9 ott 2011

Condono o non condono, questo è il problema?


Condono o non condono, questo è il problema?
Tremonti non lo vuole e Bossi è perplesso, ma Cicchitto, Alfano, Scajola lo vogliono e non solo quello fiscale, ma anche
quello edilizio, aprendo la strada ad altri azioni devastanti sul nostro territorio.
Questa maledetta cultura del condono ha già causato guai seri in passato, ma è pure umiliante e demoralizzante per gli onesti.
Questa classe politica, oltre a rubare il futuro ai giovani, devasta il senso dello Stato nei pochi leali ed onesti rimasti in questo Paese.

MASTER DI COLOR DESIGN E SCENOGRAFIA URBANA, ACCADEMIA DI MACERATA E OSSERVATORIO COLORE DI LISSONE (MB)




L’Accademia di Belle Arti di Macerata in collaborazione con l’Osservatorio Colore di Lissone (MB) ha immaginato un master che vuole giocare d’anticipo prefigurando la richiesta di qualità di vita e di relazioni che la città ha sempre promesso, ma che da qualche tempo non è più in grado di garantire. Agli strumenti e agli accorgimenti scenici classici, durante il percorso formativo, saranno affiancati gli strumenti di indagine dell’antropologia e del progetto etnografico. Ecco perché nasce dal mondo del design e dall’arte, forse meno pressati o coinvolti di Architetti e Urbanisti dalla forma fisica della città.Le figure professionali oggi si trasformano molto rapidamente e, inoltre, alle tradizionali se ne aggiungono sempre di nuove. Il Master intende dare avvio a una figura professionale con un importante ruolo di utilità sociale. Una figura capace di leggere la complessità delle relazioni e degli spazi all’interno dei quali avvengono e di affiancarsi in modo nuovo ad Architetti e Urbanisti, Uffici Tecnici Comunali e Assessorati, partecipando attivamente al disegno dei significati della città.La proposta di perfezionamento del Master MA.CO.DE è rivolta ai possessori di diploma di laurea o accademico di primo livello preferibilmente dell'area artistica, architettonica, scenografica, provenienti dagli Istituti di Alta Formazione (Università, Accademie, ISIA, IED) italiani o stranieri, dei quali sia riconosciuto un titolo di studio corrispondente.Termine di presentazione domande di ammissione prorogato al 30 ottobre 2011Bando Completo del Master scaricabile quiInfo email: info.mastermacode@gmail.comRuolo e attività distribuita su tutto il territorio Nazionale e Internazionale. La dove vi sono insediamenti urbani esiste la necessità di renderli sempre meglio abitabili, occasioni di relazione e di identità. Il Master intende fornire la possibilità di impiegare nuovi strumenti di “governo” delle apparenze cromatiche e percettive, ma anche proporre e sperimentare forme di professionismo capaci di interpretare la società d’oggi considerando le economie come conseguenza delle relazioni, non il contrario, come l’ultimo decennio del secolo scorso proponeva. Il progetto di scenografia urbana vuole contrastare la monotonia di una periferia continua e indistinta che ignora il paesaggio che la ospita. E’ contro la genericità dilagante di materiali e forme, la casualità e la sovrapposizione, il cattivo gusto e la stonatura di cui molti protagonisti del progetto sono portatori inconsapevoli. Non vi sono solo stonati nel canto, ma anche nell’impiego della forma e del colore.Il progetto di scenografia urbana si applica alla città senza confini, alla città diffusa e confusa, senza progetto e senza più una riconoscibile identità. Si rivolge alla città dei flussi, molteplice e policentrica che si riconosce come un vicino a ... che cambia in funzione del rito interessato... vicino al centro commerciate tale, vicino al capoluogo, vicino alla tangenziale, vicino al centro sportivo. Il progetto di scenografia urbana guarda con attenzione a tutto il territorio urbano che viene considerato senza periferia in quanto gli aspetti percettivi, connessi all’anima dell’uomo che osserva, non hanno periferia. Il progetto di scenografia urbana insiste sui luoghi e sulle superfici indeterminate aggiungendo racconto e significato. Determinando linee di confine e priorità di lettura traccia cornici attraverso cui osservare, scoprire, ri-leggere, ri-nominare ciò che aveva perso nome, rendendo di nuovo visibile ciò che l’estetica del conosciuto aveva cancellato e contribuendo a produrre identità e l’immagine della nuova città.Il Comitato Didattico Scientifico del Master è così costituito:Direttore Prof.ssa Paola Taddei Direttore Artistico Prof. Aldo BottoliCoordinatore Prof.ssa Rossella GhezziSegretaria e Tutor Prof.ssa Estella Orazi Consigliere Prof. Giorgio Marangoni Consigliere Prof. Piergiorgio Capparucci Consigliere Prof. Pierpaolo Marcaccio Comuni coinvolti per lo stage:Macerata, Montecassiano, Civitanova Marche, San Severino, Recanati, Porto Recanati, Tolentino, Corridonia, Morrovalle, Pollenza, Montelupone, Treia, Montefano.

Parolisi - Melania Rea fu uccisa davanti alla sua figlia?


Melania Rea fu uccisa davanti alla sua figlia?
L'ipotesi proseguono seguendo le opinioni dei colpevolisti più feroci, contro gli innocentisti.
Salvatore Parolisi è un feroce assassino che uccide la madre di sua figlia, davanti alla sua creatura?
E' un innocente, forse un machio troppo attivo, ma alla fine un povero diavolo, fedifrago, ma non un assassino?
L'immagini che escono dalla cronaca sono appunto queste due opposte.

Oggi - Melania Rea fu uccisa davanti alla sua figlia?


Melania Rea fu uccisa davanti alla sua figlia?
L'ipotesi proseguono seguendo le opinioni dei colpevolisti più feroci, contro gli innocentisti.
Salvatore Parolisi è un feroce assassino che uccide la madre di sua figlia, davanti alla sua creatura?
E' un innocente, forse un machio troppo attivo, ma alla fine un povero diavolo, fedifrago, ma non un assassino?
L'immagini che escono dalla cronaca sono appunto queste due opposte.

News - Melania Rea fu uccisa davanti alla sua figlia?


Melania Rea fu uccisa davanti alla sua figlia?
L'ipotesi proseguono seguendo le opinioni dei colpevolisti più feroci, contro gli innocentisti.
Salvatore Parolisi è un feroce assassino che uccide la madre di sua figlia, davanti alla sua creatura?
E' un innocente, forse un machio troppo attivo, ma alla fine un povero diavolo, fedifrago, ma non un assassino?
L'immagini che escono dalla cronaca sono appunto queste due opposte.

Novità - Melania Rea fu uccisa davanti alla sua figlia?


Melania Rea fu uccisa davanti alla sua figlia?
L'ipotesi proseguono seguendo le opinioni dei colpevolisti più feroci, contro gli innocentisti.
Salvatore Parolisi è un feroce assassino che uccide la madre di sua figlia, davanti alla sua creatura?
E' un innocente, forse un machio troppo attivo, ma alla fine un povero diavolo, fedifrago, ma non un assassino?
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Indagini - Melania Rea fu uccisa davanti alla sua figlia?


Melania Rea fu uccisa davanti alla sua figlia?
L'ipotesi proseguono seguendo le opinioni dei colpevolisti più feroci, contro gli innocentisti.
Salvatore Parolisi è un feroce assassino che uccide la madre di sua figlia, davanti alla sua creatura?
E' un innocente, forse un machio troppo attivo, ma alla fine un povero diavolo, fedifrago, ma non un assassino?
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Facebook- Melania Rea fu uccisa davanti alla sua figlia?


Melania Rea fu uccisa davanti alla sua figlia?
L'ipotesi proseguono seguendo le opinioni dei colpevolisti più feroci, contro gli innocentisti.
Salvatore Parolisi è un feroce assassino che uccide la madre di sua figlia, davanti alla sua creatura?
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Facebook- Melania Rea fu uccisa davanti alla sua figlia?


Melania Rea fu uccisa davanti alla sua figlia?
L'ipotesi proseguono seguendo le opinioni dei colpevolisti più feroci, contro gli innocentisti.
Salvatore Parolisi è un feroce assassino che uccide la madre di sua figlia, davanti alla sua creatura?
E' un innocente, forse un machio troppo attivo, ma alla fine un povero diavolo, fedifrago, ma non un assassino?
L'immagini che escono dalla cronaca sono appunto queste due opposte.

Forum - Melania Rea fu uccisa davanti alla sua figlia?


Melania Rea fu uccisa davanti alla sua figlia?
L'ipotesi proseguono seguendo le opinioni dei colpevolisti più feroci, contro gli innocentisti.
Salvatore Parolisi è un feroce assassino che uccide la madre di sua figlia, davanti alla sua creatura?
E' un innocente, forse un machio troppo attivo, ma alla fine un povero diavolo, fedifrago, ma non un assassino?
L'immagini che escono dalla cronaca sono appunto queste due opposte.