7 ott 2011

Facebook - Melania Rea, Sarah Scazzi e Meredith Kercher - innocentisti e colpevolisti


Melania Rea, Sarah Scazzi e Meredith Kercher sono tre delitti che hanno un indiziato sino a un condannato, per il delitto di Perugia.
Le discussioni sui media sono tante e le sciocchezze pure: il dramma per questi processi, per questi casi che intervengono gruppi di opinione pubblica contro altri gruppi.
Abbiamo i colpevolisti a tutti i costi contro gli innocentisti cocciuti, irriducibili: questi pareri non si muovono sui fatti, sulle prove e si schierano da una parte o dall'altra, ma fanno il tifo per l'innocenza o la colpevolezza per simpatia o antipatia.
E' innocente perché ha solo 23 anni, è colpevole perché è statunitense o è innocente per lo stesso motivo.
E' un sotto-ufficiale dell'esercito e quindi è “cattivo”, oppure è una brava persona.
Le prove e gli argomenti dove stanno?
Dovrebbero trovarsi nei tribunali, ci si augura. 

Forum Melania Rea, Sarah Scazzi e Meredith Kercher - innocentisti e colpevolisti


Melania Rea, Sarah Scazzi e Meredith Kercher sono tre delitti che hanno un indiziato sino a un condannato, per il delitto di Perugia.
Le discussioni sui media sono tante e le sciocchezze pure: il dramma per questi processi, per questi casi che intervengono gruppi di opinione pubblica contro altri gruppi.
Abbiamo i colpevolisti a tutti i costi contro gli innocentisti cocciuti, irriducibili: questi pareri non si muovono sui fatti, sulle prove e si schierano da una parte o dall'altra, ma fanno il tifo per l'innocenza o la colpevolezza per simpatia o antipatia.
E' innocente perché ha solo 23 anni, è colpevole perché è statunitense o è innocente per lo stesso motivo.
E' un sotto-ufficiale dell'esercito e quindi è “cattivo”, oppure è una brava persona.
Le prove e gli argomenti dove stanno?
Dovrebbero trovarsi nei tribunali, ci si augura. 

libertà - Ammazza blog - il giornalismo che non vede e non sente, ma parla


La legge bavaglio sui Blog per ora non passa o passa in forma ridotta, ma l’incredibile sta in un certo tipo di giornalismo … ridicolo.
Loro dicono che è giusto rettificare chi dice bugie e calunnie: su questo fatto non ci piova, ma loro, poveretti, non hanno capito che a decidere la rettifica non è, come si intende leggendo il testo del DL, un giudice, ma lo stesso offeso o presunto tale.
Il testo impone un’ammenda assurda a chi non rettifica e non a chi ha calunniato, quindi se hai torto o ai ragione devi rettificare, oppure ti prendi una super multa, in teoria, ma in pratica si va da un avvocato che farà ricorso al Tar di competenza, tanto per cominciare e sicuramente ti verrà annullata la pena pecuniaria.
La legge è incompleta: questa multa deve essere imposta a tutti, anche alle televisioni di Berlusconi, alla stampa cartacea e alle radio.
Se ci fosse l’obbligo di rettifica in alternativa a una querela per calunnia non ci sarebbe nulla da eccepire: uno rettifica ed evita la causa, oppure preferisce lo scontro in tribunale, prendendosi il suo avvocato.
Qui invece l’obbligo di rettifica è prima della sentenza eventuale del giudice, oppure dell’accordo tra le parti, rettificare per non subire rogne legali.
Si vede che costoro, quelli che vedono tutto facile e in regola, non hanno compreso tutto ciò.
Non hanno capito o non vogliono capire?
Dipende da chi li finanzia ?

Censura Ammazza blog - il giornalismo che non vede e non sente, ma parla


La legge bavaglio sui Blog per ora non passa o passa in forma ridotta, ma l’incredibile sta in un certo tipo di giornalismo … ridicolo.
Loro dicono che è giusto rettificare chi dice bugie e calunnie: su questo fatto non ci piova, ma loro, poveretti, non hanno capito che a decidere la rettifica non è, come si intende leggendo il testo del DL, un giudice, ma lo stesso offeso o presunto tale.
Il testo impone un’ammenda assurda a chi non rettifica e non a chi ha calunniato, quindi se hai torto o ai ragione devi rettificare, oppure ti prendi una super multa, in teoria, ma in pratica si va da un avvocato che farà ricorso al Tar di competenza, tanto per cominciare e sicuramente ti verrà annullata la pena pecuniaria.
La legge è incompleta: questa multa deve essere imposta a tutti, anche alle televisioni di Berlusconi, alla stampa cartacea e alle radio.
Se ci fosse l’obbligo di rettifica in alternativa a una querela per calunnia non ci sarebbe nulla da eccepire: uno rettifica ed evita la causa, oppure preferisce lo scontro in tribunale, prendendosi il suo avvocato.
Qui invece l’obbligo di rettifica è prima della sentenza eventuale del giudice, oppure dell’accordo tra le parti, rettificare per non subire rogne legali.
Si vede che costoro, quelli che vedono tutto facile e in regola, non hanno compreso tutto ciò.
Non hanno capito o non vogliono capire?
Dipende da chi li finanzia ?

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La legge bavaglio sui Blog per ora non passa o passa in forma ridotta, ma l’incredibile sta in un certo tipo di giornalismo … ridicolo.
Loro dicono che è giusto rettificare chi dice bugie e calunnie: su questo fatto non ci piova, ma loro, poveretti, non hanno capito che a decidere la rettifica non è, come si intende leggendo il testo del DL, un giudice, ma lo stesso offeso o presunto tale.
Il testo impone un’ammenda assurda a chi non rettifica e non a chi ha calunniato, quindi se hai torto o ai ragione devi rettificare, oppure ti prendi una super multa, in teoria, ma in pratica si va da un avvocato che farà ricorso al Tar di competenza, tanto per cominciare e sicuramente ti verrà annullata la pena pecuniaria.
La legge è incompleta: questa multa deve essere imposta a tutti, anche alle televisioni di Berlusconi, alla stampa cartacea e alle radio.
Se ci fosse l’obbligo di rettifica in alternativa a una querela per calunnia non ci sarebbe nulla da eccepire: uno rettifica ed evita la causa, oppure preferisce lo scontro in tribunale, prendendosi il suo avvocato.
Qui invece l’obbligo di rettifica è prima della sentenza eventuale del giudice, oppure dell’accordo tra le parti, rettificare per non subire rogne legali.
Si vede che costoro, quelli che vedono tutto facile e in regola, non hanno compreso tutto ciò.
Non hanno capito o non vogliono capire?
Dipende da chi li finanzia ?

Novità Ammazza blog - il giornalismo che non vede e non sente, ma parla


La legge bavaglio sui Blog per ora non passa o passa in forma ridotta, ma l’incredibile sta in un certo tipo di giornalismo … ridicolo.
Loro dicono che è giusto rettificare chi dice bugie e calunnie: su questo fatto non ci piova, ma loro, poveretti, non hanno capito che a decidere la rettifica non è, come si intende leggendo il testo del DL, un giudice, ma lo stesso offeso o presunto tale.
Il testo impone un’ammenda assurda a chi non rettifica e non a chi ha calunniato, quindi se hai torto o ai ragione devi rettificare, oppure ti prendi una super multa, in teoria, ma in pratica si va da un avvocato che farà ricorso al Tar di competenza, tanto per cominciare e sicuramente ti verrà annullata la pena pecuniaria.
La legge è incompleta: questa multa deve essere imposta a tutti, anche alle televisioni di Berlusconi, alla stampa cartacea e alle radio.
Se ci fosse l’obbligo di rettifica in alternativa a una querela per calunnia non ci sarebbe nulla da eccepire: uno rettifica ed evita la causa, oppure preferisce lo scontro in tribunale, prendendosi il suo avvocato.
Qui invece l’obbligo di rettifica è prima della sentenza eventuale del giudice, oppure dell’accordo tra le parti, rettificare per non subire rogne legali.
Si vede che costoro, quelli che vedono tutto facile e in regola, non hanno compreso tutto ciò.
Non hanno capito o non vogliono capire?
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Web Ammazza blog - il giornalismo che non vede e non sente, ma parla


La legge bavaglio sui Blog per ora non passa o passa in forma ridotta, ma l’incredibile sta in un certo tipo di giornalismo … ridicolo.
Loro dicono che è giusto rettificare chi dice bugie e calunnie: su questo fatto non ci piova, ma loro, poveretti, non hanno capito che a decidere la rettifica non è, come si intende leggendo il testo del DL, un giudice, ma lo stesso offeso o presunto tale.
Il testo impone un’ammenda assurda a chi non rettifica e non a chi ha calunniato, quindi se hai torto o ai ragione devi rettificare, oppure ti prendi una super multa, in teoria, ma in pratica si va da un avvocato che farà ricorso al Tar di competenza, tanto per cominciare e sicuramente ti verrà annullata la pena pecuniaria.
La legge è incompleta: questa multa deve essere imposta a tutti, anche alle televisioni di Berlusconi, alla stampa cartacea e alle radio.
Se ci fosse l’obbligo di rettifica in alternativa a una querela per calunnia non ci sarebbe nulla da eccepire: uno rettifica ed evita la causa, oppure preferisce lo scontro in tribunale, prendendosi il suo avvocato.
Qui invece l’obbligo di rettifica è prima della sentenza eventuale del giudice, oppure dell’accordo tra le parti, rettificare per non subire rogne legali.
Si vede che costoro, quelli che vedono tutto facile e in regola, non hanno compreso tutto ciò.
Non hanno capito o non vogliono capire?
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Blogger Ammazza blog - il giornalismo che non vede e non sente, ma parla


La legge bavaglio sui Blog per ora non passa o passa in forma ridotta, ma l’incredibile sta in un certo tipo di giornalismo … ridicolo.
Loro dicono che è giusto rettificare chi dice bugie e calunnie: su questo fatto non ci piova, ma loro, poveretti, non hanno capito che a decidere la rettifica non è, come si intende leggendo il testo del DL, un giudice, ma lo stesso offeso o presunto tale.
Il testo impone un’ammenda assurda a chi non rettifica e non a chi ha calunniato, quindi se hai torto o ai ragione devi rettificare, oppure ti prendi una super multa, in teoria, ma in pratica si va da un avvocato che farà ricorso al Tar di competenza, tanto per cominciare e sicuramente ti verrà annullata la pena pecuniaria.
La legge è incompleta: questa multa deve essere imposta a tutti, anche alle televisioni di Berlusconi, alla stampa cartacea e alle radio.
Se ci fosse l’obbligo di rettifica in alternativa a una querela per calunnia non ci sarebbe nulla da eccepire: uno rettifica ed evita la causa, oppure preferisce lo scontro in tribunale, prendendosi il suo avvocato.
Qui invece l’obbligo di rettifica è prima della sentenza eventuale del giudice, oppure dell’accordo tra le parti, rettificare per non subire rogne legali.
Si vede che costoro, quelli che vedono tutto facile e in regola, non hanno compreso tutto ciò.
Non hanno capito o non vogliono capire?
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La legge bavaglio sui Blog per ora non passa o passa in forma ridotta, ma l’incredibile sta in un certo tipo di giornalismo … ridicolo.
Loro dicono che è giusto rettificare chi dice bugie e calunnie: su questo fatto non ci piova, ma loro, poveretti, non hanno capito che a decidere la rettifica non è, come si intende leggendo il testo del DL, un giudice, ma lo stesso offeso o presunto tale.
Il testo impone un’ammenda assurda a chi non rettifica e non a chi ha calunniato, quindi se hai torto o ai ragione devi rettificare, oppure ti prendi una super multa, in teoria, ma in pratica si va da un avvocato che farà ricorso al Tar di competenza, tanto per cominciare e sicuramente ti verrà annullata la pena pecuniaria.
La legge è incompleta: questa multa deve essere imposta a tutti, anche alle televisioni di Berlusconi, alla stampa cartacea e alle radio.
Se ci fosse l’obbligo di rettifica in alternativa a una querela per calunnia non ci sarebbe nulla da eccepire: uno rettifica ed evita la causa, oppure preferisce lo scontro in tribunale, prendendosi il suo avvocato.
Qui invece l’obbligo di rettifica è prima della sentenza eventuale del giudice, oppure dell’accordo tra le parti, rettificare per non subire rogne legali.
Si vede che costoro, quelli che vedono tutto facile e in regola, non hanno compreso tutto ciò.
Non hanno capito o non vogliono capire?
Dipende da chi li finanzia ?

Ammazza blog - il giornalismo che non vede e non sente, ma parla


La legge bavaglio sui Blog per ora non passa o passa in forma ridotta, ma l’incredibile sta in un certo tipo di giornalismo … ridicolo.
Loro dicono che è giusto rettificare chi dice bugie e calunnie: su questo fatto non ci piova, ma loro, poveretti, non hanno capito che a decidere la rettifica non è, come si intende leggendo il testo del DL, un giudice, ma lo stesso offeso o presunto tale.
Il testo impone un’ammenda assurda a chi non rettifica e non a chi ha calunniato, quindi se hai torto o ai ragione devi rettificare, oppure ti prendi una super multa, in teoria, ma in pratica si va da un avvocato che farà ricorso al Tar di competenza, tanto per cominciare e sicuramente ti verrà annullata la pena pecuniaria.
La legge è incompleta: questa multa deve essere imposta a tutti, anche alle televisioni di Berlusconi, alla stampa cartacea e alle radio.
Se ci fosse l’obbligo di rettifica in alternativa a una querela per calunnia non ci sarebbe nulla da eccepire: uno rettifica ed evita la causa, oppure preferisce lo scontro in tribunale, prendendosi il suo avvocato.
Qui invece l’obbligo di rettifica è prima della sentenza eventuale del giudice, oppure dell’accordo tra le parti, rettificare per non subire rogne legali.
Si vede che costoro, quelli che vedono tutto facile e in regola, non hanno compreso tutto ciò.
Non hanno capito o non vogliono capire?
Dipende da chi li finanzia ?