Aosta, giovedì 17 febbraio 2011
CERTIFICATI DI MALATTIA ON LINE
L'Assessorato regionale della sanità, salute e politiche sociali informa che in sede di gruppo misto Stato – Regioni, l'8 febbraio 2011, le Regioni, inclusa la Regione Autonoma Valle d'Aosta, hanno presentato un documento dal quale sono emerse le criticità derivanti dal processo in atto relativo alla trasmissione per via telematica dei certificati di malattia sia a livello di medicina di base che a livello ospedaliero, in attuazione del DM 26 febbraio 2010.
Le Regioni, a seguito dell'analisi congiunta, hanno ritenuto che non sia possibile, ad oggi, applicare ai medici le sanzioni, in quanto non sono disponibili tutti gli strumenti utili per la loro applicabilità ed hanno proposto di proseguire le attività con il tavolo di monitoraggio istituito a livello nazionale, avviando un piano lavori che preveda il completamento delle attività entro fine 2011.
Il Ministero per la Pubblica Amministrazione e Innovazione ha dichiarato l'intenzione di emanare in tempi brevi una nuova circolare esplicativa che tenga conto anche delle indicazioni fornite dalle Regioni nell'incontro citato.
Considerato che la circolare dovrà permettere di superare tutte le criticità dovute all'attuale quadro normativo e che avrà una significativa ricaduta organizzativa ed economica per il governo del processo dell'erogazione delle sanzioni da parte delle aziende sanitarie e delle regioni, si è richiesto che la circolare stessa, prima dell'emanazione, sia condivisa dal tavolo tecnico istituito presso la Conferenza Stato Regioni.
L'Assessore alla sanità, Albert Lanièce, illustrerà compiutamente la posizione regionale alle organizzazioni sindacali rappresentative della medicina generale e della pediatria di base nel corso di un incontro sindacale già programmato pervenerdì prossimo 18 febbraio, presso la sede dell'Assessorato, assicurando sin d'ora che la Regione Valle d'Aosta proseguirà fattivamente il percorso avviato in collaborazione con le stesse organizzazioni sindacali e con tutti gli attori coinvolti in tale processo e che seguirà attentamente l'evolversi della problematica a livello nazionale, ribadendo la volontà - così come esplicitato da tutte le regioni - di applicare il sistema sanzionatorio soltanto quando tutte le criticità saranno risolte e si renderanno disponibili tutte le informazioni necessarie, così come illustrato nel documento tecnico approvato l'8 febbraio che verrà consegnato alle organizzazioni sindacali nel corso dell'incontro di venerdì 18 febbraio.