2 lug 2011

Ultime notizie - Elisa Claps - finalmente il funerale, ma la rabbia cresce contro i soliti noti




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Elisa Claps è morta 18 anni fa, il suo cadavere è stato rinvenuto un anno fa: finalmente oggi 2 luglio ha avuto un funerale e una sepoltura.
La rabbia e lo schifo però sale dentro e non basta dire io non centro, io non sapevo: qualcuno sapeva e ha taciuto, ha protetto, ha nascosto, nel solito clima clientelare della provincia  italiana, dove chi comanda nasconde i suoi... peccati.
Ora Danilo Restivo è stato condannato all'ergastolo in Gran Bretagna e si spera che là rimanga, perché della nostra giustizia spesso non ci si può fidare.
Non è solo lui che deve pagare, nonostante la condanna del giudice inglese che ha detto che Restivo ha ucciso sia la sartina inglese che Elisa: altri devono pagare e i nomi di chi ha impedito, ostacolato la perlustrazione della Chiesa della Santissima Trinità a Potenza devono uscire, almeno quello si deve sapere.

Ultima ora - Elisa Claps - finalmente il funerale, ma la rabbia cresce contro i soliti noti




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Non è solo lui che deve pagare, nonostante la condanna del giudice inglese che ha detto che Restivo ha ucciso sia la sartina inglese che Elisa: altri devono pagare e i nomi di chi ha impedito, ostacolato la perlustrazione della Chiesa della Santissima Trinità a Potenza devono uscire, almeno quello si deve sapere.

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Claps Elisa - finalmente il funerale, ma la rabbia cresce contro i soliti noti




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Importantissimo è stato il movimento di opinione su Internet e sapere che finalmente le idee contano anche da noi, le idee sotterranee che circolano nella rete, dà gioia e speranza nel futuro: sinceramente non avevo più una briciola di fiducia nell'avvenire di questo Paese.
Non sono entusiasta, ma almeno i cittadini hanno scelto, mentre qualcuno è salito sul carro dei vincitori all'ultimo minuto, quando aveva capito che ormai la volontà della gente, in modo autonomo dalla logica dei partiti, andava verso decisioni importanti.
Il governo non è stato colpito direttamente, o meglio non solo lui: in troppi si illudono di essere le avanguardie del popolo, di poterlo dirigere e spingere, come un gregge di pecore, dove vogliono, invece non è così, non lo è mai stato, ma ora non lo sarà più per il futuro.
Scusate se faccio questa affermazione, ma questa è una vittoria apartitica, senza partiti, senza potere, senza governo, solo dei cittadini che non si fanno prendere per il naso: il nucleare serviva a certi imprenditori e non allo sviluppo del Paese, che può benissimo crescere con le energie alternative.
In futuro il fotovoltaico diventerà competitivo senza incentivi: serviranno scelte intelligenti, ma il sogno che tutti potranno produrre energia dal loro tetto, si sta dimostrando realizzabile.
L'eolico ha qualche problema estetico, ma il micro-eolico è più abbordabile, anche se ancora costoso.
Non tutto sarà proponibile con questi strumenti?
Vedremo e lasciamo fare al mercato, che inizia a funzionare in questo settore, portando sviluppo interno e tanto lavoro, oltre a una minore spesa per l'energia comprata dall'estero, come per il petrolio e il gas naturale.
Le risposte per l'ambiente sano arrivano, l'importante è liberarci degli speculatori di ogni razza e genere, anche nell'energia rinnovabile.

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Il governo non è stato colpito direttamente, o meglio non solo lui: in troppi si illudono di essere le avanguardie del popolo, di poterlo dirigere e spingere, come un gregge di pecore, dove vogliono, invece non è così, non lo è mai stato, ma ora non lo sarà più per il futuro.
Scusate se faccio questa affermazione, ma questa è una vittoria apartitica, senza partiti, senza potere, senza governo, solo dei cittadini che non si fanno prendere per il naso: il nucleare serviva a certi imprenditori e non allo sviluppo del Paese, che può benissimo crescere con le energie alternative.
In futuro il fotovoltaico diventerà competitivo senza incentivi: serviranno scelte intelligenti, ma il sogno che tutti potranno produrre energia dal loro tetto, si sta dimostrando realizzabile.
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Non tutto sarà proponibile con questi strumenti?
Vedremo e lasciamo fare al mercato, che inizia a funzionare in questo settore, portando sviluppo interno e tanto lavoro, oltre a una minore spesa per l'energia comprata dall'estero, come per il petrolio e il gas naturale.
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Il governo non è stato colpito direttamente, o meglio non solo lui: in troppi si illudono di essere le avanguardie del popolo, di poterlo dirigere e spingere, come un gregge di pecore, dove vogliono, invece non è così, non lo è mai stato, ma ora non lo sarà più per il futuro.
Scusate se faccio questa affermazione, ma questa è una vittoria apartitica, senza partiti, senza potere, senza governo, solo dei cittadini che non si fanno prendere per il naso: il nucleare serviva a certi imprenditori e non allo sviluppo del Paese, che può benissimo crescere con le energie alternative.
In futuro il fotovoltaico diventerà competitivo senza incentivi: serviranno scelte intelligenti, ma il sogno che tutti potranno produrre energia dal loro tetto, si sta dimostrando realizzabile.
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Vedremo e lasciamo fare al mercato, che inizia a funzionare in questo settore, portando sviluppo interno e tanto lavoro, oltre a una minore spesa per l'energia comprata dall'estero, come per il petrolio e il gas naturale.
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Scusate se faccio questa affermazione, ma questa è una vittoria apartitica, senza partiti, senza potere, senza governo, solo dei cittadini che non si fanno prendere per il naso: il nucleare serviva a certi imprenditori e non allo sviluppo del Paese, che può benissimo crescere con le energie alternative.
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