Chi
perde la casa e il lavoro può accrescere le fila dei senza fissa
dimora: prossimamente saranno operai e impiegati ultra cinquantenni
disoccupati, saranno giovani senza lavoro.
Quanti
disperati vedremo in futuro grazie a Mario Monti e alla sua politica
liberista?
Per
loro non c’è compassione, come per i carcerati?
Non
vorrei che dietro a questa grande umanità verso i piccoli
delinquenti non ci sia il trucco per liberare dai guai futuri molti
politici, a più livelli, con carichi pendenti per reati di
corruzione, concussione ed altro.
Intanto
gli speculatori mondiali attendono la risalita delle borse, che
promettono ripresa con il calo dei tassi di interesse del nostro
debito pubblico: si vede che la situazione sta migliorando, almeno
per chi possiede grosse somme di denaro da investire.
Gli
altri cosa faranno?