Ora
non rimane che attendere una ripresa dei mercati, ma pare proprio che
l’Italia, nonostante la sua gente vivace e intelligente, sia finita
nel pantano.
Di
chi è la colpa?
Responsabile
è il tirare a campare degli italiani, mai combattivi, se non a
parole, che accettano, sopportano tutto e il contrario di tutto.
Le
ingiustizie sono palesi, i corrotti sono tanti e ci derubano non solo
del futuro, ma anche dell’immagine di questo Paese, che non passa
attraverso il Tg1, o i comunicati ufficiali dei partiti, ma parte da
Internet e si nutre delle opinioni dei blogger, spesso più
realistiche e più oneste di quelle ufficiali.
La
politica ufficiale forse non se ne è accorta o forse non vuole
accorgersi, ma soprattutto non può far nulla: i mezzi di controllo e
di diffusione delle vecchie idee, con i vecchi sistemi, non
funzionano più.