6 feb 2012

criminal minds Megavideo - Tutti sono colpevoli e nessuno è colpevole


Kim Dotcom difende Megaupload e Mediavideo, o meglio i suoi avvocati sparano una frase ad effetto: ovvero che due siti pirata sono come Youtube, scordandosi che le differenze sono notevoli.
Su Youtube si hanno filmati di pochi minuti e poi, se entrano pezzi protetti dal copyright senza autorizzazione sono rimossi senza problemi, ma..... il gioco è chiaro.
Tutti sono colpevoli e nessuno è colpevole: su Youtube può capitare di imbattersi in qualcosa di sospetto, di vietato, ma sino a quando i diretti interessati non si interessano tutto finisce nel lecito.
Megavideo era veramente illecito, sotto tutti gli aspetti e non si capisce la tolleranza, non verso il grosso signor Kim Dotcom, ma verso le agenzie pubblicitarie che mettevano la loro pubblicità dentro i siti pirata: questa però è tutta un'altra storia.

chiuso Megavideo - Tutti sono colpevoli e nessuno è colpevole


Kim Dotcom difende Megaupload e Mediavideo, o meglio i suoi avvocati sparano una frase ad effetto: ovvero che due siti pirata sono come Youtube, scordandosi che le differenze sono notevoli.
Su Youtube si hanno filmati di pochi minuti e poi, se entrano pezzi protetti dal copyright senza autorizzazione sono rimossi senza problemi, ma..... il gioco è chiaro.
Tutti sono colpevoli e nessuno è colpevole: su Youtube può capitare di imbattersi in qualcosa di sospetto, di vietato, ma sino a quando i diretti interessati non si interessano tutto finisce nel lecito.
Megavideo era veramente illecito, sotto tutti gli aspetti e non si capisce la tolleranza, non verso il grosso signor Kim Dotcom, ma verso le agenzie pubblicitarie che mettevano la loro pubblicità dentro i siti pirata: questa però è tutta un'altra storia.

blocco Megavideo - Tutti sono colpevoli e nessuno è colpevole


Kim Dotcom difende Megaupload e Mediavideo, o meglio i suoi avvocati sparano una frase ad effetto: ovvero che due siti pirata sono come Youtube, scordandosi che le differenze sono notevoli.
Su Youtube si hanno filmati di pochi minuti e poi, se entrano pezzi protetti dal copyright senza autorizzazione sono rimossi senza problemi, ma..... il gioco è chiaro.
Tutti sono colpevoli e nessuno è colpevole: su Youtube può capitare di imbattersi in qualcosa di sospetto, di vietato, ma sino a quando i diretti interessati non si interessano tutto finisce nel lecito.
Megavideo era veramente illecito, sotto tutti gli aspetti e non si capisce la tolleranza, non verso il grosso signor Kim Dotcom, ma verso le agenzie pubblicitarie che mettevano la loro pubblicità dentro i siti pirata: questa però è tutta un'altra storia.

a scatti Megavideo - Tutti sono colpevoli e nessuno è colpevole


Kim Dotcom difende Megaupload e Mediavideo, o meglio i suoi avvocati sparano una frase ad effetto: ovvero che due siti pirata sono come Youtube, scordandosi che le differenze sono notevoli.
Su Youtube si hanno filmati di pochi minuti e poi, se entrano pezzi protetti dal copyright senza autorizzazione sono rimossi senza problemi, ma..... il gioco è chiaro.
Tutti sono colpevoli e nessuno è colpevole: su Youtube può capitare di imbattersi in qualcosa di sospetto, di vietato, ma sino a quando i diretti interessati non si interessano tutto finisce nel lecito.
Megavideo era veramente illecito, sotto tutti gli aspetti e non si capisce la tolleranza, non verso il grosso signor Kim Dotcom, ma verso le agenzie pubblicitarie che mettevano la loro pubblicità dentro i siti pirata: questa però è tutta un'altra storia.

Megavideo - Tutti sono colpevoli e nessuno è colpevole


Kim Dotcom difende Megaupload e Mediavideo, o meglio i suoi avvocati sparano una frase ad effetto: ovvero che due siti pirata sono come Youtube, scordandosi che le differenze sono notevoli.
Su Youtube si hanno filmati di pochi minuti e poi, se entrano pezzi protetti dal copyright senza autorizzazione sono rimossi senza problemi, ma..... il gioco è chiaro.
Tutti sono colpevoli e nessuno è colpevole: su Youtube può capitare di imbattersi in qualcosa di sospetto, di vietato, ma sino a quando i diretti interessati non si interessano tutto finisce nel lecito.
Megavideo era veramente illecito, sotto tutti gli aspetti e non si capisce la tolleranza, non verso il grosso signor Kim Dotcom, ma verso le agenzie pubblicitarie che mettevano la loro pubblicità dentro i siti pirata: questa però è tutta un'altra storia.

Ultimissime - Magistratura - La giustizia italiana lascia più che perplessi


La giustizia italiana lascia più che perplessi: alcune sentenze superano il buon senso, altre sono veramente assurde, mentre certe offendono l'intelligenza.
Troppe le sentenze superano da tempo la logica, la razionalità e offendono tutti, ma guai a discuterle: tutti hanno paura, ma a questo punto bisogna alzare la voce.
Facciano pure sciopero, sarebbe l'occasione di sostituire un po' di magistrati.
Le ultime sentenze paiono incredibili: la prima riguarda Trento dove un povero nonno è costretto a pagare gli alimenti per il figlio svanito nel nulla, per i nipoti.
La Cassazione dà agli stupratori in branco pene all'alternativa al carcere.
In passato la cassazione smontò processi a mafiosi per timbri di gomma al posto di quelli in ferro, poi ci fu la sentenza dei blue jeans da stupro, famosissima e famigerata..... mostruosa.
Non si può criticare senza che loro si incazzino e parlino, a vanvera, di indipendenza della Magistratura?
Forse è in pericola l'indipendenza della … democrazia.

Ultime notizie - Magistratura - La giustizia italiana lascia più che perplessi


La giustizia italiana lascia più che perplessi: alcune sentenze superano il buon senso, altre sono veramente assurde, mentre certe offendono l'intelligenza.
Troppe le sentenze superano da tempo la logica, la razionalità e offendono tutti, ma guai a discuterle: tutti hanno paura, ma a questo punto bisogna alzare la voce.
Facciano pure sciopero, sarebbe l'occasione di sostituire un po' di magistrati.
Le ultime sentenze paiono incredibili: la prima riguarda Trento dove un povero nonno è costretto a pagare gli alimenti per il figlio svanito nel nulla, per i nipoti.
La Cassazione dà agli stupratori in branco pene all'alternativa al carcere.
In passato la cassazione smontò processi a mafiosi per timbri di gomma al posto di quelli in ferro, poi ci fu la sentenza dei blue jeans da stupro, famosissima e famigerata..... mostruosa.
Non si può criticare senza che loro si incazzino e parlino, a vanvera, di indipendenza della Magistratura?
Forse è in pericola l'indipendenza della … democrazia.

ultracasta - Magistratura - La giustizia italiana lascia più che perplessi


La giustizia italiana lascia più che perplessi: alcune sentenze superano il buon senso, altre sono veramente assurde, mentre certe offendono l'intelligenza.
Troppe le sentenze superano da tempo la logica, la razionalità e offendono tutti, ma guai a discuterle: tutti hanno paura, ma a questo punto bisogna alzare la voce.
Facciano pure sciopero, sarebbe l'occasione di sostituire un po' di magistrati.
Le ultime sentenze paiono incredibili: la prima riguarda Trento dove un povero nonno è costretto a pagare gli alimenti per il figlio svanito nel nulla, per i nipoti.
La Cassazione dà agli stupratori in branco pene all'alternativa al carcere.
In passato la cassazione smontò processi a mafiosi per timbri di gomma al posto di quelli in ferro, poi ci fu la sentenza dei blue jeans da stupro, famosissima e famigerata..... mostruosa.
Non si può criticare senza che loro si incazzino e parlino, a vanvera, di indipendenza della Magistratura?
Forse è in pericola l'indipendenza della … democrazia.

questione morale - Magistratura - La giustizia italiana lascia più che perplessi


La giustizia italiana lascia più che perplessi: alcune sentenze superano il buon senso, altre sono veramente assurde, mentre certe offendono l'intelligenza.
Troppe le sentenze superano da tempo la logica, la razionalità e offendono tutti, ma guai a discuterle: tutti hanno paura, ma a questo punto bisogna alzare la voce.
Facciano pure sciopero, sarebbe l'occasione di sostituire un po' di magistrati.
Le ultime sentenze paiono incredibili: la prima riguarda Trento dove un povero nonno è costretto a pagare gli alimenti per il figlio svanito nel nulla, per i nipoti.
La Cassazione dà agli stupratori in branco pene all'alternativa al carcere.
In passato la cassazione smontò processi a mafiosi per timbri di gomma al posto di quelli in ferro, poi ci fu la sentenza dei blue jeans da stupro, famosissima e famigerata..... mostruosa.
Non si può criticare senza che loro si incazzino e parlino, a vanvera, di indipendenza della Magistratura?
Forse è in pericola l'indipendenza della … democrazia.

5 feb 2012

one day ita Megavideo, Megaupload, anonymous, Kim Dotcom e l'ingiustizia palese


In molti si sono chiesti perché c'è stata tanta durezza per Kim Dotcom, che è un … delinquente, ma non è un assassino, non è un truffatore di anziani, né un pedofilo: è solo un ladro di … pubblicità, ovvero di diritti d'autore.
Sì, non è un grande criminale, secondo la logica della gravità della colpa, ma solo un truffatore in scala globale: non è un terrorista da meritare decenni di carcere, o peggio ancora.
Non ha imbrogliato tanti risparmiatori, non ha provocato disastri finanziari mondiali o locali.
E' solo un furbastro, che meriterebbe qualche mese di carcere, o alla peggio un paio di anni di reclusione, ma solo per punirlo della sua grande fama globale, l'unico aggravante.
Invece rischia sino a 50 anni di carcere e così, poveri statunitensi, favoriranno il crimine, quello vero, non rispettando la scala della gravità dei reati.
Non rimane che consigliare a tutti loro di leggersi “'Dei delitti e delle pene” di Cesare Beccaria.