Il primo limite di questo Paese sta nella mancanza di concorrenza leale: siamo il Paese delle furbizie e ora le paghiamo tutte, con una concorrenza che è globale e non ci perdona tutte le nostre negligenze, colpendo tutti indiscriminatamente.
Questo nuovo governo che verrà saprà dare risposte ai problemi veri?
Temo di no, perché la nostra classe politica fa casta a parte e non vede, non sente, ma parla troppo.
Così le ipotesi sono due: un governo del compromesso, un governo con un'anima centrista e un cuore a sinistra: peggio di questo nulla esiste.
Il compromesso è dentro nella cultura italiana: si temporeggia e si arriva a un compromesso, che scontenta tutti e non serve al Paese