10 set 2011

Sarah Scazzi, Parolisi Salvatore, Melaria Rea, Yara Gambirasio e le notizie taroccate


Questi delitti lasciano una sensazione strana: sono i primi delitti che hanno avuto come mezzo di informazione Internet e per questo motivo la gente li ha seguiti con molto interesse, direttamente con i click.
Più click sono stati tanti sulle parole chiavi, Melaria Rea, Parolisi Salvatore, Yara Gambirasio, Sarah Scazzi e più questi delitti conquistava il cuore, ma pure la morbosità della gente: il pubblico voleva notizie e quando non c'erano arrivavano le panzane dei soliti ... giornalisti poco seri.
Notizie inventate non ne mancano e qualche idiozia pure: noi, di Notizie News, cerchiamo di commentare solo ciò che ha senso, ma pure noi siamo scivolati sulle banane delle idiozie altrui e abbiamo credute vere notizie totalmente inventate, illazioni ed altro.

Yara Gambirasio, Sarah Scazzi, Parolisi Salvatore, Melaria Rea e le notizie taroccate


Questi delitti lasciano una sensazione strana: sono i primi delitti che hanno avuto come mezzo di informazione Internet e per questo motivo la gente li ha seguiti con molto interesse, direttamente con i click.
Più click sono stati tanti sulle parole chiavi, Melaria Rea, Parolisi Salvatore, Yara Gambirasio, Sarah Scazzi e più questi delitti conquistava il cuore, ma pure la morbosità della gente: il pubblico voleva notizie e quando non c'erano arrivavano le panzane dei soliti ... giornalisti poco seri.
Notizie inventate non ne mancano e qualche idiozia pure: noi, di Notizie News, cerchiamo di commentare solo ciò che ha senso, ma pure noi siamo scivolati sulle banane delle idiozie altrui e abbiamo credute vere notizie totalmente inventate, illazioni ed altro.

Parolisi Salvatore, Melaria Rea, Yara Gambirasio, Sarah Scazzi e le notizie taroccate


Questi delitti lasciano una sensazione strana: sono i primi delitti che hanno avuto come mezzo di informazione Internet e per questo motivo la gente li ha seguiti con molto interesse, direttamente con i click.
Più click sono stati tanti sulle parole chiavi, Melaria Rea, Parolisi Salvatore, Yara Gambirasio, Sarah Scazzi e più questi delitti conquistava il cuore, ma pure la morbosità della gente: il pubblico voleva notizie e quando non c'erano arrivavano le panzane dei soliti ... giornalisti poco seri.
Notizie inventate non ne mancano e qualche idiozia pure: noi, di Notizie News, cerchiamo di commentare solo ciò che ha senso, ma pure noi siamo scivolati sulle banane delle idiozie altrui e abbiamo credute vere notizie totalmente inventate, illazioni ed altro.

Melaria Rea, Parolisi Salvatore, Yara Gambirasio, Sarah Scazzi e le notizie taroccate


Questi delitti lasciano una sensazione strana: sono i primi delitti che hanno avuto come mezzo di informazione Internet e per questo motivo la gente li ha seguiti con molto interesse, direttamente con i click.
Più click sono stati tanti sulle parole chiavi, Melaria Rea, Parolisi Salvatore, Yara Gambirasio, Sarah Scazzi e più questi delitti conquistava il cuore, ma pure la morbosità della gente: il pubblico voleva notizie e quando non c'erano arrivavano le panzane dei soliti ... giornalisti poco seri.
Notizie inventate non ne mancano e qualche idiozia pure: noi, di Notizie News, cerchiamo di commentare solo ciò che ha senso, ma pure noi siamo scivolati sulle banane delle idiozie altrui e abbiamo credute vere notizie totalmente inventate, illazioni ed altro.

2011 Lavoro precario, mal pagato difficile e insano


La lotta contro il lavoro nero potrebbe essere favorito con la mobilità nella pubblica amministrazione, specialmente nel Sud Italia, senza imporre nuovi concorsi e a costo zero.
Servono nuovi ispettori del lavoro da prende da tutte le amministrazioni pubbliche in soprannumero: selezionando il personale adatto a questo mestiere si potrebbe mettere un freno al lavoro nero, vergogna nazionale.
Quindi è necessario condurre una giusta battaglia contro il lavoro illegale, un minimo salariale garantito per legge, almeno 10 euro lorde e 5 euro nette, non di meno.
Infine serve una politica economica che favorisce il rinnovo tecnologico e il lavoro produttivo e ben organizzato, con meno dipendenti, ma maggior salario.
Il vantaggio principale arriverebbe proprio nello sviluppo economico, con un sistema produttivo, a più livelli, capace di resistere alla concorrenza internazionale.
Quindi occorrerebbe una cultura sindacale moderna, una logica imprenditoriale non ferma al semplice sfruttamento della manodopera: sì, serve pagare bene chi sa lavora bene e possiede le giuste abilità.

Usurante Lavoro precario, mal pagato difficile e insano


La lotta contro il lavoro nero potrebbe essere favorito con la mobilità nella pubblica amministrazione, specialmente nel Sud Italia, senza imporre nuovi concorsi e a costo zero.
Servono nuovi ispettori del lavoro da prende da tutte le amministrazioni pubbliche in soprannumero: selezionando il personale adatto a questo mestiere si potrebbe mettere un freno al lavoro nero, vergogna nazionale.
Quindi è necessario condurre una giusta battaglia contro il lavoro illegale, un minimo salariale garantito per legge, almeno 10 euro lorde e 5 euro nette, non di meno.
Infine serve una politica economica che favorisce il rinnovo tecnologico e il lavoro produttivo e ben organizzato, con meno dipendenti, ma maggior salario.
Il vantaggio principale arriverebbe proprio nello sviluppo economico, con un sistema produttivo, a più livelli, capace di resistere alla concorrenza internazionale.
Quindi occorrerebbe una cultura sindacale moderna, una logica imprenditoriale non ferma al semplice sfruttamento della manodopera: sì, serve pagare bene chi sa lavora bene e possiede le giuste abilità.

Subito Lavoro precario, mal pagato difficile e insano


La lotta contro il lavoro nero potrebbe essere favorito con la mobilità nella pubblica amministrazione, specialmente nel Sud Italia, senza imporre nuovi concorsi e a costo zero.
Servono nuovi ispettori del lavoro da prende da tutte le amministrazioni pubbliche in soprannumero: selezionando il personale adatto a questo mestiere si potrebbe mettere un freno al lavoro nero, vergogna nazionale.
Quindi è necessario condurre una giusta battaglia contro il lavoro illegale, un minimo salariale garantito per legge, almeno 10 euro lorde e 5 euro nette, non di meno.
Infine serve una politica economica che favorisce il rinnovo tecnologico e il lavoro produttivo e ben organizzato, con meno dipendenti, ma maggior salario.
Il vantaggio principale arriverebbe proprio nello sviluppo economico, con un sistema produttivo, a più livelli, capace di resistere alla concorrenza internazionale.
Quindi occorrerebbe una cultura sindacale moderna, una logica imprenditoriale non ferma al semplice sfruttamento della manodopera: sì, serve pagare bene chi sa lavora bene e possiede le giuste abilità.

Offerte Lavoro precario, mal pagato difficile e insano


La lotta contro il lavoro nero potrebbe essere favorito con la mobilità nella pubblica amministrazione, specialmente nel Sud Italia, senza imporre nuovi concorsi e a costo zero.
Servono nuovi ispettori del lavoro da prende da tutte le amministrazioni pubbliche in soprannumero: selezionando il personale adatto a questo mestiere si potrebbe mettere un freno al lavoro nero, vergogna nazionale.
Quindi è necessario condurre una giusta battaglia contro il lavoro illegale, un minimo salariale garantito per legge, almeno 10 euro lorde e 5 euro nette, non di meno.
Infine serve una politica economica che favorisce il rinnovo tecnologico e il lavoro produttivo e ben organizzato, con meno dipendenti, ma maggior salario.
Il vantaggio principale arriverebbe proprio nello sviluppo economico, con un sistema produttivo, a più livelli, capace di resistere alla concorrenza internazionale.
Quindi occorrerebbe una cultura sindacale moderna, una logica imprenditoriale non ferma al semplice sfruttamento della manodopera: sì, serve pagare bene chi sa lavora bene e possiede le giuste abilità.

Online Lavoro precario, mal pagato difficile e insano


La lotta contro il lavoro nero potrebbe essere favorito con la mobilità nella pubblica amministrazione, specialmente nel Sud Italia, senza imporre nuovi concorsi e a costo zero.
Servono nuovi ispettori del lavoro da prende da tutte le amministrazioni pubbliche in soprannumero: selezionando il personale adatto a questo mestiere si potrebbe mettere un freno al lavoro nero, vergogna nazionale.
Quindi è necessario condurre una giusta battaglia contro il lavoro illegale, un minimo salariale garantito per legge, almeno 10 euro lorde e 5 euro nette, non di meno.
Infine serve una politica economica che favorisce il rinnovo tecnologico e il lavoro produttivo e ben organizzato, con meno dipendenti, ma maggior salario.
Il vantaggio principale arriverebbe proprio nello sviluppo economico, con un sistema produttivo, a più livelli, capace di resistere alla concorrenza internazionale.
Quindi occorrerebbe una cultura sindacale moderna, una logica imprenditoriale non ferma al semplice sfruttamento della manodopera: sì, serve pagare bene chi sa lavora bene e possiede le giuste abilità.

Occasionale Lavoro precario, mal pagato difficile e insano


La lotta contro il lavoro nero potrebbe essere favorito con la mobilità nella pubblica amministrazione, specialmente nel Sud Italia, senza imporre nuovi concorsi e a costo zero.
Servono nuovi ispettori del lavoro da prende da tutte le amministrazioni pubbliche in soprannumero: selezionando il personale adatto a questo mestiere si potrebbe mettere un freno al lavoro nero, vergogna nazionale.
Quindi è necessario condurre una giusta battaglia contro il lavoro illegale, un minimo salariale garantito per legge, almeno 10 euro lorde e 5 euro nette, non di meno.
Infine serve una politica economica che favorisce il rinnovo tecnologico e il lavoro produttivo e ben organizzato, con meno dipendenti, ma maggior salario.
Il vantaggio principale arriverebbe proprio nello sviluppo economico, con un sistema produttivo, a più livelli, capace di resistere alla concorrenza internazionale.
Quindi occorrerebbe una cultura sindacale moderna, una logica imprenditoriale non ferma al semplice sfruttamento della manodopera: sì, serve pagare bene chi sa lavora bene e possiede le giuste abilità.