12 nov 2010

La violenz sui bambini di Pinerolo

Sono bimbi da 6 mesi a tre anni e frequentavano l'asilo privato, “Nel Paese delle Meraviglie”, che è ora sotto sequestro da parte della magistratura: il tutto è avvenuto a Pinerolo in provincia di Torino.

C'erano punizioni atroci, come mangiare il cibo rigettato e altro ancora: ora ci sono i carabinieri e l'inchiesta, sempre di difficile per bambini di quella età, prosegue in cerca di prove certe.

Qualche volta queste strutture private, ma non solo, sono gestite da persone impreparate e incapaci di trattare bambini piccoli, arte tutt'altro che facile e ovvia, come si crede normalmente.

L'orrore però va oltre l'incapacità professionale: è stupidità, crudeltà demenziale, sommata a un basso quoziente intellettivo: non c'è altra spiegazione sensata.

La cintura che uccise Sarah

La Procura della Repubblica di Taranto ha depositato una perizia del medico legale: risultano compatibili i segni sul collo della 15enne con quelli di una cintura ritrovata in casa Misseri, di 2,5 centimetri di altezza.

Invece del presunto stupro non ci sono tracce perché il corpo è rimasto in acqua per 45 giorni.

Quindi ancora tutto è possibile e tutto è da chiarire.

C'è stato uno stupro da parte di Michele Misseri?

A uccidere Sarah è stato lo zio oppure la cugina Sabrina?

Che ruolo ha avuto Sabrina? Era complice, aiutò il padre a nascondere il cadavere della ragazzina oppure è totalmente estranea e il padre di lei, Michele Misseri, la vuole incastrare per ridursi la pena del carcere?










il pm del Tribunale dei minori di Milano non si arrende a Maroni

Anna Maria Fiorillo è il pm del Tribunale dei minori di Milano e non ci sta con la ricostruzione del Ministro degli interni Roberto Maroni: ha scritto una lettera al Csm per avere chiarimenti e proporre la sua versione dei fatti.

Fiorillo afferma nella sua missiva: "La discrepanza con i dati di realtà che sono a mia conoscenza venga chiarita".

Il Comitato di presidenza di palazzo dei Marescialli valuterà la questione, che certamente ha dei risvolti strani, misteriosi, inquietanti.

10% in più gli stipendi dei dipendenti Google

Il motore di ricerca Google ha deciso di aumentare i salari dei suoi dipendenti del 10%, per evitare altre fughe verso il rivale Facebook, il social network che sta impensierendo il gigante californiano.

Si vede che in tempo di crisi chi vale deve essere pagato di più: è l'opposto della cultura italiana, ma da noi il lavoro è spesso ingessato, non dai sindacati, ma da una classe imprenditoriale vetusta, con idee da padron delle ferriere.

Da noi si licenziano chi sa fare e si assumono chi non conosce neppure la lingua italiana, come gli extracomunitari, pur di pagare di meno.

Google vince la concorrenza tendendosi i suoi migliori elementi, da noi li licenzieremmo per assumere....manovali.

Primo ministro inglese Cameron

Il primo ministro britannico David Cameron sostiene che sono "inaccettabili" le proteste degli studenti inglesi eppure è lui la causa di tale violenza, con l'inasprimento, anzi il triplicare il costo delle tasse universitarie, che ha un solo scopo: la selezione classista dell'Università.

Cameron si è dimostrato un pessimo politicante, di vecchio stampo, definiamo ottocentesche: la sua politica estera è da vecchio colonialismo affaristico, che serve agli imprenditori e ai faccendieri Britannici.

Ora il primo ministro della Gran Bretagna dice: "Ho visto immagini di violenza inaccettabile........dobbiamo fare in modo che tale comportamento non resti impunito".

Invece avrebbe dovuto fare un gesto intelligente prima ancora che coraggioso: dare le dimissioni: con individui simili nel mondo della politica europea e mondiale ci attendono disastri terribili, con il terrorismo dilagante e la violenza crescente.

Camenon go home!








Sudan News

Il Tribunale Speciale del  Darfur ha condannato a morte 4 bambini e sei adulti, accusati di essere membri di un movimento di guerriglieri e di essere responsabili di un assalto a un convoglio militare nel maggio 2010: l'assurda sentenza, che offende i diritti umani sta mobilitando mezzo mondo, ma la vergogna sta tutta in un'altra situazione.



Il regime criminale del Sudan ha degli appoggi economici e politici, non solo tra i paesi arabi “moderati”, non solo dalla lontana Cina, che in quella zona d'Africa può fare poco.



L'appoggio è politico, da una parte della sinistra, grazie a Dio quasi totalmente estinta, quella estrema e dai gruppi...umanitari alternativi, all'intelligenza: poi abbiamo tutti gli affaristi, gli speculatori, i faccendieri e i trafficanti legali e illegali di ogni genere di merce: sono loro che finanziano Khartum e fanno in modo che questo regime criminale prosegua nei suoi massacri disumani.

Berlusconi non si dimette e Fini resta ...al palo

Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, non si dimette e non vuole neppure fare una crisi pilotata: dopo il colloquio tra Fini e Bossi la questione è tutta legata alla decisione di Gianfranco Fini.
Se voterà contro il Cavaliere, con chi andrà?
Già il Pd ha detto che ognuno vada poi per la sua strada, quindi Fini si porrà al centro con Rutelli: lì ci sarà una nuova alleanza di ex politici in...pensione.Gianfranco gioca il tutto per tutto, ma temo che ci rimetterà l'anima o altro.

dopo il colloquio tra Fini e Bossi la questione è tutta legata alla decisione di Gianfranco Fini.

Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, non si dimette e non vuole neppure fare una crisi pilotata: dopo il colloquio tra Fini e Bossi la questione è tutta legata alla decisione di Gianfranco Fini.

Se voterà contro il Cavaliere, con chi andrà?

Già il Pd ha detto che ognuno vada poi per la sua strada, quindi Fini si porrà al centro con Rutelli: lì ci sarà una nuova alleanza di ex politici in...pensione.

Gianfranco gioca il tutto per tutto, ma temo che ci rimetterà l'anima o altro.

Se voterà contro il Cavaliere, con chi andrà?

Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, non si dimette e non vuole neppure fare una crisi pilotata: dopo il colloquio tra Fini e Bossi la questione è tutta legata alla decisione di Gianfranco Fini.

Se voterà contro il Cavaliere, con chi andrà?

Già il Pd ha detto che ognuno vada poi per la sua strada, quindi Fini si porrà al centro con Rutelli: lì ci sarà una nuova alleanza di ex politici in...pensione.

Gianfranco gioca il tutto per tutto, ma temo che ci rimetterà l'anima o altro.

Già il Pd ha detto che ognuno vada poi per la sua strada, quindi Fini si porrà al centro con Rutelli

Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, non si dimette e non vuole neppure fare una crisi pilotata: dopo il colloquio tra Fini e Bossi la questione è tutta legata alla decisione di Gianfranco Fini.

Se voterà contro il Cavaliere, con chi andrà?

Già il Pd ha detto che ognuno vada poi per la sua strada, quindi Fini si porrà al centro con Rutelli: lì ci sarà una nuova alleanza di ex politici in...pensione.

Gianfranco gioca il tutto per tutto, ma temo che ci rimetterà l'anima o altro.