8 feb 2012

scomparsa - Sarah Scazzi - Testimoni di litigi tra Sarah e Sabrina


Testimoni di litigi tra Sarah e Sabrina, fatti comuni tra amiche e cugine, erano prevedibili: la rivalità per Ivano era certa, ma non è detto che il movente del delitto sia questo o solo questo.
La gelosia è un sentimento potente, che può portare a atti estremi, è risaputo, ma nelle persone normali ci sono altri sistemi, semplici: bastava imporre alla ragazzina di allontanarsi dalla casa Misseri.
E' chiaro che il movente contiene forse la gelosia, ma non solo la gelosia, c'è dell'altro, molto altro.
Forse l'ipotesi della mamma di Sarah è plausibile: vecchie faccende di eredità possono stare alla base di certe decisioni, di certi odi.

repubblica - Sarah Scazzi - Testimoni di litigi tra Sarah e Sabrina


Testimoni di litigi tra Sarah e Sabrina, fatti comuni tra amiche e cugine, erano prevedibili: la rivalità per Ivano era certa, ma non è detto che il movente del delitto sia questo o solo questo.
La gelosia è un sentimento potente, che può portare a atti estremi, è risaputo, ma nelle persone normali ci sono altri sistemi, semplici: bastava imporre alla ragazzina di allontanarsi dalla casa Misseri.
E' chiaro che il movente contiene forse la gelosia, ma non solo la gelosia, c'è dell'altro, molto altro.
Forse l'ipotesi della mamma di Sarah è plausibile: vecchie faccende di eredità possono stare alla base di certe decisioni, di certi odi.

quarto grado Melania Rea - Salvatore Parolisi chattava con dei trans?


Salvatore Parolisi chattava con dei trans?
Pare una faccenda di nessuna importanza, ma se fosse vero Parolisi sarebbe stato un bugiardo, un falso macho, una persona doppia e quindi inaffidabile.
Se avessero scoperto questo suo presunto vizietto la sua immagine di soldato coraggioso e duro sarebbe svanita: il caporalmaggiore di ferro, terrore e desiderato dalle soldatesse, sarebbe stato deriso.
Parolisi aveva un movente in più.

oggi Melania Rea - Salvatore Parolisi chattava con dei trans?


Salvatore Parolisi chattava con dei trans?
Pare una faccenda di nessuna importanza, ma se fosse vero Parolisi sarebbe stato un bugiardo, un falso macho, una persona doppia e quindi inaffidabile.
Se avessero scoperto questo suo presunto vizietto la sua immagine di soldato coraggioso e duro sarebbe svanita: il caporalmaggiore di ferro, terrore e desiderato dalle soldatesse, sarebbe stato deriso.
Parolisi aveva un movente in più.

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Pare una faccenda di nessuna importanza, ma se fosse vero Parolisi sarebbe stato un bugiardo, un falso macho, una persona doppia e quindi inaffidabile.
Se avessero scoperto questo suo presunto vizietto la sua immagine di soldato coraggioso e duro sarebbe svanita: il caporalmaggiore di ferro, terrore e desiderato dalle soldatesse, sarebbe stato deriso.
Parolisi aveva un movente in più.

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Salvatore Parolisi chattava con dei trans?
Pare una faccenda di nessuna importanza, ma se fosse vero Parolisi sarebbe stato un bugiardo, un falso macho, una persona doppia e quindi inaffidabile.
Se avessero scoperto questo suo presunto vizietto la sua immagine di soldato coraggioso e duro sarebbe svanita: il caporalmaggiore di ferro, terrore e desiderato dalle soldatesse, sarebbe stato deriso.
Parolisi aveva un movente in più.

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Salvatore Parolisi chattava con dei trans?
Pare una faccenda di nessuna importanza, ma se fosse vero Parolisi sarebbe stato un bugiardo, un falso macho, una persona doppia e quindi inaffidabile.
Se avessero scoperto questo suo presunto vizietto la sua immagine di soldato coraggioso e duro sarebbe svanita: il caporalmaggiore di ferro, terrore e desiderato dalle soldatesse, sarebbe stato deriso.
Parolisi aveva un movente in più.

notizie Melania Rea - Salvatore Parolisi chattava con dei trans?


Salvatore Parolisi chattava con dei trans?
Pare una faccenda di nessuna importanza, ma se fosse vero Parolisi sarebbe stato un bugiardo, un falso macho, una persona doppia e quindi inaffidabile.
Se avessero scoperto questo suo presunto vizietto la sua immagine di soldato coraggioso e duro sarebbe svanita: il caporalmaggiore di ferro, terrore e desiderato dalle soldatesse, sarebbe stato deriso.
Parolisi aveva un movente in più.

Milano Roma gelo e ghiaccio - Il freddo di questi giorni è stato atroce, terribile, siberiano


Il freddo di questi giorni è stato atroce, terribile, siberiano e ha colpito tutti, con il ghiaccio nelle strade, le vie senza pedoni, tranne i pochi che per necessità affrettavano il passo per sfuggire al gelo.
Questo freddo arriva ogni 30, 40 anni, è eccezionale, ma questa volta ha trovato un’Italia povera, un’Italia indifesa: da decenni non si vedeva una situazione simile.
I senza fissa dimora, i barboni, i clochard come li chiamano in Francia, rischiano la vita in questo febbraio insolito, per loro è allarme rosso: si interviene e si distribuiscono coperte, saccopelo, pasti caldi.
A dire il vero il problema di questa gente parte da lontano e non è drammatico solo ora: la vita della strada è sempre più dura e normalmente in strada finiscono sempre più persona, a Milano si parla di 4 mila, sino a 6 mila barboni.
Chi sono?
Sono alcolisti, tossicodipendenti ed ex tossicodipendenti caduti nell’alcolismo, oppure malati mentali lasciati al loro destino, senza cure, comunque esistono categorie di malati mentali, alcolisti e tossicodipendenti che si confondono tra loro, perché queste sostanze portano a forme che sfiorano la malattia con disturbi della personalità.
Poi esistono le persone sole, che non si sanno adattare ai cambiamenti lavorativi e saranno sempre di più in futuro i potenziali sconfitti, a rischio di emarginazione: in troppi potrebbero finire tra i senza fissa dimora domani, perdendo il posto di lavoro, non avendo soldi per l’affitto o per il mutuo.

lungo la schiena gelo e ghiaccio - Il freddo di questi giorni è stato atroce, terribile, siberiano


Il freddo di questi giorni è stato atroce, terribile, siberiano e ha colpito tutti, con il ghiaccio nelle strade, le vie senza pedoni, tranne i pochi che per necessità affrettavano il passo per sfuggire al gelo.
Questo freddo arriva ogni 30, 40 anni, è eccezionale, ma questa volta ha trovato un’Italia povera, un’Italia indifesa: da decenni non si vedeva una situazione simile.
I senza fissa dimora, i barboni, i clochard come li chiamano in Francia, rischiano la vita in questo febbraio insolito, per loro è allarme rosso: si interviene e si distribuiscono coperte, saccopelo, pasti caldi.
A dire il vero il problema di questa gente parte da lontano e non è drammatico solo ora: la vita della strada è sempre più dura e normalmente in strada finiscono sempre più persona, a Milano si parla di 4 mila, sino a 6 mila barboni.
Chi sono?
Sono alcolisti, tossicodipendenti ed ex tossicodipendenti caduti nell’alcolismo, oppure malati mentali lasciati al loro destino, senza cure, comunque esistono categorie di malati mentali, alcolisti e tossicodipendenti che si confondono tra loro, perché queste sostanze portano a forme che sfiorano la malattia con disturbi della personalità.
Poi esistono le persone sole, che non si sanno adattare ai cambiamenti lavorativi e saranno sempre di più in futuro i potenziali sconfitti, a rischio di emarginazione: in troppi potrebbero finire tra i senza fissa dimora domani, perdendo il posto di lavoro, non avendo soldi per l’affitto o per il mutuo.