2 gen 2012

ultime notizie Zero è il voto per la casta


Il valore zero assoluto è quello che si merita, che bisogna dare alla classe politica italiana per ovvi motivi: la casta però non è sola, attorno a costoro, tanto odiati dagli italiani ci sono i tesserati, ovvero tutti gli italiani, furbi o idioti, che si tesserano per avere un piccolo e grande vantaggio economico, la raccomandazione.
Sì, siamo un popolo di raccomandati, di minchioni che si mettono a 90 gradi per il posto alle poste, per avere la pensione di invalidità, sia se la meritiamo sia se non la meritiamo.
Siamo servi e non cittadini e chiediamo al re, ai suoi uomini il favore, la sua grazia: oggi al posto di sua maestà abbiamo la casta e i funzionari dei vari partiti hanno sostituito la vecchia nobiltà, noi restiamo i servi della gleba e ci inginocchiamo davanti ai signorotti, ai nuovi aristocratici che hanno occupato lo Stato, gli uomini dei vari partiti nazionali.

ue Zero è il voto per la casta


Il valore zero assoluto è quello che si merita, che bisogna dare alla classe politica italiana per ovvi motivi: la casta però non è sola, attorno a costoro, tanto odiati dagli italiani ci sono i tesserati, ovvero tutti gli italiani, furbi o idioti, che si tesserano per avere un piccolo e grande vantaggio economico, la raccomandazione.
Sì, siamo un popolo di raccomandati, di minchioni che si mettono a 90 gradi per il posto alle poste, per avere la pensione di invalidità, sia se la meritiamo sia se non la meritiamo.
Siamo servi e non cittadini e chiediamo al re, ai suoi uomini il favore, la sua grazia: oggi al posto di sua maestà abbiamo la casta e i funzionari dei vari partiti hanno sostituito la vecchia nobiltà, noi restiamo i servi della gleba e ci inginocchiamo davanti ai signorotti, ai nuovi aristocratici che hanno occupato lo Stato, gli uomini dei vari partiti nazionali.

Zero è il voto per la casta


Il valore zero assoluto è quello che si merita, che bisogna dare alla classe politica italiana per ovvi motivi: la casta però non è sola, attorno a costoro, tanto odiati dagli italiani ci sono i tesserati, ovvero tutti gli italiani, furbi o idioti, che si tesserano per avere un piccolo e grande vantaggio economico, la raccomandazione.
Sì, siamo un popolo di raccomandati, di minchioni che si mettono a 90 gradi per il posto alle poste, per avere la pensione di invalidità, sia se la meritiamo sia se non la meritiamo.
Siamo servi e non cittadini e chiediamo al re, ai suoi uomini il favore, la sua grazia: oggi al posto di sua maestà abbiamo la casta e i funzionari dei vari partiti hanno sostituito la vecchia nobiltà, noi restiamo i servi della gleba e ci inginocchiamo davanti ai signorotti, ai nuovi aristocratici che hanno occupato lo Stato, gli uomini dei vari partiti nazionali.

Parlante Beppe Grillo è un fiancheggiatore dei terroristi?



Beppe Grillo è stato ancora una volta criminalizzato per aver detto …. nulla.
Ci permettiamo di riportare esattamente la sua dichiarazione su Equitalia e il terrorismo che lo sta colpendo:

Continuano gli attentati contro gli uffici di Equitalia, nelle ultime ore sono avvenuti a Foggia e Modena. Si può dire tranquillamente che stiano per sostituire i tradizionali botti di San Silvestro con la differenza però che durano tutto l'anno. Se Equitalia è diventata un bersaglio bisognerebbe capirne le ragioni oltre che condannare le violenze. Un avviso di pagamento di Equitalia è diventato il terrore di ogni italiano. Se non paga l'ingiunzione "entro e non oltre" non sa più cosa può succedergli. Non c'è umanità in tutto questo e neppure buon senso. Monti riveda immediatamente il funzionamento di Equitalia, se non ci riesce la chiuda. Nessuno ne sentirà la mancanza.”




E' solo una semplice analisi politica, non un'istigazione a delinquere, ma i pennivendoli queste differenze non le capiscono: no, non voglio dire che non le vogliono capire, proprio non riescono ad arrivare a comprendere certe … sottili differenze.
In questo discorso non c'è un solo invito alla violenza, c'è solo dell'ironia, forse da evitare e nulla più.
Invece la casta tenta di criminalizzare le opposizioni, con la sua povera stampa e i suoi servizi radio e televisivi.
Siamo nell'era di Internet e tutto andrà male: ormai solo gli analfabeti, intendo informatici, credono solo nella stampa foraggiata o vedono i vari Tg, mettete voi i numeri.
Poveretti, possono solo convincere le vecchine con l'alzheimer, ma prima poi questa brutta malattia sarà curata e rimarranno solo i militanti, un mio amico screanzato li chiamava i militonti.

Parlante Beppe Grillo è un fiancheggiatore dei terroristi?



Beppe Grillo è stato ancora una volta criminalizzato per aver detto …. nulla.
Ci permettiamo di riportare esattamente la sua dichiarazione su Equitalia e il terrorismo che lo sta colpendo:

Continuano gli attentati contro gli uffici di Equitalia, nelle ultime ore sono avvenuti a Foggia e Modena. Si può dire tranquillamente che stiano per sostituire i tradizionali botti di San Silvestro con la differenza però che durano tutto l'anno. Se Equitalia è diventata un bersaglio bisognerebbe capirne le ragioni oltre che condannare le violenze. Un avviso di pagamento di Equitalia è diventato il terrore di ogni italiano. Se non paga l'ingiunzione "entro e non oltre" non sa più cosa può succedergli. Non c'è umanità in tutto questo e neppure buon senso. Monti riveda immediatamente il funzionamento di Equitalia, se non ci riesce la chiuda. Nessuno ne sentirà la mancanza.”




E' solo una semplice analisi politica, non un'istigazione a delinquere, ma i pennivendoli queste differenze non le capiscono: no, non voglio dire che non le vogliono capire, proprio non riescono ad arrivare a comprendere certe … sottili differenze.
In questo discorso non c'è un solo invito alla violenza, c'è solo dell'ironia, forse da evitare e nulla più.
Invece la casta tenta di criminalizzare le opposizioni, con la sua povera stampa e i suoi servizi radio e televisivi.
Siamo nell'era di Internet e tutto andrà male: ormai solo gli analfabeti, intendo informatici, credono solo nella stampa foraggiata o vedono i vari Tg, mettete voi i numeri.
Poveretti, possono solo convincere le vecchine con l'alzheimer, ma prima poi questa brutta malattia sarà curata e rimarranno solo i militanti, un mio amico screanzato li chiamava i militonti.

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Beppe Grillo è stato ancora una volta criminalizzato per aver detto …. nulla.
Ci permettiamo di riportare esattamente la sua dichiarazione su Equitalia e il terrorismo che lo sta colpendo:

Continuano gli attentati contro gli uffici di Equitalia, nelle ultime ore sono avvenuti a Foggia e Modena. Si può dire tranquillamente che stiano per sostituire i tradizionali botti di San Silvestro con la differenza però che durano tutto l'anno. Se Equitalia è diventata un bersaglio bisognerebbe capirne le ragioni oltre che condannare le violenze. Un avviso di pagamento di Equitalia è diventato il terrore di ogni italiano. Se non paga l'ingiunzione "entro e non oltre" non sa più cosa può succedergli. Non c'è umanità in tutto questo e neppure buon senso. Monti riveda immediatamente il funzionamento di Equitalia, se non ci riesce la chiuda. Nessuno ne sentirà la mancanza.”




E' solo una semplice analisi politica, non un'istigazione a delinquere, ma i pennivendoli queste differenze non le capiscono: no, non voglio dire che non le vogliono capire, proprio non riescono ad arrivare a comprendere certe … sottili differenze.
In questo discorso non c'è un solo invito alla violenza, c'è solo dell'ironia, forse da evitare e nulla più.
Invece la casta tenta di criminalizzare le opposizioni, con la sua povera stampa e i suoi servizi radio e televisivi.
Siamo nell'era di Internet e tutto andrà male: ormai solo gli analfabeti, intendo informatici, credono solo nella stampa foraggiata o vedono i vari Tg, mettete voi i numeri.
Poveretti, possono solo convincere le vecchine con l'alzheimer, ma prima poi questa brutta malattia sarà curata e rimarranno solo i militanti, un mio amico screanzato li chiamava i militonti.

Beppe Grillo è un fiancheggiatore dei terroristi?



Beppe Grillo è stato ancora una volta criminalizzato per aver detto …. nulla.
Ci permettiamo di riportare esattamente la sua dichiarazione su Equitalia e il terrorismo che lo sta colpendo:

Continuano gli attentati contro gli uffici di Equitalia, nelle ultime ore sono avvenuti a Foggia e Modena. Si può dire tranquillamente che stiano per sostituire i tradizionali botti di San Silvestro con la differenza però che durano tutto l'anno. Se Equitalia è diventata un bersaglio bisognerebbe capirne le ragioni oltre che condannare le violenze. Un avviso di pagamento di Equitalia è diventato il terrore di ogni italiano. Se non paga l'ingiunzione "entro e non oltre" non sa più cosa può succedergli. Non c'è umanità in tutto questo e neppure buon senso. Monti riveda immediatamente il funzionamento di Equitalia, se non ci riesce la chiuda. Nessuno ne sentirà la mancanza.”




E' solo una semplice analisi politica, non un'istigazione a delinquere, ma i pennivendoli queste differenze non le capiscono: no, non voglio dire che non le vogliono capire, proprio non riescono ad arrivare a comprendere certe … sottili differenze.
In questo discorso non c'è un solo invito alla violenza, c'è solo dell'ironia, forse da evitare e nulla più.
Invece la casta tenta di criminalizzare le opposizioni, con la sua povera stampa e i suoi servizi radio e televisivi.
Siamo nell'era di Internet e tutto andrà male: ormai solo gli analfabeti, intendo informatici, credono solo nella stampa foraggiata o vedono i vari Tg, mettete voi i numeri.
Poveretti, possono solo convincere le vecchine con l'alzheimer, ma prima poi questa brutta malattia sarà curata e rimarranno solo i militanti, un mio amico screanzato li chiamava i militonti.

integrative Monti Pensioni - che fregatura storica


La super riforma delle pensioni è arrivata e tutto è messo male, le ditte si troveranno tanti vecchi e li vorranno sostituire con giovani disoccupati disperati: si dirà che è in corso una guerra tra generazioni e i padri …. rubano il posto a figli, così passerà la riforma per il “liberismo” per i dipendenti, ovvero la possibilità di licenziare.
I lavoratori di 60 anni anche di 65, 66 anni si troveranno in mezzo a una strada senza lavoro né pensione, mentre i figli troveranno lavori con il doppio di impegno dei padri e la metà dei guadagni, ovviamente sino a quando una nuova generazioe li sostituirà.
Il liberismo però no arriva per chi vuole iniziare una sua attività e la volonta di conservare i privilegi per le diverse categorie protette rimane: non sono solo i tassisti, i farmacisti, ma pure i notai, gli avvocati, i medici e tanti altri, che manterranno condizioni non liberiste per il bene di tutti, o così affermano.
In pratica pagheranno i soliti poveracci che non hanno amici in politca, tessere sindacali e altri strumenti utili al caso.


inps Monti Pensioni - che fregatura storica


La super riforma delle pensioni è arrivata e tutto è messo male, le ditte si troveranno tanti vecchi e li vorranno sostituire con giovani disoccupati disperati: si dirà che è in corso una guerra tra generazioni e i padri …. rubano il posto a figli, così passerà la riforma per il “liberismo” per i dipendenti, ovvero la possibilità di licenziare.
I lavoratori di 60 anni anche di 65, 66 anni si troveranno in mezzo a una strada senza lavoro né pensione, mentre i figli troveranno lavori con il doppio di impegno dei padri e la metà dei guadagni, ovviamente sino a quando una nuova generazioe li sostituirà.
Il liberismo però no arriva per chi vuole iniziare una sua attività e la volonta di conservare i privilegi per le diverse categorie protette rimane: non sono solo i tassisti, i farmacisti, ma pure i notai, gli avvocati, i medici e tanti altri, che manterranno condizioni non liberiste per il bene di tutti, o così affermano.
In pratica pagheranno i soliti poveracci che non hanno amici in politca, tessere sindacali e altri strumenti utili al caso.


inpdap Monti Pensioni - che fregatura storica


La super riforma delle pensioni è arrivata e tutto è messo male, le ditte si troveranno tanti vecchi e li vorranno sostituire con giovani disoccupati disperati: si dirà che è in corso una guerra tra generazioni e i padri …. rubano il posto a figli, così passerà la riforma per il “liberismo” per i dipendenti, ovvero la possibilità di licenziare.
I lavoratori di 60 anni anche di 65, 66 anni si troveranno in mezzo a una strada senza lavoro né pensione, mentre i figli troveranno lavori con il doppio di impegno dei padri e la metà dei guadagni, ovviamente sino a quando una nuova generazioe li sostituirà.
Il liberismo però no arriva per chi vuole iniziare una sua attività e la volonta di conservare i privilegi per le diverse categorie protette rimane: non sono solo i tassisti, i farmacisti, ma pure i notai, gli avvocati, i medici e tanti altri, che manterranno condizioni non liberiste per il bene di tutti, o così affermano.
In pratica pagheranno i soliti poveracci che non hanno amici in politca, tessere sindacali e altri strumenti utili al caso.