Le
colpe della politica sono tante, ma non è solo una questione di
errori dei politicanti nazionali, che rischiano di diventare i capri
espiatori di tutte le colpe: possiamo anche accusare gli
intellettuali assenti, talvolta prezzolati dai potenti.
Gli
imprenditori, che confondevano il guadagno con la speculazione
facile, sono pure loro responsabili dei guai nazionali: chi ha
guadagnato tanto e ha portato i soldi all'estero oggi non reinveste,
ma trasforma gli utili anche in beni sicuri come l'oro.
Non
erano imprenditori, ma solo degli speculatori senza scrupoli in certi
casi, che non disdegnarono di creare pessime opere edili, oggi già
con i primi acciacchi, capaci di guadagnare sul basso costo della
manodopera, che in Italia è sempre un record, avendo i salari tra i
più bassi d’Europa.

