15 ott 2011

Berlusconi, Pannella e Bersani, Bossi, con Casini......... a casa tutti


Il governo è salvo grazie anche ai trasformisti storici, i radicali, che ancora una volta hanno fatto il salto dello steccato e hanno salvato Berlusconi, con tutti i suoi processi, con tutti i suoi interessi personali e particolari.
Temo che il sistema politico italiano sia da rinnovare e il vecchio da mandare a casa in modo definitivo: i trasformisti devono essere messi in pensione, con la pensione minima possibilmente, mentre il nuovo deve imparare a risparmiare, tagliando le spese inutili.
Quanto ci costa questo parlamento?
Quanto ci costa questo Quirinale?
Basta con le spese di rappresentanza, che poi le paghiamo noi?
Sì, mandiamoli a casa tutti: Bossi, Berlusconi, Pannella e Bersani, con Casini.........

Bossi, Berlusconi, Pannella e Bersani, con Casini......... a casa tutti


Il governo è salvo grazie anche ai trasformisti storici, i radicali, che ancora una volta hanno fatto il salto dello steccato e hanno salvato Berlusconi, con tutti i suoi processi, con tutti i suoi interessi personali e particolari.
Temo che il sistema politico italiano sia da rinnovare e il vecchio da mandare a casa in modo definitivo: i trasformisti devono essere messi in pensione, con la pensione minima possibilmente, mentre il nuovo deve imparare a risparmiare, tagliando le spese inutili.
Quanto ci costa questo parlamento?
Quanto ci costa questo Quirinale?
Basta con le spese di rappresentanza, che poi le paghiamo noi?
Sì, mandiamoli a casa tutti: Bossi, Berlusconi, Pannella e Bersani, con Casini.........

14 ott 2011

Valuta denaro -MALPENSA - SEQUESTRATI 581.000 EURO



    I funzionari del Servizio Viaggiatori dell’Ufficio delle  dogane di Malpensa hanno sequestrato, con la  collaborazione dei militari della Guardia di Finanza e della Polizia di Frontiera, 581.000 euro.
   Il denaro, in pacchetti di banconote avvolti da nastro adesivo, è stato rinvenuto all’interno di un tower per computer, nel bagaglio da stiva di un passeggero, di nazionalità brasiliana, in partenza per San Paolo, che è stato denunciato per traffico illecito di valuta.

Dogane -MALPENSA - SEQUESTRATI 581.000 EURO



    I funzionari del Servizio Viaggiatori dell’Ufficio delle  dogane di Malpensa hanno sequestrato, con la  collaborazione dei militari della Guardia di Finanza e della Polizia di Frontiera, 581.000 euro.
   Il denaro, in pacchetti di banconote avvolti da nastro adesivo, è stato rinvenuto all’interno di un tower per computer, nel bagaglio da stiva di un passeggero, di nazionalità brasiliana, in partenza per San Paolo, che è stato denunciato per traffico illecito di valuta.

MALPENSA - SEQUESTRATI 581.000 EURO



    I funzionari del Servizio Viaggiatori dell’Ufficio delle  dogane di Malpensa hanno sequestrato, con la  collaborazione dei militari della Guardia di Finanza e della Polizia di Frontiera, 581.000 euro.
   Il denaro, in pacchetti di banconote avvolti da nastro adesivo, è stato rinvenuto all’interno di un tower per computer, nel bagaglio da stiva di un passeggero, di nazionalità brasiliana, in partenza per San Paolo, che è stato denunciato per traffico illecito di valuta.

SCOPERTI E SEQUESTRATI 370 KG DI MARIJUANA



I funzionari dell’Ufficio delle  dogane di Ancona, con la collaborazione dei militari della Guardia di Finanza, hanno scoperto e sequestrato 370 Kg. di marijuana.
A seguito del controllo effettuato dai funzionari su un camion proveniente dall’Albania, che era stato dichiarato vuoto, è stato individuato un doppiofondo di metallo ricavato nella parte superiore del telone nel quale erano stati stipati numerosi colli.
I funzionari doganali, dopo aver disposto lo scarico completo dei colli, hanno rilevato al loro interno una sostanza resinosa di colore verde, risultata poi positiva all’esame del droptest.
Il conducente, un cittadino albanese, è stato arrestato.

Dogana -ANCONA - SCOPERTI E SEQUESTRATI 370 KG DI MARIJUANA



I funzionari dell’Ufficio delle  dogane di Ancona, con la collaborazione dei militari della Guardia di Finanza, hanno scoperto e sequestrato 370 Kg. di marijuana.
A seguito del controllo effettuato dai funzionari su un camion proveniente dall’Albania, che era stato dichiarato vuoto, è stato individuato un doppiofondo di metallo ricavato nella parte superiore del telone nel quale erano stati stipati numerosi colli.
I funzionari doganali, dopo aver disposto lo scarico completo dei colli, hanno rilevato al loro interno una sostanza resinosa di colore verde, risultata poi positiva all’esame del droptest.
Il conducente, un cittadino albanese, è stato arrestato.

MARIJUANA -ANCONA - SCOPERTI E SEQUESTRATI 370 KG DI MARIJUANA



I funzionari dell’Ufficio delle  dogane di Ancona, con la collaborazione dei militari della Guardia di Finanza, hanno scoperto e sequestrato 370 Kg. di marijuana.
A seguito del controllo effettuato dai funzionari su un camion proveniente dall’Albania, che era stato dichiarato vuoto, è stato individuato un doppiofondo di metallo ricavato nella parte superiore del telone nel quale erano stati stipati numerosi colli.
I funzionari doganali, dopo aver disposto lo scarico completo dei colli, hanno rilevato al loro interno una sostanza resinosa di colore verde, risultata poi positiva all’esame del droptest.
Il conducente, un cittadino albanese, è stato arrestato.

ANCONA - SCOPERTI E SEQUESTRATI 370 KG DI MARIJUANA



I funzionari dell’Ufficio delle  dogane di Ancona, con la collaborazione dei militari della Guardia di Finanza, hanno scoperto e sequestrato 370 Kg. di marijuana.
A seguito del controllo effettuato dai funzionari su un camion proveniente dall’Albania, che era stato dichiarato vuoto, è stato individuato un doppiofondo di metallo ricavato nella parte superiore del telone nel quale erano stati stipati numerosi colli.
I funzionari doganali, dopo aver disposto lo scarico completo dei colli, hanno rilevato al loro interno una sostanza resinosa di colore verde, risultata poi positiva all’esame del droptest.
Il conducente, un cittadino albanese, è stato arrestato.

Notizie - Melania Rea e le domande senza risposta


Melania Rea è un delitto ancora tutto aperto, almeno per le indagini: le prove scientifiche paiono incerte e non c'è alcuna certezza sulla colpevolezza di Parolisi.
Il caporalmaggiore di Ascoli Piceno è sempre l'uomo più odiato, ma le incertezze rimangono: le indagini non sono ancora chiuse e si sospetta che ci siano altri elementi da valutare, anche eventuali complici.
Il primo segreto sta nel nome del centralista, ovvero chi ha scoperto per primo il corpo e perché si è mai presentato agli inquirenti.
Il secondo dubbio sta nella piccola figlia di Melania Rea, ovvero chi stava mentre il padre uccideva la mamma, se ad uccidere fu Salvatore Parolisi.
A queste domande gli inquirenti vogliono dare una risposta.