Melania
Rea, Sarah Scazzi e Meredith Kercher sono tre delitti che hanno un
indiziato sino a un condannato, per il delitto di Perugia.
Le
discussioni sui media sono tante e le sciocchezze pure: il dramma per
questi processi, per questi casi che intervengono gruppi di opinione
pubblica contro altri gruppi.
Abbiamo
i colpevolisti a tutti i costi contro gli innocentisti cocciuti,
irriducibili: questi pareri non si muovono sui fatti, sulle prove e
si schierano da una parte o dall'altra, ma fanno il tifo per
l'innocenza o la colpevolezza per simpatia o antipatia.
E'
innocente perché ha solo 23 anni, è colpevole perché è
statunitense o è innocente per lo stesso motivo.
E'
un sotto-ufficiale dell'esercito e quindi è “cattivo”, oppure è
una brava persona.
Le
prove e gli argomenti dove stanno?
Dovrebbero
trovarsi nei tribunali, ci si augura.


