7 ott 2011

Partiti - Politica italiana, ammazzano i Blog e uccidono il futuro dell'Italia


Il tentativo goffo di bloccare Internet con la legge ammazza blog è una delle scelte più sciagurate degli ultimi anni da parte della casta dei politici: questa casta è accompagnata da tutto un mondo anacronistico, un po’ patetico.
Il Dl ammazza blog è stato un goffo tentativo per bloccare, chiudere internet, ma senza Internet non è sviluppo economico e questi omuncoli non si sono accorti.
Internet è uno strumento di studio e di ricerca per tutti, dagli studenti, ai ricercatori scientifici, sino ai liberi professionisti, oltre ad essere utile alla vita quotidiana di tutti.
Le nostre aziende hanno una vetrina che può raggiungere il mondo intero con spese bassissime, quelle di un sito da gestire.
Invece c’è chi teme il progresso e lo vuole bloccare per ottusità e per paura, quando non lo sa usare, ma anche perché Internet si spesa con la pubblicità: tutti questi servizi sono gratuiti grazie alla raccolta pubblicitaria.
A gestire tutti questi soldi non è Mediaset, ma Google, Facebook o altre agenzie non legate alle televisioni pubbliche e private, neppure ai giornali cartacei: così Silvio Berlusconi vede in Internet un rivale da combattere, limitare, mentre il vecchio del Paese vorrebbe l’autarchia economica, portandoci al sottosviluppo.
La battaglia di libertà che è stata combattuta in questi giorni era per l’Italia, ma pochi intellettuali, tranne i più onesti e intelligenti, hanno alzato la voce.
Noi di Notizie News ci siamo buttati nella mischia e ci siamo ….. schierati per la libertà.

Opinioni - Politica italiana, ammazzano i Blog e uccidono il futuro dell'Italia


Il tentativo goffo di bloccare Internet con la legge ammazza blog è una delle scelte più sciagurate degli ultimi anni da parte della casta dei politici: questa casta è accompagnata da tutto un mondo anacronistico, un po’ patetico.
Il Dl ammazza blog è stato un goffo tentativo per bloccare, chiudere internet, ma senza Internet non è sviluppo economico e questi omuncoli non si sono accorti.
Internet è uno strumento di studio e di ricerca per tutti, dagli studenti, ai ricercatori scientifici, sino ai liberi professionisti, oltre ad essere utile alla vita quotidiana di tutti.
Le nostre aziende hanno una vetrina che può raggiungere il mondo intero con spese bassissime, quelle di un sito da gestire.
Invece c’è chi teme il progresso e lo vuole bloccare per ottusità e per paura, quando non lo sa usare, ma anche perché Internet si spesa con la pubblicità: tutti questi servizi sono gratuiti grazie alla raccolta pubblicitaria.
A gestire tutti questi soldi non è Mediaset, ma Google, Facebook o altre agenzie non legate alle televisioni pubbliche e private, neppure ai giornali cartacei: così Silvio Berlusconi vede in Internet un rivale da combattere, limitare, mentre il vecchio del Paese vorrebbe l’autarchia economica, portandoci al sottosviluppo.
La battaglia di libertà che è stata combattuta in questi giorni era per l’Italia, ma pochi intellettuali, tranne i più onesti e intelligenti, hanno alzato la voce.
Noi di Notizie News ci siamo buttati nella mischia e ci siamo ….. schierati per la libertà.

Oggi - Politica italiana, ammazzano i Blog e uccidono il futuro dell'Italia


Il tentativo goffo di bloccare Internet con la legge ammazza blog è una delle scelte più sciagurate degli ultimi anni da parte della casta dei politici: questa casta è accompagnata da tutto un mondo anacronistico, un po’ patetico.
Il Dl ammazza blog è stato un goffo tentativo per bloccare, chiudere internet, ma senza Internet non è sviluppo economico e questi omuncoli non si sono accorti.
Internet è uno strumento di studio e di ricerca per tutti, dagli studenti, ai ricercatori scientifici, sino ai liberi professionisti, oltre ad essere utile alla vita quotidiana di tutti.
Le nostre aziende hanno una vetrina che può raggiungere il mondo intero con spese bassissime, quelle di un sito da gestire.
Invece c’è chi teme il progresso e lo vuole bloccare per ottusità e per paura, quando non lo sa usare, ma anche perché Internet si spesa con la pubblicità: tutti questi servizi sono gratuiti grazie alla raccolta pubblicitaria.
A gestire tutti questi soldi non è Mediaset, ma Google, Facebook o altre agenzie non legate alle televisioni pubbliche e private, neppure ai giornali cartacei: così Silvio Berlusconi vede in Internet un rivale da combattere, limitare, mentre il vecchio del Paese vorrebbe l’autarchia economica, portandoci al sottosviluppo.
La battaglia di libertà che è stata combattuta in questi giorni era per l’Italia, ma pochi intellettuali, tranne i più onesti e intelligenti, hanno alzato la voce.
Noi di Notizie News ci siamo buttati nella mischia e ci siamo ….. schierati per la libertà.

News - Politica italiana, ammazzano i Blog e uccidono il futuro dell'Italia


Il tentativo goffo di bloccare Internet con la legge ammazza blog è una delle scelte più sciagurate degli ultimi anni da parte della casta dei politici: questa casta è accompagnata da tutto un mondo anacronistico, un po’ patetico.
Il Dl ammazza blog è stato un goffo tentativo per bloccare, chiudere internet, ma senza Internet non è sviluppo economico e questi omuncoli non si sono accorti.
Internet è uno strumento di studio e di ricerca per tutti, dagli studenti, ai ricercatori scientifici, sino ai liberi professionisti, oltre ad essere utile alla vita quotidiana di tutti.
Le nostre aziende hanno una vetrina che può raggiungere il mondo intero con spese bassissime, quelle di un sito da gestire.
Invece c’è chi teme il progresso e lo vuole bloccare per ottusità e per paura, quando non lo sa usare, ma anche perché Internet si spesa con la pubblicità: tutti questi servizi sono gratuiti grazie alla raccolta pubblicitaria.
A gestire tutti questi soldi non è Mediaset, ma Google, Facebook o altre agenzie non legate alle televisioni pubbliche e private, neppure ai giornali cartacei: così Silvio Berlusconi vede in Internet un rivale da combattere, limitare, mentre il vecchio del Paese vorrebbe l’autarchia economica, portandoci al sottosviluppo.
La battaglia di libertà che è stata combattuta in questi giorni era per l’Italia, ma pochi intellettuali, tranne i più onesti e intelligenti, hanno alzato la voce.
Noi di Notizie News ci siamo buttati nella mischia e ci siamo ….. schierati per la libertà.

Notizie - Politica italiana, ammazzano i Blog e uccidono il futuro dell'Italia


Il tentativo goffo di bloccare Internet con la legge ammazza blog è una delle scelte più sciagurate degli ultimi anni da parte della casta dei politici: questa casta è accompagnata da tutto un mondo anacronistico, un po’ patetico.
Il Dl ammazza blog è stato un goffo tentativo per bloccare, chiudere internet, ma senza Internet non è sviluppo economico e questi omuncoli non si sono accorti.
Internet è uno strumento di studio e di ricerca per tutti, dagli studenti, ai ricercatori scientifici, sino ai liberi professionisti, oltre ad essere utile alla vita quotidiana di tutti.
Le nostre aziende hanno una vetrina che può raggiungere il mondo intero con spese bassissime, quelle di un sito da gestire.
Invece c’è chi teme il progresso e lo vuole bloccare per ottusità e per paura, quando non lo sa usare, ma anche perché Internet si spesa con la pubblicità: tutti questi servizi sono gratuiti grazie alla raccolta pubblicitaria.
A gestire tutti questi soldi non è Mediaset, ma Google, Facebook o altre agenzie non legate alle televisioni pubbliche e private, neppure ai giornali cartacei: così Silvio Berlusconi vede in Internet un rivale da combattere, limitare, mentre il vecchio del Paese vorrebbe l’autarchia economica, portandoci al sottosviluppo.
La battaglia di libertà che è stata combattuta in questi giorni era per l’Italia, ma pochi intellettuali, tranne i più onesti e intelligenti, hanno alzato la voce.
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La destra - Politica italiana, ammazzano i Blog e uccidono il futuro dell'Italia


Il tentativo goffo di bloccare Internet con la legge ammazza blog è una delle scelte più sciagurate degli ultimi anni da parte della casta dei politici: questa casta è accompagnata da tutto un mondo anacronistico, un po’ patetico.
Il Dl ammazza blog è stato un goffo tentativo per bloccare, chiudere internet, ma senza Internet non è sviluppo economico e questi omuncoli non si sono accorti.
Internet è uno strumento di studio e di ricerca per tutti, dagli studenti, ai ricercatori scientifici, sino ai liberi professionisti, oltre ad essere utile alla vita quotidiana di tutti.
Le nostre aziende hanno una vetrina che può raggiungere il mondo intero con spese bassissime, quelle di un sito da gestire.
Invece c’è chi teme il progresso e lo vuole bloccare per ottusità e per paura, quando non lo sa usare, ma anche perché Internet si spesa con la pubblicità: tutti questi servizi sono gratuiti grazie alla raccolta pubblicitaria.
A gestire tutti questi soldi non è Mediaset, ma Google, Facebook o altre agenzie non legate alle televisioni pubbliche e private, neppure ai giornali cartacei: così Silvio Berlusconi vede in Internet un rivale da combattere, limitare, mentre il vecchio del Paese vorrebbe l’autarchia economica, portandoci al sottosviluppo.
La battaglia di libertà che è stata combattuta in questi giorni era per l’Italia, ma pochi intellettuali, tranne i più onesti e intelligenti, hanno alzato la voce.
Noi di Notizie News ci siamo buttati nella mischia e ci siamo ….. schierati per la libertà.

Europa - Politica italiana, ammazzano i Blog e uccidono il futuro dell'Italia


Il tentativo goffo di bloccare Internet con la legge ammazza blog è una delle scelte più sciagurate degli ultimi anni da parte della casta dei politici: questa casta è accompagnata da tutto un mondo anacronistico, un po’ patetico.
Il Dl ammazza blog è stato un goffo tentativo per bloccare, chiudere internet, ma senza Internet non è sviluppo economico e questi omuncoli non si sono accorti.
Internet è uno strumento di studio e di ricerca per tutti, dagli studenti, ai ricercatori scientifici, sino ai liberi professionisti, oltre ad essere utile alla vita quotidiana di tutti.
Le nostre aziende hanno una vetrina che può raggiungere il mondo intero con spese bassissime, quelle di un sito da gestire.
Invece c’è chi teme il progresso e lo vuole bloccare per ottusità e per paura, quando non lo sa usare, ma anche perché Internet si spesa con la pubblicità: tutti questi servizi sono gratuiti grazie alla raccolta pubblicitaria.
A gestire tutti questi soldi non è Mediaset, ma Google, Facebook o altre agenzie non legate alle televisioni pubbliche e private, neppure ai giornali cartacei: così Silvio Berlusconi vede in Internet un rivale da combattere, limitare, mentre il vecchio del Paese vorrebbe l’autarchia economica, portandoci al sottosviluppo.
La battaglia di libertà che è stata combattuta in questi giorni era per l’Italia, ma pochi intellettuali, tranne i più onesti e intelligenti, hanno alzato la voce.
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Indagato - Parolisi Salvatore sarà liberato?



Parolisi perderà la patria potestà?
Forse sì, oppure forse no, ma ciò che conta è scoprire se la sua situazione come inquisito è veramente grave.
I suoi due telefonini dove erano nel giorno e nell'ora del delitto, secondo i tabulati telefonici?
C'erano sue impronte vicino al corpo di Melania Rea?
Queste sono le legittime domande e solo con risposte positive o negative si potrà stabilire se Parolisi è colpevole o innocente.
Tutto il resto è solo un vano parlare.

Innocente? - Parolisi Salvatore sarà liberato?



Parolisi perderà la patria potestà?
Forse sì, oppure forse no, ma ciò che conta è scoprire se la sua situazione come inquisito è veramente grave.
I suoi due telefonini dove erano nel giorno e nell'ora del delitto, secondo i tabulati telefonici?
C'erano sue impronte vicino al corpo di Melania Rea?
Queste sono le legittime domande e solo con risposte positive o negative si potrà stabilire se Parolisi è colpevole o innocente.
Tutto il resto è solo un vano parlare.

Ha ucciso Melania? - Parolisi Salvatore sarà liberato?



Parolisi perderà la patria potestà?
Forse sì, oppure forse no, ma ciò che conta è scoprire se la sua situazione come inquisito è veramente grave.
I suoi due telefonini dove erano nel giorno e nell'ora del delitto, secondo i tabulati telefonici?
C'erano sue impronte vicino al corpo di Melania Rea?
Queste sono le legittime domande e solo con risposte positive o negative si potrà stabilire se Parolisi è colpevole o innocente.
Tutto il resto è solo un vano parlare.