1 feb 2012

ultime notizie news Sarah Scazzi - Ivano Russo parlò dei misteri dei Misseri


Ivano Russo ha parlato in tribunale e ha raccontato di quello strano rapporto con Sabrina e dell'amicizia e non amicizia che c'era tra i due.
Il loro rapporto era più che un'amicizia, ma c'era dell'altro, senza essere fidanzati dichiarati.
Sarah invece aveva l'abitudine di farsi abbracciare e aveva detto che gli voleva bene, quindi era una cotta da ragazzina, nulla di più, da non poter provocare, tra gente normale altro che un sorriso e due parole di consolazione, come si fa con i bambini.
Se questo fosse il movente vero dell'omicidio saremmo di fronte a qualcosa di squallido, prima ancora che criminale, saremmo tra la peggior miseria umana.


repubblica news Sarah Scazzi - Ivano Russo parlò dei misteri dei Misseri


Ivano Russo ha parlato in tribunale e ha raccontato di quello strano rapporto con Sabrina e dell'amicizia e non amicizia che c'era tra i due.
Il loro rapporto era più che un'amicizia, ma c'era dell'altro, senza essere fidanzati dichiarati.
Sarah invece aveva l'abitudine di farsi abbracciare e aveva detto che gli voleva bene, quindi era una cotta da ragazzina, nulla di più, da non poter provocare, tra gente normale altro che un sorriso e due parole di consolazione, come si fa con i bambini.
Se questo fosse il movente vero dell'omicidio saremmo di fronte a qualcosa di squallido, prima ancora che criminale, saremmo tra la peggior miseria umana.


quotidiano news Sarah Scazzi - Ivano Russo parlò dei misteri dei Misseri


Ivano Russo ha parlato in tribunale e ha raccontato di quello strano rapporto con Sabrina e dell'amicizia e non amicizia che c'era tra i due.
Il loro rapporto era più che un'amicizia, ma c'era dell'altro, senza essere fidanzati dichiarati.
Sarah invece aveva l'abitudine di farsi abbracciare e aveva detto che gli voleva bene, quindi era una cotta da ragazzina, nulla di più, da non poter provocare, tra gente normale altro che un sorriso e due parole di consolazione, come si fa con i bambini.
Se questo fosse il movente vero dell'omicidio saremmo di fronte a qualcosa di squallido, prima ancora che criminale, saremmo tra la peggior miseria umana.


processo news Sarah Scazzi - Ivano Russo parlò dei misteri dei Misseri


Ivano Russo ha parlato in tribunale e ha raccontato di quello strano rapporto con Sabrina e dell'amicizia e non amicizia che c'era tra i due.
Il loro rapporto era più che un'amicizia, ma c'era dell'altro, senza essere fidanzati dichiarati.
Sarah invece aveva l'abitudine di farsi abbracciare e aveva detto che gli voleva bene, quindi era una cotta da ragazzina, nulla di più, da non poter provocare, tra gente normale altro che un sorriso e due parole di consolazione, come si fa con i bambini.
Se questo fosse il movente vero dell'omicidio saremmo di fronte a qualcosa di squallido, prima ancora che criminale, saremmo tra la peggior miseria umana.


oggi news Sarah Scazzi - Ivano Russo parlò dei misteri dei Misseri


Ivano Russo ha parlato in tribunale e ha raccontato di quello strano rapporto con Sabrina e dell'amicizia e non amicizia che c'era tra i due.
Il loro rapporto era più che un'amicizia, ma c'era dell'altro, senza essere fidanzati dichiarati.
Sarah invece aveva l'abitudine di farsi abbracciare e aveva detto che gli voleva bene, quindi era una cotta da ragazzina, nulla di più, da non poter provocare, tra gente normale altro che un sorriso e due parole di consolazione, come si fa con i bambini.
Se questo fosse il movente vero dell'omicidio saremmo di fronte a qualcosa di squallido, prima ancora che criminale, saremmo tra la peggior miseria umana.


omicidio news Sarah Scazzi - Ivano Russo parlò dei misteri dei Misseri


Ivano Russo ha parlato in tribunale e ha raccontato di quello strano rapporto con Sabrina e dell'amicizia e non amicizia che c'era tra i due.
Il loro rapporto era più che un'amicizia, ma c'era dell'altro, senza essere fidanzati dichiarati.
Sarah invece aveva l'abitudine di farsi abbracciare e aveva detto che gli voleva bene, quindi era una cotta da ragazzina, nulla di più, da non poter provocare, tra gente normale altro che un sorriso e due parole di consolazione, come si fa con i bambini.
Se questo fosse il movente vero dell'omicidio saremmo di fronte a qualcosa di squallido, prima ancora che criminale, saremmo tra la peggior miseria umana.


news Sarah Scazzi - Ivano Russo parlò dei misteri dei Misseri


Ivano Russo ha parlato in tribunale e ha raccontato di quello strano rapporto con Sabrina e dell'amicizia e non amicizia che c'era tra i due.
Il loro rapporto era più che un'amicizia, ma c'era dell'altro, senza essere fidanzati dichiarati.
Sarah invece aveva l'abitudine di farsi abbracciare e aveva detto che gli voleva bene, quindi era una cotta da ragazzina, nulla di più, da non poter provocare, tra gente normale altro che un sorriso e due parole di consolazione, come si fa con i bambini.
Se questo fosse il movente vero dell'omicidio saremmo di fronte a qualcosa di squallido, prima ancora che criminale, saremmo tra la peggior miseria umana.


Youtube Alberto Sordi - Un Paese corrotto non è affidabile



Un Paese corrotto non è affidabile e quindi i suoi titoli di Stato valgono poco: questa verità è spesso scordata dai commentatori sulla stampa nazionale e i nostri politici sorvolano la questione.
In passato si era pure teorizzato qualcosa che sfiorava il favoreggiamento o l’istigazione a delinquere: si era insinuato che i corrotti erano furbi, quindi intelligenti, abili, quindi adatti, molto meglio degli onesti, a gestire il denaro pubblico.
Questa demenziale, criminale idea passò tranquillamente nella testa degli elettori, specialmente in quella parte che non pagava le tasse, che si era arricchita sul lavoro altrui, spesso facendo carte false e vendendo prodotti scadenti: sì, i soliti furbetti che spandevano pattume e veleni nell’ambiente, ma avevano tanti status symbol, da apparire … vincenti.
Oggi in molti si stanno accorgendo che quelle idee erano degne dei peggiori truffatori, degli imbonitori televisivi che vendevano cianfrusaglie taroccate e altro ancora.
Tale malefica tesi si basava su un errore grossolano: la confusione tra scaltrezza e intelligenza.
La prima è legata alla velocità dell’esecuzione di un atto: scaltro è il gatto che ci ruba la bistecca sul piatto, ma non è più intelligente di noi.

Video con Alberto Sordi - Un Paese corrotto non è affidabile



Un Paese corrotto non è affidabile e quindi i suoi titoli di Stato valgono poco: questa verità è spesso scordata dai commentatori sulla stampa nazionale e i nostri politici sorvolano la questione.
In passato si era pure teorizzato qualcosa che sfiorava il favoreggiamento o l’istigazione a delinquere: si era insinuato che i corrotti erano furbi, quindi intelligenti, abili, quindi adatti, molto meglio degli onesti, a gestire il denaro pubblico.
Questa demenziale, criminale idea passò tranquillamente nella testa degli elettori, specialmente in quella parte che non pagava le tasse, che si era arricchita sul lavoro altrui, spesso facendo carte false e vendendo prodotti scadenti: sì, i soliti furbetti che spandevano pattume e veleni nell’ambiente, ma avevano tanti status symbol, da apparire … vincenti.
Oggi in molti si stanno accorgendo che quelle idee erano degne dei peggiori truffatori, degli imbonitori televisivi che vendevano cianfrusaglie taroccate e altro ancora.
Tale malefica tesi si basava su un errore grossolano: la confusione tra scaltrezza e intelligenza.
La prima è legata alla velocità dell’esecuzione di un atto: scaltro è il gatto che ci ruba la bistecca sul piatto, ma non è più intelligente di noi.

in italia corruzione Luigi Lusi - Pd - corruzione e politica


Luigi Lusi è un senatore del Pd ed era l’uomo di fiducia della Margherita, il vecchio raggruppamento del centro sinistra di qualche anno fa: era il tesoriere del gruppo politico e si impossessò di 13 milioni di euro, che spese per se stesso, in abitazioni e in beni all’estero.
Questa volta ad aver messo le mani nella marmellata è stato un senatore della sinistra, che ha ammesso il reato e vuole restituire il denaro sottratto al partito, ai cittadini.
Scandali simili sono scoppiati pure a destra e non pochi: si può affermare che se “Atene piange Sparta non può ridere”, anzi ……
La corruzione dilagante, secondo sempre le valutazioni straniere sull’Italia, è un fatto … tragico, che non solo ci danneggia direttamente, sottraendo denaro pubblico, già scarso attualmente, ma dà un’immagine negativa, che fa preoccupare i mercati finanziari: la corruzione è sintomo anche di cattiva gestione del denaro pubblico, che viene sprecato dai corrotti, spesso incapaci o lontani dagli interessi dei cittadini.