6 giu 2011

Antagonisti protetti dai soliti politici impediscono un rito religioso a Milano. E' l'inizio del terrore rosso?


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Gruppi di delinquenti, hanno attaccato una chiesa, impedendo il rito religioso, nella chiesa di San Giuseppe Calasanzio, in via don Gnocchi a Milano: impedire la libertà religiosa è da delinquenti in tutto il mondo, tranne nei regimi fascisti, comunisti e nelle teocrazie.

I soggetti probabilmente erano provenienti da alcuni centri sociali della zona.
Il fatto è di una gravità inaudita.
Digustosa è la cronaca che si legge su internet, tra i gruppi sui social network, ma in particolare su pseudo ridicoli giornali online, che noi finanziamo grazie alla sovvenzione pubblica: non hanno fatto notare il reato, ma hanno parlato di cittadini che...protestavano.
Chiaramente questo è favoreggiamento morale, ma la magistratura non si accorge mai di nulla e non interviene mai, poi l'ordine dei giornalisti permette a costoro, protetti dai soliti politici, che li finanziano con i nostri soldi, di agire, contro la legge.
Noi, di Notizie News più volte abbiamo chiesto ad alta voce, per reati palesi su Internet, l'intervento della magistratura, ma mai una volta un solo magistrato si è accorto di ciò che capita.
E' un mistero?
Ora sarebbe bello sapere chi finanzia sia i gruppi sociali e chi questi giornali che istigano dati reati gravi: intanto i ragazzi sono fuggiti davanti alla polizia, erano strani cittadini liberi e democratici.
Si vede che dopo Ferrero, segretario di Rifondazione comunista, che solidarizzare con i saccheggiatori di Aiazzone, è di moda solidarizzare con chi commette reati e restare impuniti.
Non era, un tempo, tutto istigazione a delinquere e favoreggiamento morale?
Qualche giurista, anche qualche magistrato, potrebbe rispondere a questa mia ipotesi.

Professori 2011 - razza .....particolare


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La scuola pubblica fa schifo” mi disse un giorno un padre perché era infuriato con quelli che lui considerava un branco di morti di fame, di ignoranti e falliti: lui parlava dei professori.
Dopo le mie proteste mi raccontò la sua vicenda.
Lui aveva una visione normale della sessualità, senza essere un nemico degli omosessuali, considerava la omosessualità una degenerazione e dalla sua ricordava i grandi del pensiero antico, tra cui Dante Alighieri.
L'uomo dovette, ricattato dai soliti insegnanti...impegnati della scuola dell'obbligo, con quegli strumenti vigliacchi che usano solitamente i professori, a concedere ai figli la presenza alle lezioni sulla sessualità, fatta da una morta di fame, in tanti sensi, detta sessuologa.
Il poveretto pensava, sperava, che la faccenda fosse pulita e onesta, invece a scuola, a sua insaputa, si insegnò che l'omosessualità era una cosa normale.
Lui si trovò i due figli, maschio e femmina, contro: fu accusato di tutto e di più, dal razzista o altro.
Il poveretto si trovò spiazzato ed emarginato dall'educazione dei figli, ma le istituzioni, in prima linea la scuola, lo accusavano di tutti i vizi dei figli, compreso la negligenza, ma nel frattempo, con un costo suppletivo estorto con il ricatto dell'obbligo, gli rubavano il diritto ad educare i figli come desiderava.
Lui a quel punto divenne veramente nemico dei gay, dei professori, che chiamava falliti, ignoranti, (aveva una bella cultura vari e articolata) decise di proporre delle sane e buone letture ai figli, classici ovviamente.
Urlò un giorno a un branco di squallidi professorini, così li aveva definiti, un bel e potente, “andate a prenderlo nel culo”, pezzi di merda.
Sì, …..era un po' un maleducato, un incivile, ma era molto, molto, molto simpatico.......

Internet - Caro Beppe Grillo ti faccio notare, nonostante la tua onestà battaglia per la libertà


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I crimini su Internet sono numerosi e rischiamo di minare questo stupendo spazio, dando ragione ai Sarkozy di turno, ai fascisti di ogni genere e razza: sono dispiaciuto che Beppe Grillo difenda tutti gli “abitanti della rete”, indiscriminatamente.
Le opinioni sono lecite, gli insulti e le calunnie no: la sinistra estrema è formata da troppi individui …. fatti, che confondono la libertà di parola con la libertà di parolaccia, ma costoro li troviamo anche a destra e pure al centro.
I 5 milioni di alcolisti italiani i 4 milioni di abitudinari agli abusi alcolici e i 3 milioni di tossicodipendenti, che abusano in genere, per 2milioni, di cocaina e di anfetamine, hanno spesso le idee confuse, poi abbiamo i pennivendoli dei giornali facili, facili, anche su web, che non sanno cosa sia la legalità, ovviamente regolarmente pagati da noi, con i contributi pubblici ai partiti e alla stampa.
Poi la magistratura dove sta, solo per i ladri di polli?
Abbiamo avuto un segretario di un partito di sinistra, che ha espresso la sua solidarietà a dei saccheggiatori, gente che si è fatta giustizia da sola, impedendo al tribunale di distribuire il mal torto a tanti poveracci che non avevano l'arroganza, la spavalderia di prendersi illegalmente ciò che già dei disonesti avevano sottratto a loro.
Tra loro c'erano anziani e persone deboli, come donne sole: questi la giustizia da arraffoni non se la possono permettere.
Quindi abbiamo chi istiga al crimine, come capita nei social network, abbiamo chi esalta azioni contro la libertà di religione e io sono certo che costoro hanno pure il politico che li finanzia, mentre commettono il loro reato regolare.
Infine abbiamo i magistrati che se ne infischiano della costituzione con il principio di libertà di parola e applicano, in modo chiaramente scorretto, una legge fascista e stalinista, quella sulla stampa clandestina, sapendo che è incostituzionale e anche contrario alle norme e alle direttive europee.
Il marcio è anche dentro internet, non solo fuori e soprattutto dobbiamo liberarci dei pennivendoli che scrivono perché qualcuno li paga, hanno protezioni politiche e mafiose alle spalle e sono intoccabili: serve un referendum per abolire le sovvenzioni ai partiti e alla stampa in genere, tutta la stampa.

Ultimissime - Caro Beppe Grillo ti faccio notare, nonostante la tua onestà battaglia per la libertà


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Le opinioni sono lecite, gli insulti e le calunnie no: la sinistra estrema è formata da troppi individui …. fatti, che confondono la libertà di parola con la libertà di parolaccia, ma costoro li troviamo anche a destra e pure al centro.
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