2 dic 2011

ultime novita Yara Gambirasio, quanti dubbi e quante incertezze


Quanti dubbi salgono quando si pensa al caso di Yara Gambirasio: un assassino invisibile l’ha presa e uccisa, dopo un tentativo di stupro finito male.
Noi di Notizie News facciamo due osservazioni: la prima stranezza sta nella mancanza di testimoni certi che indichino un eventuale sospetto, la seconda ipotesi sta nel ferimento, probabilmente agli organi genitali dell’orco, come si è raccontato tempo fa.
Se è vero il fatto l’orco si è mosso in modo sicuro e si è fatto curare da qualche medico privato, che ha ben pensato di proteggere il mascalzone.
Altro fatto strano sta nei lavoratori del cantiere di Mapello: dovrebbero essere ormai stati identificati tutti coloro che lavorarono quella sera maledetta, il 26 novembre 2010, ma nessuno era tra i responsabili.
Questo mostro, che portò la ragazzina all’interno del cantiere, i cani non mentono, che la trasportò in un campo vicino a fabbriche e a una discoteca, è un fantasma?
Non è una questione di omertà, costui deve essere al di sopra di ogni sospetto, per vari motivi: può essere uno molto potente che nessuno vuole infastidire, potrebbe essere uno molto ricco e le prove dovrebbero essere certe o lui pagherebbe dei periti per delle contro prove, che lo scagionerebbero.
Potrebbe essere uno il cui arresto potrebbe provocare l’odio contro gli extracomunitari,in una zona dove i sentimenti xenofobi sono molto forti: abbiamo visto tutti il comportamento della solita stampa a riguardo e contro la popolazione italiana di Brembate e dintorni.
Noi di Notizie News non ci arrendiamo e vogliamo vedere il grugno di costui.

vicenda Yara Gambirasio, quanti dubbi e quante incertezze


Quanti dubbi salgono quando si pensa al caso di Yara Gambirasio: un assassino invisibile l’ha presa e uccisa, dopo un tentativo di stupro finito male.
Noi di Notizie News facciamo due osservazioni: la prima stranezza sta nella mancanza di testimoni certi che indichino un eventuale sospetto, la seconda ipotesi sta nel ferimento, probabilmente agli organi genitali dell’orco, come si è raccontato tempo fa.
Se è vero il fatto l’orco si è mosso in modo sicuro e si è fatto curare da qualche medico privato, che ha ben pensato di proteggere il mascalzone.
Altro fatto strano sta nei lavoratori del cantiere di Mapello: dovrebbero essere ormai stati identificati tutti coloro che lavorarono quella sera maledetta, il 26 novembre 2010, ma nessuno era tra i responsabili.
Questo mostro, che portò la ragazzina all’interno del cantiere, i cani non mentono, che la trasportò in un campo vicino a fabbriche e a una discoteca, è un fantasma?
Non è una questione di omertà, costui deve essere al di sopra di ogni sospetto, per vari motivi: può essere uno molto potente che nessuno vuole infastidire, potrebbe essere uno molto ricco e le prove dovrebbero essere certe o lui pagherebbe dei periti per delle contro prove, che lo scagionerebbero.
Potrebbe essere uno il cui arresto potrebbe provocare l’odio contro gli extracomunitari,in una zona dove i sentimenti xenofobi sono molto forti: abbiamo visto tutti il comportamento della solita stampa a riguardo e contro la popolazione italiana di Brembate e dintorni.
Noi di Notizie News non ci arrendiamo e vogliamo vedere il grugno di costui.

ricostruzione Yara Gambirasio, quanti dubbi e quante incertezze


Quanti dubbi salgono quando si pensa al caso di Yara Gambirasio: un assassino invisibile l’ha presa e uccisa, dopo un tentativo di stupro finito male.
Noi di Notizie News facciamo due osservazioni: la prima stranezza sta nella mancanza di testimoni certi che indichino un eventuale sospetto, la seconda ipotesi sta nel ferimento, probabilmente agli organi genitali dell’orco, come si è raccontato tempo fa.
Se è vero il fatto l’orco si è mosso in modo sicuro e si è fatto curare da qualche medico privato, che ha ben pensato di proteggere il mascalzone.
Altro fatto strano sta nei lavoratori del cantiere di Mapello: dovrebbero essere ormai stati identificati tutti coloro che lavorarono quella sera maledetta, il 26 novembre 2010, ma nessuno era tra i responsabili.
Questo mostro, che portò la ragazzina all’interno del cantiere, i cani non mentono, che la trasportò in un campo vicino a fabbriche e a una discoteca, è un fantasma?
Non è una questione di omertà, costui deve essere al di sopra di ogni sospetto, per vari motivi: può essere uno molto potente che nessuno vuole infastidire, potrebbe essere uno molto ricco e le prove dovrebbero essere certe o lui pagherebbe dei periti per delle contro prove, che lo scagionerebbero.
Potrebbe essere uno il cui arresto potrebbe provocare l’odio contro gli extracomunitari,in una zona dove i sentimenti xenofobi sono molto forti: abbiamo visto tutti il comportamento della solita stampa a riguardo e contro la popolazione italiana di Brembate e dintorni.
Noi di Notizie News non ci arrendiamo e vogliamo vedere il grugno di costui.

un anno - Sarah Scazzi, Michele Misseri parla troppo


La Procura di Taranto non ha perdonato Michele Misseri per la sua fretta: presentato per la firma con un anticipo di 40 minuti.
Sono stati riproposti gli arresti domiciliari, anche perché lo zio di Sarah Scazzi è diventato un personaggio televisivo: ha fatto alcune dichiarazioni inoltre nella trasmissione Matrix che non sono piaciuti alla madre di Sarah.
L’uomo è sempre accusato di soppressione di cadavere, ma lui riprende con autoaccusarsi del delitto della ragazzina di Avetrana.
I Pm però hanno ottenuto solo il divieto di uscire da casa da parte dell’uomo dalle 19 alle 7 di mattina e con il divieto di non uscire dal comune di Avetrana.
E’ chiaro che il personaggio pare .. discutibile per molti motivi: dovrebbe tacere e non cercare l’appoggio mediatico, inoltre dovrebbe evitare di presentare la sua famiglia come formata da vittime.
Le intercettazioni, le prove raccolte sono da discutere in tribunale, mentre certe sceneggiate a livello giornalistico, valgono veramente molto poco, pare tutto una manifestazione di orrore per curiosità morbose.

vicenda - Sarah Scazzi, Michele Misseri parla troppo


La Procura di Taranto non ha perdonato Michele Misseri per la sua fretta: presentato per la firma con un anticipo di 40 minuti.
Sono stati riproposti gli arresti domiciliari, anche perché lo zio di Sarah Scazzi è diventato un personaggio televisivo: ha fatto alcune dichiarazioni inoltre nella trasmissione Matrix che non sono piaciuti alla madre di Sarah.
L’uomo è sempre accusato di soppressione di cadavere, ma lui riprende con autoaccusarsi del delitto della ragazzina di Avetrana.
I Pm però hanno ottenuto solo il divieto di uscire da casa da parte dell’uomo dalle 19 alle 7 di mattina e con il divieto di non uscire dal comune di Avetrana.
E’ chiaro che il personaggio pare .. discutibile per molti motivi: dovrebbe tacere e non cercare l’appoggio mediatico, inoltre dovrebbe evitare di presentare la sua famiglia come formata da vittime.
Le intercettazioni, le prove raccolte sono da discutere in tribunale, mentre certe sceneggiate a livello giornalistico, valgono veramente molto poco, pare tutto una manifestazione di orrore per curiosità morbose.

ultime notizie - Sarah Scazzi, Michele Misseri parla troppo


La Procura di Taranto non ha perdonato Michele Misseri per la sua fretta: presentato per la firma con un anticipo di 40 minuti.
Sono stati riproposti gli arresti domiciliari, anche perché lo zio di Sarah Scazzi è diventato un personaggio televisivo: ha fatto alcune dichiarazioni inoltre nella trasmissione Matrix che non sono piaciuti alla madre di Sarah.
L’uomo è sempre accusato di soppressione di cadavere, ma lui riprende con autoaccusarsi del delitto della ragazzina di Avetrana.
I Pm però hanno ottenuto solo il divieto di uscire da casa da parte dell’uomo dalle 19 alle 7 di mattina e con il divieto di non uscire dal comune di Avetrana.
E’ chiaro che il personaggio pare .. discutibile per molti motivi: dovrebbe tacere e non cercare l’appoggio mediatico, inoltre dovrebbe evitare di presentare la sua famiglia come formata da vittime.
Le intercettazioni, le prove raccolte sono da discutere in tribunale, mentre certe sceneggiate a livello giornalistico, valgono veramente molto poco, pare tutto una manifestazione di orrore per curiosità morbose.

quotidiano - Sarah Scazzi, Michele Misseri parla troppo


La Procura di Taranto non ha perdonato Michele Misseri per la sua fretta: presentato per la firma con un anticipo di 40 minuti.
Sono stati riproposti gli arresti domiciliari, anche perché lo zio di Sarah Scazzi è diventato un personaggio televisivo: ha fatto alcune dichiarazioni inoltre nella trasmissione Matrix che non sono piaciuti alla madre di Sarah.
L’uomo è sempre accusato di soppressione di cadavere, ma lui riprende con autoaccusarsi del delitto della ragazzina di Avetrana.
I Pm però hanno ottenuto solo il divieto di uscire da casa da parte dell’uomo dalle 19 alle 7 di mattina e con il divieto di non uscire dal comune di Avetrana.
E’ chiaro che il personaggio pare .. discutibile per molti motivi: dovrebbe tacere e non cercare l’appoggio mediatico, inoltre dovrebbe evitare di presentare la sua famiglia come formata da vittime.
Le intercettazioni, le prove raccolte sono da discutere in tribunale, mentre certe sceneggiate a livello giornalistico, valgono veramente molto poco, pare tutto una manifestazione di orrore per curiosità morbose.

processo - Sarah Scazzi, Michele Misseri parla troppo


La Procura di Taranto non ha perdonato Michele Misseri per la sua fretta: presentato per la firma con un anticipo di 40 minuti.
Sono stati riproposti gli arresti domiciliari, anche perché lo zio di Sarah Scazzi è diventato un personaggio televisivo: ha fatto alcune dichiarazioni inoltre nella trasmissione Matrix che non sono piaciuti alla madre di Sarah.
L’uomo è sempre accusato di soppressione di cadavere, ma lui riprende con autoaccusarsi del delitto della ragazzina di Avetrana.
I Pm però hanno ottenuto solo il divieto di uscire da casa da parte dell’uomo dalle 19 alle 7 di mattina e con il divieto di non uscire dal comune di Avetrana.
E’ chiaro che il personaggio pare .. discutibile per molti motivi: dovrebbe tacere e non cercare l’appoggio mediatico, inoltre dovrebbe evitare di presentare la sua famiglia come formata da vittime.
Le intercettazioni, le prove raccolte sono da discutere in tribunale, mentre certe sceneggiate a livello giornalistico, valgono veramente molto poco, pare tutto una manifestazione di orrore per curiosità morbose.

omicidio - Sarah Scazzi, Michele Misseri parla troppo


La Procura di Taranto non ha perdonato Michele Misseri per la sua fretta: presentato per la firma con un anticipo di 40 minuti.
Sono stati riproposti gli arresti domiciliari, anche perché lo zio di Sarah Scazzi è diventato un personaggio televisivo: ha fatto alcune dichiarazioni inoltre nella trasmissione Matrix che non sono piaciuti alla madre di Sarah.
L’uomo è sempre accusato di soppressione di cadavere, ma lui riprende con autoaccusarsi del delitto della ragazzina di Avetrana.
I Pm però hanno ottenuto solo il divieto di uscire da casa da parte dell’uomo dalle 19 alle 7 di mattina e con il divieto di non uscire dal comune di Avetrana.
E’ chiaro che il personaggio pare .. discutibile per molti motivi: dovrebbe tacere e non cercare l’appoggio mediatico, inoltre dovrebbe evitare di presentare la sua famiglia come formata da vittime.
Le intercettazioni, le prove raccolte sono da discutere in tribunale, mentre certe sceneggiate a livello giornalistico, valgono veramente molto poco, pare tutto una manifestazione di orrore per curiosità morbose.

oggi - Sarah Scazzi, Michele Misseri parla troppo


La Procura di Taranto non ha perdonato Michele Misseri per la sua fretta: presentato per la firma con un anticipo di 40 minuti.
Sono stati riproposti gli arresti domiciliari, anche perché lo zio di Sarah Scazzi è diventato un personaggio televisivo: ha fatto alcune dichiarazioni inoltre nella trasmissione Matrix che non sono piaciuti alla madre di Sarah.
L’uomo è sempre accusato di soppressione di cadavere, ma lui riprende con autoaccusarsi del delitto della ragazzina di Avetrana.
I Pm però hanno ottenuto solo il divieto di uscire da casa da parte dell’uomo dalle 19 alle 7 di mattina e con il divieto di non uscire dal comune di Avetrana.
E’ chiaro che il personaggio pare .. discutibile per molti motivi: dovrebbe tacere e non cercare l’appoggio mediatico, inoltre dovrebbe evitare di presentare la sua famiglia come formata da vittime.
Le intercettazioni, le prove raccolte sono da discutere in tribunale, mentre certe sceneggiate a livello giornalistico, valgono veramente molto poco, pare tutto una manifestazione di orrore per curiosità morbose.