualcuna di loro fa carriere durature.

Anche in politica?

 

Non si impegnano, o non si sono impegnate, a scuola per un titolo di studio che apre sbocchi lavorativi come impiegate, o libere professioniste.

Costoro rinunciano alla loro dignità per apparire non delle poveracce economicamente e recitano la loro parte vendendo il loro corpo per..... sembrare "migliori" delle "popolane": loro sono signore, o così si considerano e le loro unghie non devono essere rovinate da lavori "indegni".

Per il primo genere di prostitute si può solo provare compassione e rabbia per la terribile, ingiusta condizione di vita, che devono subire, per la seconda categoria il sentimento, almeno di molte donne e uomini onesti, non è positivo: spesso c'è disprezzo, disgusto.

Mettersi a disposizione dell'uomo, del maschio, per ottenere dei vantaggi economici è la peggior condizione che una donna, che si definisce tale, può vivere: questa prostituzione ha un suo stile, un suo decoro apparente.

Molte di costoro sono pure sprezzanti con chi ...non ha nulla da pagare, con gli ultimi e i poveri.

Darsi al maschio potente, direttore dell'azienda per esempio, serve ancora per far carriera?

Costoro, questo genere di femmina, è odiatissimo in molti luoghi di lavoro, sia dagli uomini che dalle donne: loro sono apostrofate con termini pesanti, sono disprezzate, ma quasi mai sono affrontate apertamente dai colleghi, tranne quando diventano vecchie e svanisce la loro avvenenza.

A quel punto il loro declino è spesso totale: se non hanno conquistato una posizione sociale per loro finisce malamente l'esistenza con l'isolamento.

Così era un tempo, ma oggi qualcuna di loro fa carriere durature.

Anche in politica?

Questa nuova tendenza al baratto, che nasconde una strana forma di prostituzione, si allarga: abbiamo belle ragazze, studentesse in genere, che si propongono come “escort” e cercano casa in …..affitto.

 

In Francia c'è una nuova ...moda: nell'era della crisi economica spesso non ci sono i soldi per le donne sole, ma anche meno sole, per pagare un operaio, un idraulico o altro, allora su Internet si offrono idraulici per piccoli lavori, che si fanno pagare con "dolcezza e tenerezza".

Abbiamo pure professori di matematica che danno lezioni gratuite a ragazze...... carine: le bruttine pagano o ripetono l'anno.

Questa nuova tendenza al baratto, che nasconde una strana forma di prostituzione, si allarga: abbiamo belle ragazze, studentesse in genere, che si propongono come "escort" e cercano casa in …..affitto.

Questa situazione, che definisco terribile, bruttissima, deludente, dimostra che pure in Francia la condizione della donna, nel mondo del lavoro, è marginale: i salari sono inferiori e poi esiste ancora un'incapacità.....professionale ad adattarsi a certi mestieri che sono considerati ancora maschili.

Con questo non voglio dire che devono esistere donne idraulico, fabbro, carpentiere, ma certi lavoretti in casa potrebbero essere fatti pure da loro, senza i soliti mariti veri o in affitto.

Il fatto che esiste questa situazione dove una donna si deve prostituire per il rubinetto rotto, per la lezione di matematica, per la casa in affitto, dimostra quanto sia terribile, ingiusta, disumana la condizione femminile ancora oggi: comunque esistono due genere di prostitute da sempre, le disperate e le sfaticate.

Le prime oggi sono quasi tutte straniere, provengono dal Sud del mondo e sono rese schiave dalla malavita organizzata.

Le seconde sono invece delle donne che non si vogliono sporcare le mani: certi lavori non li svolgerebbero mai, come la donna delle pulizie, la domestica in casa, ma neppure l'operaia.



Abbiamo pure professori di matematica che danno lezioni gratuite a ragazze...... carine: le bruttine pagano o ripetono l'anno.

 

In Francia c'è una nuova ...moda: nell'era della crisi economica spesso non ci sono i soldi per le donne sole, ma anche meno sole, per pagare un operaio, un idraulico o altro, allora su Internet si offrono idraulici per piccoli lavori, che si fanno pagare con "dolcezza e tenerezza".

Abbiamo pure professori di matematica che danno lezioni gratuite a ragazze...... carine: le bruttine pagano o ripetono l'anno.

Questa nuova tendenza al baratto, che nasconde una strana forma di prostituzione, si allarga: abbiamo belle ragazze, studentesse in genere, che si propongono come "escort" e cercano casa in …..affitto.

Questa situazione, che definisco terribile, bruttissima, deludente, dimostra che pure in Francia la condizione della donna, nel mondo del lavoro, è marginale: i salari sono inferiori e poi esiste ancora un'incapacità.....professionale ad adattarsi a certi mestieri che sono considerati ancora maschili.

Con questo non voglio dire che devono esistere donne idraulico, fabbro, carpentiere, ma certi lavoretti in casa potrebbero essere fatti pure da loro, senza i soliti mariti veri o in affitto.

Il fatto che esiste questa situazione dove una donna si deve prostituire per il rubinetto rotto, per la lezione di matematica, per la casa in affitto, dimostra quanto sia terribile, ingiusta, disumana la condizione femminile ancora oggi: comunque esistono due genere di prostitute da sempre, le disperate e le sfaticate.

Le prime oggi sono quasi tutte straniere, provengono dal Sud del mondo e sono rese schiave dalla malavita organizzata.

Le seconde sono invece delle donne che non si vogliono sporcare le mani: certi lavori non li svolgerebbero mai, come la donna delle pulizie, la domestica in casa, ma neppure l'operaia.



Questa situazione, che definisco terribile, bruttissima, deludente, dimostra che pure in Francia la condizione della donna, nel mondo del lavoro, è marginale: i salari sono inferiori e poi esiste ancora un'incapacità.....professionale ad adattarsi a

 

In Francia c'è una nuova ...moda: nell'era della crisi economica spesso non ci sono i soldi per le donne sole, ma anche meno sole, per pagare un operaio, un idraulico o altro, allora su Internet si offrono idraulici per piccoli lavori, che si fanno pagare con "dolcezza e tenerezza".

Abbiamo pure professori di matematica che danno lezioni gratuite a ragazze...... carine: le bruttine pagano o ripetono l'anno.

Questa nuova tendenza al baratto, che nasconde una strana forma di prostituzione, si allarga: abbiamo belle ragazze, studentesse in genere, che si propongono come "escort" e cercano casa in …..affitto.

Questa situazione, che definisco terribile, bruttissima, deludente, dimostra che pure in Francia la condizione della donna, nel mondo del lavoro, è marginale: i salari sono inferiori e poi esiste ancora un'incapacità.....professionale ad adattarsi a certi mestieri che sono considerati ancora maschili.

Con questo non voglio dire che devono esistere donne idraulico, fabbro, carpentiere, ma certi lavoretti in casa potrebbero essere fatti pure da loro, senza i soliti mariti veri o in affitto.

Il fatto che esiste questa situazione dove una donna si deve prostituire per il rubinetto rotto, per la lezione di matematica, per la casa in affitto, dimostra quanto sia terribile, ingiusta, disumana la condizione femminile ancora oggi: comunque esistono due genere di prostitute da sempre, le disperate e le sfaticate.

Le prime oggi sono quasi tutte straniere, provengono dal Sud del mondo e sono rese schiave dalla malavita organizzata.

Le seconde sono invece delle donne che non si vogliono sporcare le mani: certi lavori non li svolgerebbero mai, come la donna delle pulizie, la domestica in casa, ma neppure l'operaia.



Con questo non voglio dire che devono esistere donne idraulico, fabbro, carpentiere, ma certi lavoretti in casa potrebbero essere fatti pure da loro, senza i soliti mariti veri o in affitto

 

In Francia c'è una nuova ...moda: nell'era della crisi economica spesso non ci sono i soldi per le donne sole, ma anche meno sole, per pagare un operaio, un idraulico o altro, allora su Internet si offrono idraulici per piccoli lavori, che si fanno pagare con "dolcezza e tenerezza".

Abbiamo pure professori di matematica che danno lezioni gratuite a ragazze...... carine: le bruttine pagano o ripetono l'anno.

Questa nuova tendenza al baratto, che nasconde una strana forma di prostituzione, si allarga: abbiamo belle ragazze, studentesse in genere, che si propongono come "escort" e cercano casa in …..affitto.

Questa situazione, che definisco terribile, bruttissima, deludente, dimostra che pure in Francia la condizione della donna, nel mondo del lavoro, è marginale: i salari sono inferiori e poi esiste ancora un'incapacità.....professionale ad adattarsi a certi mestieri che sono considerati ancora maschili.

Con questo non voglio dire che devono esistere donne idraulico, fabbro, carpentiere, ma certi lavoretti in casa potrebbero essere fatti pure da loro, senza i soliti mariti veri o in affitto.

Il fatto che esiste questa situazione dove una donna si deve prostituire per il rubinetto rotto, per la lezione di matematica, per la casa in affitto, dimostra quanto sia terribile, ingiusta, disumana la condizione femminile ancora oggi: comunque esistono due genere di prostitute da sempre, le disperate e le sfaticate.

Le prime oggi sono quasi tutte straniere, provengono dal Sud del mondo e sono rese schiave dalla malavita organizzata.

Le seconde sono invece delle donne che non si vogliono sporcare le mani: certi lavori non li svolgerebbero mai, come la donna delle pulizie, la domestica in casa, ma neppure l'operaia.